Di cosa sono fatti i cartoni del latte

I cartoni del latte, altrimenti noti come Tetra Pack sono composti da più materiali. Tuttavia, la confezione è studiata appositamente per essere completamente riciclabile (e sicura per la salute, visto che contiene un prodotto alimentare).

Il 74% della confezione è costituita da carta vergine FSC (cioè proveniente da foreste gestite in modo responsabile e sostenibile), che conferisce forza e rigidità alla confezione stessa e protegge il prodotto dalla luce.
Un sottile strato di plastica polietilenica per alimenti (PE) ricopre entrambi i lati della carta; il polietene rappresenta il 21% della composizione della confezione e serve a trattenere i liquidi e a creare una adeguata barriera protettiva.
C’è anche un sottile strato di alluminio (5% della composizione) che garantisce una protezione ancora più efficace contro luce, aria e batteri; questo strato è presente anche nelle confezioni a lunga scadenza.

Come vengono riciclati

I cartoni del latte vanno smaltiti nella carta. Attenzione: se hanno un tappo di plastica, buttalo nella raccolta plastica, secondo le istruzioni riportate sulla confezione.

I contenitori di raccolta vengono poi svuotati e trasportati nelle piattaforme di selezione, cioè gli impianti che separano i materiali da scartare (plastica, sacchetti…) da quelli che vengono riciclati.

Pressati in grandissime balle, la carta, il cartone e le confezioni Tetra Pak vengono trasportati nelle cartiere convenzionate. Si tratta di aziende specializzate che dispongono di attrezzature adatte a individuare e separare anche i minimi residui di plastica e di alluminio dalla materia cellulosica, che poi diventa carta e cartoncino riciclato.

Una cosa da sapere

Uno degli aspetti interessanti della procedura di riciclo dei cartoni del latte (e di tutti i Tetra Pack) è che non richiede alcun additivo chimico. Viene, infatti, utilizzato una sorta di frullatore (pulper) che, con la sua forza centrifuga, miscela gli imballaggi in acqua ad alta velocità: una procedura che riesce a separare i fogli di polietilene, l’alluminio e la cellulosa.

Come dovresti riciclarli

Da qui puoi capire perché è importante smaltire correttamente i cartoni del latte. Come hai letto sopra, i Tetra Pack sono composti da materiali diversi, che non possono però essere separati manualmente. Se li smaltisci correttamente nella carta, ti assicuri che vengano riciclati.
Prima di gettare i cartoni del latte, dovresti sciacquarli per eliminare ogni residuo organico. Ricordati di togliere l’eventuale tappo di plastica da smaltire secondo la raccolta differenziata. Infini, appiattisci la confezione prima di gettarla tra i rifiuti di carta.

Riutilizza i cartoni del latte in modo creativo

Se ti piace il fa-da-te e sei fan del riciclo creativo, sappi che ci sono davvero tanti modi per riutilizzare i cartoni del latte.
In rete puoi trovare tantissimi tutorial per costruire con i Tetra Pack vari oggetti, da quelli per bambini ad altri di uso quotidiano. Ecco qualche esempio originale.

  • Borsa della spesa: prendi un po’ di cartoni del latte (puliti, naturalmente), la quantità dipende dalle dimensioni che vuoi per la tua borsa. Aprili e uniscili in modo da avere un parallelepipedo rettangolare aperto sopra. Per fare i manici, puoi utilizzare della corda o recuperare la tracolla di una borsa che devi buttare. Unisci le parti con una pinzatrice o, se preferisci, utilizza una cucitrice. Otterrai una borsa decisamente originale, robusta e super “green”.
  • Portapenne: hai bisogno di portapenne o porta-pennelli resistenti? Nulla di più semplice, basta tagliare la parte superiore del cartone del latte (pulito e asciutto). Se poi vuoi renderlo più personalizzato, puoi colorarlo, attaccarci sopra della carta da pacchi (da riciclare) o fare un collage con immagini prese da riviste e giornali.
  • Organizer: cerchi un modo divertente per mettere in ordine la tua postazione da ufficio o da make-up? Anche in questo caso puoi utilizzare i cartoni del latte puliti. L’idea di base è quella del porta-penne, fanne tanti di varie dimensioni, alcuni orizzontali. Poi, componi il tuo organizer, incollando i vari contenitori su una base di cartone.
  • Lanterne colorate: rivesti l’esterno del tuo cartone del latte pulito con una carta che ti piace, ritaglia una finestrella su uno dei lati e posiziona all’interno il solito bicchierino di vetro con il lumino, farà tutta un’altra figura!
  • Vasetti per piantine: anche in questo caso, si tratta di un procedimento molto semplice. Basta ritagliare il cartone del latte in modo da ottenere un vasetto quadrato alto una decina di centimetri circa. Puoi colorare l’esterno o ricoprirlo (come per i porta-penne). A questo punto, metti la terra e i semi della piantina che ami e… Voilà, avrai un vasetto unico e perfetto per l’umidità della terra annaffiata.