Da mesi senti parlare sempre più spesso dell’importanza di avere una casa a emissioni zero. Specie da quando è stata approvata la direttiva europea sulle “case green”. Ma che cosa significa? Quali sono i vantaggi e i pregi di una abitazione con queste caratteristiche?
Com’è una casa a emissioni zero
Una casa a emissioni zero è sostenibile, aiuta a proteggere il pianeta dai cambiamenti climatici. Infatti, è progettata e realizzata in maniera da renderla efficiente dal punto di vista energetico e del risparmio idrico. Inoltre, per costruirla sono stati utilizzati materiali naturali o riciclati ed è perfettamente integrata con il contesto ambientale e sociale. Una casa così costruita non impatta con l’ambiente circostante e non produce emissioni nocive.
Un sogno realizzabile
Sembra un sogno, vero? Infatti, se ti guardi intorno è difficile che tu veda case fatte così. In un futuro molto prossimo, però, non ne potremo fare a meno, se vogliamo salvare il nostro pianeta. Tanto più che le norme italiane ed europee sono ormai orientate verso questo tipo di abitazioni. Ma come si fa a rendere una casa perfettamente green?
Efficienza energetica
Tanto per cominciare, conta il luogo e il modo in cui è costruita. Una casa a emissioni zero sfrutta l’esposizione solare per far sì che chi vi vive all’interno possa utilizzare il più possibile l’illuminazione naturale e il riscaldamento che arriva dai raggi del sole. Va da sé che una casa così avrà anche pannelli solari o fotovoltaici per produrre energia elettrica e termica. Inoltre, potrà sfruttare l’energia eolica, la geotermia o la biomassa.
Rumori ridotti
Una casa a emissioni zero sarà perfettamente isolata sia da un punto di vista termico sia acustico. Non ci saranno dispersioni di calore e i rumori che provengono dall’esterno saranno ridotti al minimo, o addirittura azzerati. L’aria all’interno sarà rinnovata senza bisogno di aprire le finestre. Come? Grazie a sistemi di ventilazione meccanica controllata. Così non si disperde il calore come accade ogni volta che apriamo una finestra e non sprecherà energia.
Risparmio idrico
Ovviamente, in una casa a emissioni zero sono disponibili sistemi per la raccolta delle acque piovane, così da sfruttare il più possibile ciò che arriva dalla natura e adottare il più alto risparmio idrico possibile. Inoltre, vi saranno sistemi per la raccolta e il riciclo delle acque grigie, cioè quelle provenienti da lavandini, docce e lavatrici. Una volta “ripulita”, quest’acqua potrà essere riutilizzata, per esempio, per innaffiare le piante e il giardino o per lo scarico dei sanitari.
I vantaggi di una casa a emissioni zero
Vivere in una casa a emissioni zero comporta innumerevoli benefici, e non solo per l’ambiente. Se è vero, infatti, che i consumi energetici e idrici saranno ridotti, con un risparmio consistente sulle bollette, è anche vero che vivere in spazi dove la temperatura è sempre costante e gradevole e l’aria pulita, aiuta a migliorare il benessere psico-fisico.
L’assenza di rumori molesti, l’ambiente salubre e naturale, la presenza di piante e magari di un giardino, aiutano a rilassarsi. Così si riduce lo stress e si guadagna in salute.