Una delle preoccupazioni di molti genitori riguarda i giocattoli da comprare ai propri figli. Dietro l’apparente innocuità di molti oggetti per i più piccoli si nasconde il rischio della presenza di sostanze chimiche potenzialmente pericolose, che possono compromettere la salute dei bambini. Scegliere giocattoli sicuri non è solo una questione di preferenza estetica o funzionalità, ma anche di protezione della salute. Ecco quali accorgimenti adottare e cosa evitare.

I rischi nascosti nei giocattoli

I bambini, in particolare quelli di età inferiore ai tre anni, sono più vulnerabili agli effetti delle sostanze chimiche tossiche presenti nei giocattoli. Questo è dovuto alla loro pelle più permeabile, al sistema immunitario ancora in via di sviluppo e alla naturale propensione a mettere in bocca oggetti​. Molti giocattoli, soprattutto quelli in plastica, possono contenere sostanze chimiche come ftalati, piombo e ritardanti di fiamma, che possono causare seri danni alla salute a lungo termine.

Cosa possono contenere i giocattoli

Alcuni materiali presenti nei giocattoli possono essere nocivi. Ci sono ad esempio i ftalati, utilizzati per rendere la plastica più morbida, ma che possono influenzare negativamente il sistema ormonale e causare problemi di fertilità e respiratori nei bambini. Negli oggetti destinati ai più piccoli ci può essere il piombo, presente in alcune vernici e plastica e particolarmente pericoloso per lo sviluppo cerebrale dei bambini. I ritardanti di fiamma sono sostanze chimiche, presenti in alcuni giocattoli morbidi e tessili, che possono essere cancerogene e interferire con lo sviluppo neurologico​.

Come scegliere giocattoli sicuri?

Per garantire che i giocattoli siano sicuri per i bambini, è quindi fondamentale fare attenzione a materiali, certificazioni e caratteristiche del prodotto. Innanzitutto è bene controllare l’età indicata in quanto ogni giocattolo è progettato per una fascia d’età specifica ed è importante rispettare queste indicazioni per evitare che i bambini più piccoli entrino in contatto con parti pericolose o che possano ingerire. Un’altra accortezza è optare per giocattoli in legno non trattato o tessuti naturali come il cotone biologico, invece degli oggetti in plastica. I genitori devono anche assicurarsi che il giocattolo sia conforme alle normative europee e internazionali. Certificazioni come CE, Ecocert, OEKO-TEX® e GS garantiscono l’assenza di sostanze tossiche. Infine, è bene evitare giocattoli profumati: i profumi artificiali possono contenere allergeni e sostanze chimiche pericolose. È meglio scegliere giocattoli senza odori aggiunti, soprattutto per i bambini più piccoli che tendono a mettere tutto in bocca.

Giocattoli sicuri per tipologia

In base alla tipologia di giocattolo è necessario fare scelte specifiche. Per quanto riguarda le bambole, sarebbe meglio comprare quelle in stoffa o in cotone biologico. Da evitare, invece, le bambole in plastica, che possono contenere ftalati o piombo, specialmente quelle di produzione non certificata. Anche nel caso dei peluche è meglio scegliere quelli realizzati con fibre naturali e certificati Oeko-Tex e lavarli sempre prima di darli ai bambini per ridurre il rischio di allergeni. Anche i giocattoli in legno, da preferire a quelli di plastica, possono contenere dei pericoli. Il legno grezzo è meglio di quello verniciato, che può contenere sostanze tossiche come la formaldeide. Infine, se proprio bisogna scegliere giochi in plastica, optare per quelli privi di PVC, ftalati e Bisfenolo A (BPA).

Evitare apparecchi elettronici per i più piccoli

I giocattoli elettronici, alimentati a batteria, possono contenere sostanze chimiche tossiche come cadmio e mercurio. Inoltre, i bambini più piccoli potrebbero smontarli e venire a contatto con componenti pericolosi. Per i bambini più grandi, è importante consultare le guide di organizzazioni come Greenpeace, che valutano la sicurezza dei produttori di elettronica.

Consigli pratici per i genitori

A prescindere dal tipo di giocattolo che si sceglie di comprare, sarebbe bene avere delle accortezze per evitare di compromettere la salute dei bambini. Appena acquistati, i giocattoli dovrebbero essere lavati e lasciati all’aria aperta per alcune ore per eliminare eventuali composti organici volatili. Vanno poi controllate le parti staccabili: per i più piccoli, è essenziale che il giocattolo non abbia piccole parti che potrebbero essere ingerite accidentalmente. Infine, meglio pochi giocattoli di qualità che tanti potenzialmente pericolosi.