“I prodotti del tabacco sono gli articoli più disseminati del pianeta. Contengono oltre 7.000 sostanze chimiche tossiche, che si riversano nel nostro ambiente quando vengono scartate. Ogni anno circa 4,5 trilioni di filtri per sigaretta inquinano i nostri oceani, fiumi, marciapiedi, parchi, suolo e spiagge”.

Quanto emerso dall’ultimo rapporto sul tabacco stilato dall’Organizzazione Mondiale della Sanità sta facendo riflettere alcuni Paesi europei, pronti a ragionare sul futuribile divieto dei filtri di sigaretta.

Filtri di sigaretta, i Paesi Bassi per il “divieto assoluto”

In prima linea i Paesi Bassi il cui sottosegretario alle infrastrutture Vivianne Heijnen ha dichiarato: “Un divieto assoluto dei filtri monouso sembra essere l‘opzione più efficace per contrastare gli effetti ambientali dannosi di questo tipo di rifiuti”. E ha aggiunto: “Non ci sono comprovati benefici per la salute nel fumare sigarette con un filtro”.

Heijnen ha tuttavia affermato che un divieto nazionale violerebbe l’accordo europeo di libero scambio e che invece dovrebbe essere presa in considerazione una regolamentazione a livello europeo.

Giusto l’anno scorso l’OMS aveva invitato i governi di tutto il mondo a considerare i filtri per sigarette come plastica monouso e a vietarli poiché pericolosi per l’ambiente oltre a non avere comprovati benefici per la salute.

I filtri e quel “falso senso di sicurezza”

Come i Paesi Bassi, anche il Consiglio superiore della sanità in Belgio ha auspicato il divieto a livello europeo dei filtri per sigarette. Nel rapporto stilato da Bruxelles emerge che i filtri offrono ai fumatori una “sensazione in bocca più piacevole” dando loro un “falso senso di sicurezza“.

Filtri di sigaretta

Sigarette senza filtro, deterrente al fumo?

D’accordo anche gli attivisti per la salute in Danimarca, che si sono uniti agli appelli dei Paesi vicini. “Chiediamo di vietare i filtri per le sigarette – ha detto alla trasmissione danese TV2 Niels Them Kjær, responsabile del controllo del tabacco presso la Danish Cancer Society -. La nostra proposta si fonda sul falso mito secondo il quale i filtri monouso abbiano una sorta di influenza protettiva”

La Danish Cancer Society e la Danish Heart Association si aspettano che le sigarette senza filtro scoraggino i giovani dall’iniziare a fumare. “Per i giovani è più facile iniziare a fumare se c’è un filtro sulla sigaretta. Eviti di toccare il tabacco con la bocca: è più piacevole fumare una sigaretta con un filtro”, ha detto Kjær.

Philip Morris: “Proposta simbolica e sciocca”

Il gigante del tabacco Philip Morris ha liquidato l’idea, bollandola come “stupida”. “È una proposta puramente simbolica e sciocca che viene fatta per rendere la vita più problematica ai fumatori”, ha detto a TV2 Christopher Arzrouni, responsabile delle relazioni esterne di Philip Morris Danimarca.

Lidl Danimarca elimina la vendita di tabacco

Mentre attivisti e politici immaginano un futuro senza fumo, alcune aziende si stanno già preparando.

Lidl prevede ad esempio di eliminare gradualmente le vendite di tabacco in tutta la Danimarca. Lo farà entro il 2029, nell’ambito di una collaborazione con la Danish Cancer Society. A partire da questa estate, la catena di discount ritirerà il 20% delle sigarette dai suoi scaffali e questa settimana ha già aperto un nuovo negozio senza tabacco a Hjørring.