Gli scienziati lo ripetono da anni: siamo vicini al punto di non ritorno. Dobbiamo correre ai ripari prima che i cambiamenti climatici diventino una realtà irreversibile. Bisogna imparare a vivere sostenibile. Non è necessario stravolgere completamente il proprio stile di vita: bastano piccoli cambiamenti alla nostra routine per ridurre l’impronta di carbonio, proteggerci dalle tossine e lasciare il pianeta un po’ migliore di come lo abbiamo trovato. Si tratta di piccoli accorgimenti che richiedono un impegno di tempo e denaro minimi. Sommati insieme, però, a lungo termine possono fare la differenza. Ecco undici consigli per rendere la nostra casa un po’ più verde e fare del bene a noi stesse, alle nostre famiglie e all’ambiente.
Usare meno plastica aiuta a vivere sostenibile
Cambiare le abitudini domestiche riguardo al consumo e allo smaltimento della plastica può fare un’enorme differenza. Via libera, dunque, all’utilizzo di caraffe filtranti al posto dell’acqua venduta nelle bottiglie di plastica. Stop agli oggetti monouso e alle borse per la spesa di plastica. Cerchiamo di differenziare bene i rifiuti prima di buttarli. Eliminare completamente la plastica non è facile e non è sempre un’opzione. Ma possiamo ridurre questo tipo di rifiuti. Per esempio, al lavoro potremmo portare una bottiglia d’acqua ricaricabile, al supermercato le borse per la spesa riutilizzabili.
Carne sì, ma allevata in modo sostenibile
Rinunciare alla carne non è da tutti. Ma si può almeno provare a comprare carne di animali allevati in maniera sostenibile. Significa che all’animale è stato dato ampio spazio per muoversi, che è stato nutrito con erba invece di mangime e non è stato trattato con ormoni o antibiotici. Basta imparare a guardare le etichette o a chiedere sempre informazioni al macellaio di fiducia. Ne va anche della nostra salute.
Vivere sostenibile: non mangiare carne il lunedì
Datti una regola: il lunedì non si mangia carne. Meglio un piatto di pasta o una zuppa vegetariana. Non per motivi religiosi, ma per fare del bene all’ambiente. L’aggiunta di un pasto senza carne alla settimana può ridurre il consumo di carne di circa il 15%. Così si contribuisce a ridurre l’impatto ambientale dell’allevamento, della produzione e della distribuzione della carne. Significa meno emissioni di gas serra, un minore consumo di risorse idriche e una riduzione dell’impronta ecologica, cioè della quantità di terreno biologicamente produttivo necessario per produrre un’unità di prodotto alimentare.
Pulire la casa con detergenti naturali
Il passaggio ai detergenti ecologici riduce l’inquinamento atmosferico sia all’interno della nostra abitazione e sia all’esterno. Inoltre, minimizza i fattori scatenanti le allergie e l’esposizione alle sostanze chimiche che possono essere dannose per la salute. Basta cercare prodotti completamente naturali o a base vegetale di aziende che riportano un elenco completo degli ingredienti nelle etichette e sono contrassegnati da certificazioni ecologiche. Se poi si è appassionate del fai da te, si può anche provare a fare da sole i prodotti per la pulizia della casa.
Migliora l’isolamento termico della tua casa
Un adeguato isolamento termico delle nostre abitazioni aiuta a ridurre il consumo energetico, fa risparmiare qualche centinaio di euro sulle bollette e aumenta il valore delle nostre case. Se rifare completamente l’isolamento non è nel tuo budget, prova le tende termiche, che bloccano il sole in estate e trattengono il calore in inverno. A volte, poi, può bastare anche solo un paraspifferi sulle porte esterne.
Vivere sostenibile: lascia le scarpe fuori dalla porta
Quando entri in casa, lascia le scarpe fuori dalla porta. Consideralo come l’equivalente del lavarsi le mani. Così impedisci che la sporcizia esterna come gas di scarico, prodotti chimici e pesticidi si diffonda in tutta la casa. Adottare questa abitudine quotidiana è facile e quasi indolore.
Mai usare la plastica nel microonde
Anche se su alcuni contenitori è stampata l’etichetta “adatto al microonde”, sarebbe meglio evitare di riscaldare i cibi dentro la plastica. Infatti, a contatto con il calore alcuni tipi di plastica possono rilasciare particelle che vanno a contaminare il cibo. Meglio usare il vetro o la ceramica adatta al microonde.
Vivere sostenibile: ricicla i tuoi vestiti
Hai vestiti che non utilizzerai più? Non buttarli. Meglio donarli o portarli ai mercatini dell’usato, dove qualcuno potrebbe dargli una seconda vita. Lo stesso vale per i mobili di casa e gli oggetti di cui vuoi disfarti. Qualcuno potrebbe apprezzarli, o magari li sta già cercando. Prova a portarli in un negozio dell’usato, in un sito di raccolta di donazioni, presso un ente di beneficenza che accetta contributi, oppure prova a donarli o venderli sui marketplace.
Scegli pentole e padelle sicure
I materiali con cui cucini hanno un impatto sul tuo cibo. Le tre opzioni più sicure sono la ghisa, la ghisa smaltata e l’acciaio inossidabile. Le padelle antiaderenti, sebbene convenienti, possono essere problematiche se si raschia il rivestimento e questo entra nel cibo. Se usi pentole antiaderenti, ricorda che alle alte temperature (260°C) la qualità del rivestimento può iniziare a deteriorarsi. Meglio riscaldarle a media o bassa temperatura e non lasciarle mai sul fuoco vuote, poiché in pochi minuti si possono raggiungere temperature anche sopra i 316° C. Per non danneggiare il rivestimento antiaderente, usa utensili in legno, plastica o silicone. Meglio evitare spugne e detergenti abrasivi per il lavaggio e, se il rivestimento è particolarmente rovinato, buttarle.
Vivere sostenibile: sì ai prodotti senza profumo
Le fragranze convenzionali spesso contengono composti e sostanze chimiche di derivazione sintetica ritenuti in grado di alterare gli ormoni e di essere pericolosi per l’ambiente. Se ti piacciono i saponi profumati, i prodotti per la pulizia o i cosmetici, leggi le etichette per trovare quelli profumati naturalmente con oli essenziali. Altrimenti, cerca prodotti etichettati come “senza profumo”.
Ridurre l’uso di spray insetticidi
Per controllare i parassiti, la soluzione migliore è la prevenzione. Mantenere la tua cucina priva di briciole e sigillare eventuali buchi nei muri o crepe nelle fondamenta significa che non dovrai usare sostanze chimiche dannose in casa. Se hai bisogno di eliminare i parassiti, cerca prima alternative più ecologiche o rimedi casalinghi.