Il cavolo verza è un ortaggio facile da coltivare e delizioso da mangiare. Fa parte della famiglia delle brassica oleracea. Non ha radici molto profonde. È caratterizzato da un fusto dritto e non supera i 30 centimetri di altezza. Ha la forma di una palla dalle foglie di colore verde.
Ne esistono delle varietà che tendono al viola. Cresce col tempo mite, e nella maggior parte delle zone, potrete piantare un primo raccolto per il consumo da fresco ed un secondo finalizzato alla conservazione e all’utilizzo invernale. I cavoli baby, di soli sei centimetri di diametro, sono perfetti per i giardini più piccoli. In questa guida, vi forniremo degli utili consigli su come coltivare il cavolo verza. Scopriamoli insieme nel dettaglio.
Occorrente
- semi o piantine di cavolo verza
- vaso o contenitore per la semina
- terriccio specifico
- terreno
- attrezzi da giardinaggio
- concime
Come piantare il cavolo verza
Potete acquistare le piante da trapianto presso un coltivatore locale. In alternativa, il cavolo è facilissimo da coltivare anche da seme. Programmate di piantare le varietà più precoci entro quattro settimane prima dell’ultima data di freddo prevista. Seminateli al chiuso, intorno alla metà di marzo, ad una profondità di mezzo centimetro.
Mantenete tra un cavolo verza e l’altro una distanza di circa 5 centimetri. Posizionateli in un posto al sole o sotto le luci. La temperatura ideale è tra i 15 e i 17 gradi. È importante che manteniate il terreno uniformemente umido. Quando le temperature diurne raggiungono i dieci gradi e le piantine hanno almeno tre foglie, trasferite il cavolo verza all’aperto.
Accorgimenti da avere quando si pianta il cavolo verza
In giardino o nell’orto i cavoli verza li dovete piantare più in profondità. Distanziateli tra i 15 ed i 30 centimetri. Seguite delle righe distanti tra loro dai 30 ai 60 centimetri. Uno spazio largo produce teste più grandi. Seminatene un po’ ogni due settimane, in modo da godere di un raccolto più lungo. Piantate l’ultimo gruppo di cavoli verza in piena estate, magari direttamente in giardino.
Questa volta, però, distanziate le piantine un po’ di più. Se potete, scegliete un terreno vicino ad altre colture alte, come il mais. In questo modo, potranno stare all’ombra per buona parte del pomeriggio. Il tipo di suolo non è fondamentale, ma sarebbe meglio piantare i primi cavoli in un terreno sabbioso. Quelli più tardivi necessitano di uno pesante, che riesca a trattenere l’umidità.
Come curare il cavolo verza
Concimate i germogli del cavolo verza tre settimane dopo la semina. Strappate le erbacce per evitare che radici poco profonde li danneggino. Utilizzate una pacciamatura per mantenere il suolo costantemente umido. Un’irrigazione poco uniforme, può causare improvvisi scatti di crescita. Questo provoca delle spaccature nel cavolo. Se vedete che una testa inizia a rompersi, torcete la pianta di un mezzo giro. Tirate il cavolo verza fino a dislocare leggermente le radici per rallentarne la crescita.
Potete anche utilizzare delle cesoie per tagliare le radici in uno o più punti, sei centimetri sotto lo stelo. Evitate di bagnare le piante durante la stagione fredda o in periodi di umidità elevata. Le foglie costantemente bagnate, rendono l’ortaggio più vulnerabile alle malattie. Appena il cavolo matura, smettete di innaffiarlo.
Consigli
- Utilizzate una pacciamatura per mantenere il suolo costantemente umido