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Gli attrezzi necessari per realizzare il portacandele:
una squadra
una matita
un compasso
un seghetto ad arco o un seghetto alternativo con lama per legno
una raspa e della carta vetrata a grana media
un trapano con punta per legno n. 10 o 12
un taglierino o un coltello con lama molto affilata
un martello
un po’ di colla vinilica
una pistola per colla a caldo
Questi invece i materiali necessari:
Una tavoletta di legno 13 x 24 cm, spessa almeno 8 mm – meglio se non piallata, per conferire al portacandele un aspetto rustica;
Un barattolo di vetro di marmellata, opportunamente lavato e privato dell’etichetta;
Un pezzo di rametto lungo circa 12 cm e del diametro di circa 1 cm – deve essere dritto;
12 bastoncini per gelati (si trovano in commercio con-fezioni da 100 pezzi molto economiche);
Nastro di stoffa del colore che preferisci (ca. 70 cm.)
Con la squadra misura il diametro del barattolo di vetro, poiché da questo dipenderanno le dimensioni totali del portacandele. Quindi traccia con il compasso il primo cerchio; aumenta di circa tre centimetri il diametro di quest’ultimo e traccia anche il secondo cerchio, che sarà la base d’appoggio del portacandele.
Se la tavoletta di legno che hai scelto non è piallata, ripassa il cerchio più volte, per assicurare una traccia ben visibile per quando dovrai andare a segare il legno.
Se la tavoletta di legno è spessa meno di un cm adopera un seghetto ad arco per ritagliare i due cerchi, ma per spessori superiori procurati un seghetto alternativo, poiché quello manuale non è sufficientemente robusto per effettuare tagli su legno massello di alto spessore. Per realizzare questo tutorial è stata utilizzata una tavoletta di legno di abete grezzo dello spessore di 2 cm, ma è più facile lavorare una tavoletta a basso spessore. Prima di acquistarlo in un bricocenter, fai visita a un falegname, che non avrà problemi a regalartelo, poiché i piccoli pezzi sono scarti di lavorazione inutilizzati.
Tagliare a mano forme rotondeggianti su legno richiede un pizzico in più di attenzione che per le forme rettilinee. Tuttavia, anche essendo maestri del taglio curvo, per ottenere una forma più precisa sarà necessario usare la raspa per eliminare le imperfezioni del taglio e, in seguito, la carta vetrata a grana media per lisciare i bordi e arrotondare bene gli spigoli. In questo modo avrete ottenuto due dischi regolari.
Sfruttando il piccolo foro lasciato dalla punta del compasso, sarà più facile individuare il centro dei dischi, dove praticare un foro con il trapano. Non è necessario possedere una colonna sulla quale fissare il trapano, inoltre il foro non deve essere praticato da parte a parte.
Ora che i dischi sono pronti, riduci il diametro di entrambe le estremità del rametto, servendoti del taglierino o del coltello. Ricordati che se il ramo non è fresco il suo legno è molto duro, quindi esegui questa operazione con estrema attenzione. Non usare un taglierino privo di rinforzo metallico, perché potrebbe rompersi e creare incidenti. Maniteni il rametto verso il basso.
Nel foro dei dischi fai colare un po’ di colla vinilica e attendi qualche istante affinché si rapprenda, ma non si secchi del tutto. Quindi inserisci il rametto e incastralo bene nel disco più grande con qualche colpo di martello. Esegui la stessa operazione incastrando il disco più piccolo, come fossero due ruote con un perno centrale. La struttura principale è fatta.
Finalmente il lavoro faticoso è terminato. Ti puoi sedere e incollare con la colla a caldo i bastoncini per gelato intorno al disco superiore, distanziandoli di circa 1,5 cm. Tale distanza è decisa in funzione del gusto personale, ma tieni presente che la luce del lumino o del moccolo vi deve passare attraverso, pertanto le asticelle non devono essere troppo ravvicinate.
Il portacandele è quasi pronto! Manca solo il finale tocco civettuolo, che sarà conferito dal nastro di stoffa che hai scelto per decorare il tuo portacandele. Incolla un primo pezzo sul bordo inferiore del portacandele e un secondo pezzo sul bordo superiore. Il nastro ha anche la funzione di tenere salda tutta la struttura. Per questa operazione puoi usare sempre la colla a caldo.
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