Secondo alcuni studi la più alta percentuale di pesticidi si trova sulle mele, 98%, seguite da fragole, uva, lattuga, patate e gli ortaggi o la frutta che non possiedono una buccia spessa. Purtroppo proprio nella buccia sono contenute importanti vitamine, per questo sarebbe preferibile acquistare frutta e verdura coltivata in maniera biologica o di provenienza certificata.
Quando si deve lavare frutta e verdura spesso si tende a sottovalutare il potere pulente dell’acqua, che invece, come dimostrato da diverse ricerche scientifiche risulta già di per sé molto efficace per pulire in modo adeguato gli ortaggi riducendo polvere, terra, residui e sostanze estranee. Fra l’altro è bene ricordare che nell’acqua potabile di norma utilizzata sono presenti quantità, nel limite previsto per salvaguardare la salute, di cloro, che possiede proprietà antibatteriche e viene utilizzato per disinfettare. Per risparmiare il consumo d’acqua prepara una ciotola, in cui immergere gli ortaggi per 15 minuti circa, con il doccino direziona poi il getto sulle parti più nascoste.
Come usare aceto, sale, argilla e altri rimedi naturali
Fai attenzione all’utilizzo di prodotti chimici: oltre a essere inquinanti, spesso risultano aggressivi e tendono a far perdere a frutta e verdura maggiori quantità di vitamine. Anche saponi e detersivi potrebbero lasciare residui. Se desideri un prodotto più potente, per esempio in viaggio o in caso di necessità, online è possibile trovare diversi detergenti veg composti da materie prime di origine vegetale e minerale, quali alcool alimentare, sale e acqua, ingrediente importante per un lavaggio in profondità. Oltre a un pugno di sale da aggiungere all’acqua dove laverai frutta e verdure, il succo di limone è efficace per un lavaggio accurato, insieme a qualche cucchiaio di aceto, che da solo non basta a combattere i pesticidi tuttavia può essere un valido aiuto.
Anche mettere in ammollo frutta e verdura con l’argilla verde aiuta ad eliminare i pesticidi: aggiungine 1 cucchiaio ogni litro d’acqua e lascia gli ortaggi a bagno per 15-20 minuti. Un altro modo per lavare efficacemente frutta e verdura è grazie all’utilizzo dell’acqua ossigenata. Non tutti sanno che l’acqua ossigenata può essere mescolata al’acqua e spruzzata sugli ortaggi da lavare: sarà sufficiente lasciar agire il mix per qualche minuto e poi risciacquare con cura.
Lavare frutta e verdura con il bicarbonato
Come evidenziato da indagini di settore, il bicarbonato aiuta a lavare in profondità: puoi aggiungerne un cucchiaino per ogni litro d’acqua in cui vuoi immergere gli ortaggi. L’alternativa? Crea una pasta tra le tue mani aggiungendo al bicarbonato qualche goccia d’acqua, poi strofina e sciacqua! Effetto pulito garantito. Oppure prepara uno spray naturale mescolando in un contenitore acqua, aceto bianco e un cucchiaino di bicarbonato: spruzza sulla frutta e poi sciacqua.
Igiene e gravidanza
Sei incinta? L’igiene è importante, ma senza cadere nell’ossessione. Per evitare infezioni lava frutta e verdura accuratamente con acqua, a cui potrai aggiungere bicarbonato. Per i frutti con la buccia resistente aiutati con uno spazzolino: sarà ottimo per strofinare e pulire in profondità in maniera naturale. Disinfettanti chimici non sono richiesti a meno che non si risulta a rischio toxoplasmosi.
Come conservare gli ortaggi puliti
Ricorda che è preferibile acquistare frutti interi ed evita di procedere con il lavaggio se devi conservare i vegetali in frigorifero, perché potresti favorire lo sviluppo di microrganismi. Taglia i pezzi eventualmente marcescenti o danneggiati, poi lava con bicarbonato oppure aggiungi una manciata di sale all’acqua: puoi asciugare con un pezzo di carta assorbente o uno strofinaccio specificamente dedicato e lasciare la frutta al centro della tavola, pronta da addentare.
Sai che è sbagliato conservare frutta e verdura nei sacchetti di plastica? È sempre meglio utilizzare sacchetti di carta alimentare, traspiranti, oppure della semplice carta forno.