Mobili antichi: gli stili del Settecento
Barocco
Tipico della prima metà del secolo, è caratterizzato da legni pregiati e intagliati, decorazioni dorate, torniture complesse e lavorazioni in madreperla.
Rococò
Predilige mobili più piccoli, leggeri, raffinati, con gambe incurvate a “S”o “a capriolo” (con una curva sporgente nella parte alta, una rientrante in mezzo e il piede sporgente), piedi a zoccolo o a ricciolo. I legni sono pregiati, dei Paesi esotici (bois de rose o de violette, palissandro, mogano, amaranto), intagliati con fiori, ghirlande, volute e motivi a rocaille (cioè a conchiglia stilizzata).
Neoclassico
Da metà secolo le linee sono pulite e geometriche, le gambe diritte e i decori classici, come i tipici intagli a rosetta.
Direttorio
Austero e classicheggiante, punta su decori stilizzati (sfingi, palme, foglie di loto, anfore) ispirati alla conquista dell’Egitto da parte di Napoleone I (1798-1799).
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Gli stili dell’Ottocento
Impero
Gli arredi sono solenni ed essenziali, con erme (piccoli pilastri quadrangolari con una testa scolpita), cariatidi (figure femminili di sostegno) e decori di bronzo dorato (animali o simboli egizi come scarabei e sfingi). Le sedie hanno le gambe anteriori “a tromba” (strette in basso e larghe in alto) e posteriori “a sciabola” (sottili e appena incurvate), i letti sono “a barca”, con alte spalliere in legno massiccio curvate in fuori.
Restaurazione
Arredi semplici ed eleganti, più contenuti, adatti agli ambienti borghesi.
Luigi Filippo
I mobili diventano più comodi e pratici, ma si rifanno all’antichità con intagli naturalistici e decori stilizzati e fitti.
Secondo Impero
È un ritorno al passato, ma con materiali “poveri” (cartapesta, vetri e stucchi invece di intagli, pietre dure e marmi). Da metà del XIX secolo, divani e poltrone sono capitonné trapuntati con bottoni ricoperti.
Stili e mobili del Novecento
Art Nouveau
Motivi ispirati alla natura e al mondo vegetale e intarsi in metallo e madreperla decorano legni esotici e pannelli a marqueterie (una particolare impiallacciatura).
Arts and Crafts
Getta le basi del design moderno con arredi artigianali di ottima fattura, semplici, funzionali e con pochi decori.
Art Déco
È uno stile eclettico e raffinato, con angoli retti, decori stilizzati, colori brillanti e a contrasto. Si usano materiali “nuovi” come i metalli cromati, la pelle di squalo, la bachelite, la pergamena, le radiche esotiche e le laccature.
Anni Cinquanta
I mobili, influenzati dal design scandinavo, diventano essenziali, quasi spartani, senza intagli e decori.
Anni Sessanta
È un mix di colori sgargianti, forme stravaganti, materiali innovativi come le materie plastiche e nuove leghe metalliche.
I nomi degli stili a seconda del Paese e nelle diverse epoche
SETTECENTO
In Francia
Luigi XIV (fino al 1715)
Reggenza (1715-1722)
Luigi XV (1722-1774)
Luigi XVI (1774-1792)
Direttorio (1792-1804)
In Inghilterra
Regina Anna (1702-1714)
Giorgio I (1714-1727)
Giorgio II (1727-1760)
Giorgio III (1760-1811)
In Italia
Barocco puro (1675-1740)
Barocchetto e Rococò (1740-1775)
Neoclassico (1775-1795)
Direttorio (1795-1805)
OTTOCENTO
In Francia
Impero (1804-1815)
Restaurazione (1815-1830)
Luigi Filippo (1830-1852)
Napoleone III (1852-1870)
In Inghilterra
Regency (1811-1820)
Giorgio IV (1820-1830)
William IV (1830-1837)
Vittoriano (1837-1901)
In Italia
Impero (1805-1840)
Luigi Filippo (1830-1855)
Secondo Impero (1855-1880)
NOVECENTO
In Francia
Art Nouveau (1880-1920)
Art Déco (1920-1940)
In Inghilterra
Arts and Crafts (1860-1940)
Liberty (1890-1920)
Art Déco (1920-1940)
In Italia
Floreale (1880-1920)
Déco (1920-1940)