No alle candele di paraffina: poco costose ma tossiche
La maggior parte delle candele che si trovano oggi sul mercato sono realizzate con cera di paraffina. Costano poco, e questo le rende popolari, ma sono tutt’altro che innocue. Tutta colpa della paraffina, uno scarto dell’industria petrolifera, simile a un fango che brucia facilmente. Quando le candele di paraffina bruciano, vengono rilasciati nell’aria benzene, xilene piombo e toluene, entrambi noti agenti cancerogeni. Senza contate che le particelle di carbonio bruciate vengono rilasciate nell’aria sotto forma di fuliggine, che è irritante per le vie respiratorie, si deposita nei polmoni e contribuisce anche alla formazione di residui di carbonio su pareti, soffitti e tutti gli arredi di casa. Prima cosa da controllare quando acquisti una candela: l’assenza di avvertenze per i consumatori riguardanti le emissioni delle candele e i loro potenziali effetti sulla salute.
Candele in gel: attenzione al profumo
Colorate e divertenti, possono dare un tocco originale ad un comò, o una credenza, ma le candele in gel, come quelle di paraffina, sono realizzate con cera a base di petrolio o idrocarburi sintetici che rilasciano sostanze inquinanti pericolose quando vengono bruciate. Avranno anche un bagliore intenso e bruceranno più del doppio rispetto alle candele di cera, ma non sono un prodotto ecologico. Le candele gel utilizzano un tipo di olio profumato diverso da quello utilizzato per le candele di cera. Queste fragranze devono essere appositamente formulate e completamente solubili in olio. Se questo non avviene, possono formarsi sacche di profumo nella candela altamente infiammabili. Evita le candele di gel che hanno un aspetto torbido e non lasciarle incustodite mentre sono accese (il rischio incendio è parecchio dibatutto!).
Candele: cera d’api, la più green
Naturali, salutari ed anallergiche: le candele migliori e sicure sono quelle realizzate in cera d’api, con i tappi dei favi. Sono candele atossiche per eccellenza. Bruciano in modo pulito, intensamente e molto a lungo, emanano una piacevole fragranza naturale. Non gocciolano se bruciate correttamente e rilasciano ioni negativi che aiutano a pulire l’aria nella stanza. Fanno anche bene alla salute: possono aiutare a lenire i sintomi di raffreddore da fieno, asma e chi soffre di allergie. Dal colore dell’ambra e dal profumo di miele, le candele in cera d’api sono prima di tutto sostenibili all’origine e, sebbene siano più costose di quelle in paraffina, durano fino a tre volte di più. Fate attenzione ai mix: se le candele sono etichettate come “cera d’api miscelata” spesso contengono paraffina; cerca invece l’etichetta 100% cera d’api.
Prova con le candele di soia
Produce pochissima fuliggine, brucia in modo pulito e hanno un prezzo inferiore rispetto alle candele in cera d’api, ma sono comunque ecologiche. Le candele di soia sono candele di cera vegetale a base di oli di soia, palma e cocco idrogenati. Bruciano più lentamente e durano circa il 50% in più rispetto alle candele di paraffina. Le candele di soia producono una fiamma meno calda e vibrante rispetto alle candele di altri materiali, e alcuni ritengono che ciò sminuisca il loro fascino. Queste candele sono diventate popolari poiché la soia è sia economica che abbondante. Prova quelle artigianali di Munio Candela che utilizza solo ingredienti di origine botanica, realizzate unicamente con cera e aromi naturali di soia al 100%, o quelle di Cera una bolla candele naturali in cera di soia, ma anche profumi per ambienti e tessuti, e legni aromatici.
Anche lo stoppino ha il suo perché
Un’altra cosa da considerare quando si acquistano candele è il materiale utilizzato per lo stoppino. Gli stoppini di cotone bruciano in modo più pulito rispetto agli stoppini che contengono filo e, spesso, anche piombo. Vale sicuramente la pena dedicare del tempo alla ricerca della candela che stai acquistando. Una candela di qualità può costarti un po ‘di più, ma dovrebbe anche durare più a lungo e garantire che oltre all’atmosfera calda ed avvolgente, non si stiano spargendo tossine pericolose nell’aria che la tua famiglia sta respirando!
Aromaterapia: candele profumate o diffusori?
Quanto ci rilassa l’aromaterapia? Ma cosa utilizzare per concedersi del meritato tempo per noi, avvolte dal profumo che ci fa stare bene? La scelta si divide tra candele profumate o diffusori. Iniziamo col dire che le candele profumate e le candele per aromaterapia non sono il modo più sicuro per introdurre fragranze nell’aria mentre bruciano. Tutta colpa degli oli profumati: queste candele sono realizzate con cera di paraffina e oli profumati sintetici. Mentre bruciano rilasciano fuliggine che può contenere agenti cancerogeni, neurotossine e tossine riproduttive. Se sono in vasi di vetro o lanterne, poi, producono ancora più fuliggine, poiché l’ossigeno necessario per una combustione pulita non raggiunge correttamente la fiamma. I diffusori sono una scelta migliore per aggiungere profumi alla stanza e possono essere utilizzati insieme alle candele naturali.