Ad aprile, sulle bancarelle del mercato e nei vivai è esposto ogni tipo di fiore. Ed è facile, pensando al proprio balcone spoglio, farsi prendere dalla voglia di acquistare quelle piantine dai vivaci colori. Ma anche se sono bellissimi, non sempre ortensie o gerani acquistati adesso dureranno per tutta l’estate. Perché se sono in fiore ora, sono cresciuti in serra e fanno fatica ad adattarsi alla temperatura esterna. Ecco allora una miniguida per l’acquisto migliore: di seguito ti spieghiamo quali fiori sono ottimi da acquistare in piena primavera.
Viola del pensiero
Quelle vendute in questo periodo sono fresche di semina, ma già fiorite. Con poca spesa (circa 2 euro per tre piantine) puoi realizzare una bella cassetta. Continueranno a fare corolle fino a metà giugno.
Tagete e calendule
Ora hanno solo boccioli. Ma se messe in pieno sole, le piantine si riempiono di corolle gialle. Fioriscono tutta l’estate. Costano un euro l’una.
Impatiens
Adesso sono piantine appena nate che costano circa 70 centesimi l’una. Ma se messe nei vasi ora, prima che arrivi il caldo, attecchiranno meglio. Visto che non hanno finito di crescere, tra l’una e l’altra occorre lasciare una decina di centimetri. Nel giro di un mese saranno piene di corolle e fioriranno fino a ottobre.
Rosa
Quando la si compera, sui rami ha solo i germogli, ma è meglio acquistarla adesso e sistemarla subito nei vasi del balcone. Così, quando arriverà il momento della fioritura, le radici si saranno ambientate e la pianta avrà più forza. La confezione più economica (da 8 a 12 euro) è un rosaio senza vaso con un sacchetto di terra attorno alle radici.
E adesso vediamo quali sono i fiori che è meglio non comprare in questo momento dell’anno.
Gerani
Sono esposti già fioriti e viene voglia di acquistarli. Ma non è il momento giusto. Sono piante forzate, cioè coltivate in serra, al caldo, per farle sbocciare prima. Perciò sono delicate. Lo si vede dal colore verde pallido delle foglie e dagli steli, lunghi e fragili. Basta qualche giornata di freddo, perché soffrano e ingialliscano. Per essere certi di scegliere gerani robusti, cresciuti all’aperto, occorre aspettare maggio.
Petunie
Sono bellissime, ma meglio rinunciarvi. Arrivano dalle serre e potrebbero ammalarsi al minimo sbalzo di temperatura, tipico dell’inizio primavera. Con il rischio di ritrovarsi con le piantine secche. Meglio acquistare quelle in vendita tra un mese.
Primule
Non bisogna lasciarsi tentare dalle svendite di questo fiore. Le vendono in stock, a vassoi da quindici vasetti per pochi euro. Ma stanno facendo corolle da gennaio e stanno per terminare la fioritura. Quindi tra poco rimarrà solo la piantina mezza secca.
Ortensie
Il periodo giusto per acquistarle è giugno. Quelle in fiore adesso hanno subito delle forzature. E non dureranno.