I fiori neri sono un piccolo mistero della botanica.
A un primo sguardo possono sembrare un “errore” o un artifizio, ma in realtà in loro non c’è nulla di diverso da quelli di qualunque altro colore.
In realtà, è bene chiarirlo subito, il nero nei fiori non esiste. Quello che il nostro occhio “percepisce” come nero, e che così ci viene presentato nei negozi e nei vivai, è in realtà una tonalità molto scura di un altro colore, di solito rosso, blu o viola, che noi vediamo nero per l’altissima concentrazione di pigmenti che non lasciano filtrare la luce.
I fiori che presentano più varietà di colore scuro-nero sono le viole, sia le violette che le viole del pensiero. Tra le più comuni ci sono la Viola Nigra, o la Black Moon, ma altrettanto diffusi sono gli iris come il Chrysographes e i tulipani come il famoso Queen of the night.
Esistono poi altre varietà nere dei fiori più comuni come rose, dalie, calle od orchidee, di solito varianti molto scure di rosso, senza dimenticare papaveri ed ellebori.