Lo zenzero ha numerosi benefici per il nostro organismo, se volete averlo sempre a casa a vostra disposizione potete coltivarlo a casa. Ecco come fare.
Lo zenzero è una pianta sempre verde, con un fusto privo di rami, la cui altezza può raggiungere oltre un metro e mezzo. Lo zenzero è conosciuto anche con il nome ginger, è una pianta officiale proveniente dall’Asia e da millenni viene utilizzato come spezia per le sue peculiari caratteristiche botaniche e per le sue proprietà mediche.
Proprietà dello zenzero
È utile coltivare ed avere a disposizione lo zenzero in casa proprio le sue proprietà e principi attivi. Lo zingiberene è il principio attivo dell’olio essenziale del rizoma dello zenzero, che ha un’importante funzione intestinale, riequilibrandone la flora.
Ha un effetto termogenico naturale capace di rilasciare calore nell’organismo, fungendo da attenuante per sintomi di raffreddamento e influenzali. Inoltre, lo zenzero favorisce la digestione e la pianta è considerata un afrodisiaco naturale.
Coltivare lo zenzero in vaso
Vediamo nello specifico come coltivare lo zenzero in vaso, una coltivazione che non richiede troppo impegno ma solo poche ma essenziali accortezze. Il clima ideale della pianta di zenzero è quello tropicale, quindi per farla crescere è importante che le temperature non scendano mai al di sotto dei 15°, oltre ad un ottimale livello di umidità. Il periodo migliore per piantare lo zenzero è marzo, così da sfruttare pienamente primavera ed estate con le sue alte temperature. Il vaso non deve essere posizionato ai raggi del sole diretti ma in posizione molto luminosa.
Vaso per lo zenzero
Per la pianta di zenzero è fondamentale una corretta scelta del vaso, che dovrà essere largo e molto profondo. Questo perché l’apparato radicale della pianta è il rizoma, che si produce e moltiplica sotto terra in orizzontale, come le patate. Il vaso ideale ha almeno 70 cm di larghezza 40 cm di profondità e sul fondo è importante porre uno strato di argilla espansa per far drenare bene l’acqua nel terreno ed evitare i ristagni.
Terriccio per zenzero
Il terriccio per coltivare la pianta di zenzero è un fattore importante per garantire il drenaggio dell’acqua, possibilmente un terriccio argilloso. Il mix ideale per la sua crescita è composto da una parte di torba, una parte di sabbia fine e una parte di terriccio universale. È importante concimare con un compost maturo come l’humus di lombrico, un fertilizzare biologico che gli fornirà tutti gli elementi nutritivi necessari per un corretto sviluppo radicale.
Piantare lo zenzero
Partiamo dai rizomi molto maturi che procediamo a tenere ammollo nell’acqua per almeno una notte. Dopodiché, passiamo ad interrarlo nel composto di terra predisposto a circa 5 cm di profondità, avendo cura di posizionare le gemme del rizoma verso l’alto. A questo punto procediamo a tenere il terreno sempre ben irrigato e, con uno spruzzino, a ricreare l’umidità necessaria. Nel mese di gennaio e febbraio possiamo precedere alla raccolta dei rizomi di zenzero.