Orgoglio di Madeira: la bellezza che viene e che va

Poche come lei, e parlo solo di piante, non di persone, mi hanno gettato in uno stato di sconforto durante i miei “primi anni” da apprendista giardiniera. Parlo dell’Echium fastuosum (o E. candicans) e di come sia riuscita a modificare il mio rapporto con la caducità (delle botaniche ma più in generale della vita).

Nel mio giardino ho piantato l’Echium fastuosum accanto agli agrumi per esaltare il contrasto di colore tra giallo e azzurro

Piccola storia dolce-amara: adocchi in vivaio una pianta mai vista, dalla fioritura esagerata, la porti a casa con te, le regali una posizione di tutto rispetto nel Giardino Felice. La vedi crescere in modalità “fast and furious”, le fai una gran pubblicità tra gli amici biofili, fai in modo che tutti, ma proprio tutti se ne innamorino (perchè l’E. Fastuosum è splendida tutto l’anno con le sue foglie verde-argento fitte fitte e la sua forma naturalmente globosa). Non si bagna, non si pota, non si ammala, sta da Dio a terra o in vaso, piace anche a tutti gli insetti pronubi… ma allora dove sta la fregatura, la parte “amara” della storia? La sua breve vita, questo mi sconfortava. Prima di accettare che il tempo è una unità di misura assolutamente soggettiva (e che esistono piante, animali o persone, che stanno al mondo ancora meno di lei).

Texture delle foglie che tendono all’argento

Una volta capito che non ero io o il mio modo di ospitarla o ancora il mio giardino a farla seccare dopo pochi anni, quando sembrava davvero al pieno del suo splendore maturo, mi sono arresa a questa sua vita fugace, e sono passata ai ripari. Ogni primavera faccio nuove talee, e così continuo il tramando.

Echium fastuosum: consigli di coltivazione

Accettata la sua caducità, vivere con lei è tra le esperienze botaniche più belle e felici.

Ospitare l’E. Fastuosum è semplicissimo, sia in vaso che in piena terra. Penso che la si conosca (e venda) pochissimo solo a causa della sua breve vita: me lo confermò qualche anno fa Marco Bay, un caro amico paesaggista in visita nel mio Giardino Felice, aggiungendo che era un vero peccato non inserirla più spesso nella progettazione, specie nelle zone miti e aride…ma nel disegno di un giardino che “duri” nel tempo non si guarda solo alla “performance” di primavera (leggi: fioritura da paura).

Terra sciolta e buon drenaggio, acqua solo in vaso (e solo se davvero occorre, quindi raramente), posizione a tutto sole (per fioriture ancora più esagerate e prolungate), potatura solo se vi va e solo a fine fioritura, quando le pannocchie si seccano e non piacciono ai maniaci del giardino controllato e pettinato.

Pannocchie ormai sfiorite sembrano un motivo Paisley di un tessuto

E pensare che le infiorescenze dell’E. fastuosum sono stupende anche da appassite, quando diventano di un caldo color corda tendente al rame e tratteggiano un motivo Paisley molto regolare, come fosse una pianta immaginata da Etro.

Poco altro da aggiungere su di lei, se non che ama i climi temperati o caldi, dove raramente il termometro scende sotto zero (ricordatevi, è originaria di Madeira, in inverno soffrirà il freddo sulle nostre alpi a meno che si possa riparare in un luogo asciutto e mite).

Nove gioca accanto al cespuglio completamente sfiorito

Se le darete ciò di cui ha bisogno, vi garantisco, non si ammalerà mai. Ma non vivrà per sempre, esattamente come noi. No, non sono triste, perché grazie a lei sto provando a godere la vita “Hic et Nunc” -qui e ora- proprio come fa una pianta.

Pillola verde

Fioritura XXL

Madre Natura pensa sempre a tutto: per ovviare alla sua caducità, ha reso davvero facile la moltiplicazione dell’Echium fastuosum; se la pianta termina piuttosto velocemente il suo ciclo vitale, allora anticipiamo questa fine annunciata preparando delle talee ogni primavera, meglio utilizzando rami apicali e che non portano la pannocchia fiorita. Il tempo di radicazione è piuttosto breve e già nell’anno successivo si potrà godere di una piccola fioritura.

Curiosità

Può superare i due metri di altezza, sempre mantenendo una forma globosa

Le pannocchie dell’Echium fastuosum possono raggiungere i 50-60cm di lunghezza. Oltre a rappresentare il paradiso per gli insetti pronubi, hanno un alto valore decorativo in casa, da recisi. Infatti la fioritura persiste a lungo ed è perciò adatta per composizioni primaverili di formato XXL.

Gallery: l’Echium fastuosum nel Giardino Felice


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– Dettaglio della fioritura a scalare

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– Fiori che dopo qualche settimana cambiano colore

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– I fiori recisi tengono bene il vaso conservandosi per giorni

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– Il cespuglio fitto e globoso dell’Echium fastuosum è il preferito di Nove per giocare a nascondino

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– Il suo legno poco compatto e la crescita rapida rendono la pianta piuttosto fragile. Io per ovviare al problema l’ho piantata accanto ad un muro che la protegge a nord