Umidità e scarsa areazione provocano il proliferare di spore e muffe. I locali adibiti a lavanderia, poi, sono l’habitat ideale, a causa di: umidità, biancheria sporca, calore e di solito nessuna luce solare diretta. Pertanto, non è raro trovare macchie di muffa sui vestiti. Il motivo per cui i capi di abbigliamento sono così soggetti alla crescita della muffa non è determinato soltanto dall’ambiente. In genere, quando viene indossato, un abito raccoglie il sudore e le secrezioni della pelle, così come lo sporco e altre forme di umidità e materiale organico di cui la muffa ama nutrirsi. Quindi, viene posto nella cesta della biancheria, dove di solito rimane per giorni prima di essere finalmente lavato. Questo scenario è tipico e potrebbe non provocare un’infestazione di muffa evidente, ma la comparsa di alcuni segni visibili di verde, blu, grigio, nero o talvolta anche di muffa bianca sui tessuti.

Dimenticare il bucato in lavatrice

Uno scenario diventato sempre più comune a causa di stili di vita frenetici e cattive abitudini è dimenticare di rimuovere i vestiti dalla lavatrice una volta finito il lavaggio. Con il passare del tempo, questo porta alla rapida proliferazione di funghi e muffe sui vestiti a causa dell’umidità residua. Trascurare di mettere i vestiti bagnati nell’asciugatrice per un paio d’ore non è ciò che fa sviluppare la muffa. Trascurare i vestiti in lavatrice per 6 ore o più, a volte un giorno o anche due, è il problema. In poco tempo, verrà rilevato un odore di muffa nella lavatrice e nei vestiti.

Il residuo di sapone contribuisce: la maggior parte dei detersivi, infatti, contiene grassi e altri materiali organici (anche sintetici) in cui la muffa può prosperare. L’odore non è necessariamente un residuo di sapone, ma un’indicazione che la muffa sta producendo un metabolita secondario, l’odore di muffa, dal consumo di quel sapone.

I rimedi anti muffa per i vestiti

Sia che la crescita di muffe sui vestiti sia dovuta alla cattiva abitudine di lasciare la biancheria bagnata nella lavatrice sia che sia dovuta a problemi dell’ambiente del reparto lavanderia, è necessario adottare una strategia efficace. Ecco i rimedi fai-da-te per il bucato in grado di eliminare la muffa sui vestiti.

Detergente per bucato anti-muffa

Cosa occorre

  • Coltello e tagliere
  • Cucchiaio in metallo (o frusta)
  • Robot da cucina (o grattugia per formaggio e ciotola di vetro)
  • Contenitore in vetro con bocca spalancata e coperchio sicuro
  • Saponette organiche di Castiglia (profumate naturalmente con lavanda o menta piperita sono fantastiche, ma non profumate funzionano lo stesso)
  • 3 tazze di bicarbonato di sodio
  • 2 tazze di borace
  • 30 gocce di olio essenziale di lavanda puro certificato (opzionale ma altamente consigliabile per un detersivo per bucato che uccide la muffa)

Come fare

  • Tagliare le saponette di Castiglia in piccoli pezzi (questo è fondamentale per evitare di danneggiare il robot da cucina).
  • Mettere le scaglie di sapone di Castiglia nel contenitore del robot da cucina. Tritare fino a quando non si ottiene una miscela granulosa di sapone.
  • Aggiungere il bicarbonato di sodio al robot da cucina e frullare per 1 minuto.
  • Svuotare il bicarbonato di sodio e il sapone di Castiglia nel contenitore. Aggiungere il borace e mischiare bene con un cucchiaio.
  • Aggiungere l’olio essenziale di lavanda (facoltativo ma benefico) e assicurarsi di mescolare bene.

Usare il detersivo anti muffa per bucato, così:
– per le lavatrici tradizionali a carica dall’alto: utilizzare 2 cucchiai;
– per le lavatrici a carica frontale più moderne: utilizzare solo 1 cucchiaio.
Non mettere il sapone nei cassetti / distributori di detersivo, ma aggiungerlo direttamente nel cestello con i vestiti.

Prodotti che uccidono e prevengono la muffa sui vestiti

  • Olio d’oliva. L’olio d’oliva è un efficace anti muffa perché contiene un antiossidante noto come idrossitirosolo che danneggia le pareti cellulari di vari tipi di muffe e lieviti (in particolare Candida albicans).
  • Sapone di Castiglia. Il sapone di Castiglia è una concentrazione vegetale di olio d’oliva, olio di cocco, fiocchi di liscivia di idrossido di potassio e acqua distillata. Sebbene sia aggressivo contro i funghi e molto efficace contro lo sporco, il grasso e altri microbici dannosi, è delicato sulle pelli sensibili.
  • Olio di cocco. L’olio di cocco contiene acido laurico e caprilico estremamente aggressivi nei confronti di funghi e batteri. Nella maggior parte degli studi, l’olio di cocco cancella completamente la crescita di muffe e spore e ne previene la ricrescita.
  • Fiocchi di liscivia di idrossido di potassio: sono i migliori per prevenire la crescita di muffe sui vestiti perché manipolano il pH di qualsiasi sostanza o materiale con cui vengono a contatto. La muffa è molto sensibile ai cambiamenti di pH.
  • Acqua distillata: potrebbe non uccidere la muffa ma, poiché il processo di distillazione si traduce in un’acqua priva di contaminanti microbici, è la scelta migliore per qualsiasi sapone antifungino.
  • Soda di lavaggio o carbonato di sodio: è un solvente altamente alcalino. Un solvente è in grado di sciogliere altre sostanze, come la muffa. Infatti, i servizi professionali di bonifica delle muffe utilizzano la “sabbiatura con soda” come mezzo per sciogliere e uccidere la muffa.
  • Borace o tetraborato di sodio: è un minerale bianco naturale e un composto in polvere di sale derivato dal boro. La sua capacità di trasformare una sostanza o un materiale in un ambiente resistente alla muffa lo rende l’ingrediente ideale in qualsiasi detergente per muffe o detersivo per bucato che uccide la muffa.

Oli essenziali anti muffa

Gli oli essenziali sono a base vegetale. Tutte le piante contengono vari composti antifungini, antimicrobici e persino insetticidi come mezzo di autodifesa e autoconservazione contro invasori esterni, marciume e decomposizione. Gli oli essenziali sono l’aggiunta perfetta a qualsiasi detergente per muffe o detersivo per bucato in grado di uccidere la muffa sui vestiti. Gli oli essenziali antifungini più efficaci sono: lavanda, limone, arancia selvatica, tea tree o melaleuca, menta piperita e persino abete bianco. Si tratta di ingredienti dall’odore gradevole ma potenti per un detersivo per bucato che uccide la muffa.