Se hai in programma di visitare Parigi, saprai già quanto la città ha da offrire e quante cose ci sono da vedere.
La cosa migliore per godere al meglio della capitale francese è essere organizzati, come ogni buon viaggiatore sa bene. Compila un programma dei luoghi che intendi visitare e informati preventivamente sulle modalità per raggiungerli: in questo modo sarà tutto più semplice.
Ma quali sono i monumenti da non perdere assolutamente? Abbiamo stilato una lista di 10 cose che non puoi non vedere se vai a Parigi: dal Louvre alla Tour Eiffel, dalle catacombe a Montmartre, sfoglia la gallery per scoprirli tutti.
Il Museo del Louvre è uno dei più celebri musei del mondo e il primo per numero di visitatori: 8,8 milioni l’anno. Si trova nel I arrondissement, tra la Senna e rue de Rivoli. Il museo ha preso il nome dal palazzo che lo ospita, che originariamente era una fortezza costruita alla fine del XII secolo. Qui è esposta la Gioconda di Leonardo da Vinci.
L’Arco di Trionfo è un importante monumento di Parigi. Si trova all’inizio del famoso viale dei Champs-Èlysées, al centro di piazza Charles de Gaulle. Il monumento fu costruito per celebrare le vittorie di Napoleone Bonaparte durante le sue numerose battaglie.
La cattedrale di Notre-Dame è il principale luogo di culto cattolico di Parigi, sede vescovile dell’arcidiocesi della città. La cattedrale si trova nel cuore della capitale francese, nella piazza omonima, e rappresenta una delle costruzioni gotiche più celebri del mondo ed è uno dei monumenti più visitati di Parigi.
Montmartre è una collina nella zona nord di Parigi, di cui rappresenta il punto più alto, all’interno del XVIII arrondossement, molto nota per la Basilica del Sacro Cuore che si trova sulla sua sommità della collina. Montmartre è stato il centro della vita bohémienne durante la Belle Èpoque ed è stato per molto tempo un villaggio separato da Parigi.
Il Pantheon è una chiesa cattolica dedicata a Santa Genoveffa. Questo un monumento situato nel cuore del quartiere latino è circondato dalla chiesa Saint-Ètienne-du-Mont, dalla Sorbona e da altri edifici monumentali. Il Pantheon fu dapprima una semplice chiesa, ma nel corso del tempo si trasformò in una sorta di mausoleo dei resti mortali dei personaggi che hanno segnato la storia francese, come Voltaire e Jean-Jacques Rousseau. Progettato sul modello del Pantheon di Roma, dal 1920 è un monumento storico di Francia.
L’Avenue des Champs-Élysées è uno dei più larghi e maestosi viali di Parigi. Con i suoi negozi di lusso, cafè, cinema e ristoranti molto importanti come il Fouquet’s, gli Champs-Élysées sono una delle strade più famose del mondo. Il nome fa riferimento ai Campi Elisi, regno dei morti della mitologia greca. Questo lungo viale corre per 1914 metri attraverso l’VII arrondissement.
Place de la Concorde è la più grande piazza francese. Si trova ai piedi degli Champs-Èlysèes ed è caratterizzata da una maestosa eleganza. Fu costruita intorno alla metà del XVIII secolo su progetto di Ange-Jacques Gabriel in onore di Luigi XV “il Beneamato”. Al centro della piazza, fiancheggiato da due fontane, sorge l’obelisco egizio di Luxor, donato alla Francia. Ai tempi della Rivoluzione Francese Place de la Concorde divenne uno dei luoghi di raccolta delle folle durante il periodo rivoluzionario, soprattutto quando fu installata la ghigliottina.
Saint-Germain-des-Prés è il ventiquattresimo quartiere amministrativo di Parigi, situato nel VI arrondissement,tra il Boulevard Saint-Germain el a Senna. La zona è formata da una serie di stradine, con tanti bar, molto animate e frequentatissime la sera. La storia del quartiere è tra le più affascinanti: è nelle sue strade e nei suoi storici caffè, infatti, che si riunivano durante l’occupazione e poi nel dopoguerra gli intellettuali più anticonformisti, come Boris Vian, Jean-Paul Sartre e Simone de Beauvoir.
Le catacombe di Parigi sono un ossario sotterraneo che si estende per più di 300 km. Questo ossario, che occupa una parte di caverne e gallerie di un’antica cava, conserva i resti di circa 6 milioni di persone, vissute tra il XVIII e la metà del XIX secolo, che ne fanno la più grande necropoli del mondo. Inaugurato nel XVIII secolo, il cimitero sotterraneo è diventato un’attrazione turistica e dal 1874 è stato aperto al pubblico.