Ti piace fare giardinaggio anche quando fa caldo? Allora questa guida fa per te. Se scegli le piante che sopportano meglio il sole e la siccità, con pochissime cure, il tuo balcone fiorirà per tutta l’estate. Ecco le più colorate e resistenti.
Eringio
È un cespuglietto alto poco più di mezzo metro con steli, foglie e fiori spinosi ma di un bellissimo colore blu metallizzato. Ideale in montagna, è decorativo se piantato a gruppi di tre in un’aiuola o nei vasi ai lati della porta di casa. Non ha bisogno di essere innaffiato, concimato o potato.
Lavanda
Per tutta l’estate questo cespuglio, con foglie grigie a forma di aghi, fa spighe profumatissime di colore azzurro, viola o blu. Coltivarlo è facile: si adatta ai giardini e ai balconi del mare e della montagna (fino a 800 metri di altitudine). Ama i terreni aridi e sassosi e ha bisogno di un goccio d’acqua una volta alla settimana. Sta bene sia nelle zone sempre esposte al sole sia dove c’è meno luce. Se metti la lavanda ai lati di un sentiero, sentirai meglio il profumo quando passi sfiorando le spighe. In balcone deve stare in vasi grandi (20 cm di diametro), così dura diversi anni senza avere bisogno di rinvasi. Basta una potatura a settembre e la cimatura dei rametti a marzo.
Semprevivo
È una margherita con fiori piccoli, compatti e di colore giallo, arancione, rosa o rosso. Gli steli sono alti trenta centimetri e il fogliame è sottile, verde argenteo. È perfetta sui balconi di città perché bastano pochi vasi per creare una macchia di colore. Cresce bene sia al sole sia a mezz’ombra e richiede innaffiature saltuarie. Per una fioritura abbondante, coltiva il semprevivo in vasi grandi (25 cm di diametro) così le radici avranno più terra a disposizione.
Gazania
I fiori sembrano grosse margherite: sono giallo oro, arancioni o rosso mattone con macchie scure al centro, si aprono solo di giorno e durano a lungo. Lo stelo è piccolo e il fogliame, grigio argenteo, forma un cuscinetto basso e compatto. Puoi metterla in cassette sui balconi del mare o della montagna. L’ideale è bagnarla una volta alla settimana, ma resiste anche venti giorni senza acqua. Se la trovi un po’ sciupata al ritorno dalle vacanze, basterà tagliare i fiori appassiti per farne nascere di nuovi.
Portulaca
Anche se non ha le spine, la portulaca è una pianta grassa, con foglie a spatola e grandi fiori. Al mare cresce rigogliosa anche tra le pietre: puoi metterla alla base dei muretti o coltivarla in cassette, così i rami formeranno una cascata fiorita. I semi si diffondono da soli e l’anno successivo troverai nuove piante in giardino.
Armeria
È una pianta bassa con ciuffetti di foglie verde salvia. Ha fiori rosa a forma di batuffolo così numerosi da nascondere quasi le foglie. Al mare, se ti manca il tempo per curare il prato, pianta l’armeria qua e là. Ti bastano otto piantine per metro quadro: in un mese avrai un bellissimo tappeto di fiori tra l’erba.