Vi proponiamo le soluzioni migliori per piante e parassiti, come curare e trattare gli insetti più comuni. Avere un giardino casalingo può essere faticoso, soprattutto nel momento in cui ci scontriamo con loro: i parassiti. Se è vero che i pesticidi possono funzionare, è altrettanto vero che non fanno assolutamente bene all’ambiente. È preferibile piuttosto sfruttare dei rimedi naturali per trattare la salute delle nostre piante. I pesticidi sono una soluzione immediata ma pessima sul lungo termine: oltre ad essere nocivi per la salute di noi umani, rappresentano un problema per l’ambiente. E salvaguardare il mondo che ci circonda è nostro dovere.
I parassiti sono indubbiamente il problema peggiore da affrontare per chi ama curare il proprio spazio verde, sia che vi piaccia fare giardinaggio oppure orticoltura. Amare e rispettare la natura significa anche in qualche modo preservarla. Le principali minacce per le nostre amate piante sono gli afidi, noti come pidocchi delle piante, o le cocciniglie. Ci sono moltissimi rimedi naturali, con ingredienti non difficili da acquistare e reperire, che ci permettono di sconfiggere gli infestanti. Le soluzioni green prevedono ingredienti naturali al 100%, che non nocciono al territorio.
Come trattare piante e parassiti?
Le piante possono essere attaccate in qualsiasi momento dagli animaletti infestanti, dai funghi, dagli acari e da molteplici parassiti che ne compromettono la linfa vitale, portandole alla morte. È molto difficile osservare ad occhio nudo i parassiti: sono spesso invisibili da vedere. Considerate inoltre che la prevenzione è il modo migliore per preservare il nostro giardino casalingo e dunque una manutenzione ordinaria può aiutarvi a prevenire queste spiacevoli situazioni. I rimedi naturali per le piante sono molteplici: persino l’acqua di cottura nel giardinaggio può tornare utile.
Sintomi e parassiti delle piante
Principalmente le piante possono ammalarsi ed essere attaccate dai parassiti nel momento in cui sono scarsamente curate, ma può capitare anche se si segue una manutenzione costante. Alcuni parassiti prediligono un certo tipo di clima. Essendo spesso invisibili, dobbiamo essere in grado di riconoscere i sintomi nella pianta infestata per porre subito rimedio.
Nel caso degli afidi, dovremo osservare attentamente il fogliame e boccioli: potrebbero cambiare colore, in quanto la pianta perde la sua linfa vitale. I bruchi sono degli ospiti altamente infestanti. Per notare la loro presenza, basterà controllare le foglie: potrebbero apparire forate o bucherellate.
Le cocciniglie sono i parassiti più comuni e purtroppo riescono a diffondersi in maniera esponenziale, soprattutto se il clima lo permette. Questi tipi di insetti prediligono un clima caldo, umido: con il tempo, possono deteriorare l’aspetto e la salute della pianta, portandola alla morte. La cocciniglia riesce inoltre a invadere totalmente la pianta, senza contare che produce la melata. Come accorgersi della presenza di cocciniglie? Dalla punteggiatura bianca sulle foglie o sui rami.
Rimedi naturali contro gli afidi o pidocchi delle piante
Gli afidi sono degli insetti lunghi, dalle dimensioni di pochi millimetri, che attaccano le piante all’interno e all’esterno. Causano numerosi problemi: si nutrono della linfa, producendo la melata. Quest’ultima andrà infine ad indebolire la pianta, impedendo una corretta fotosintesi clorofilliana. Inoltre, la melata è simile a gocce zuccherine, che chiamerà a sé altri insetti, come le api. La situazione deve essere mantenuta sotto controllo, in quanto l’infezione si trasmette in poco tempo anche alle piante sane. Per prevenire gli afidi, scegliamo di piantare del basilico o del prezzemolo, in quanto il loro odore allontana gli insetti.
Come trattare gli afidi con rimedi naturali? Un metodo molto diffuso nell’agricoltura è di preparare una soluzione a base di 75 grammi di aglio e 10 litri di acqua bollente. L’infuso va preparato riducendo in poltiglia l’aglio e facendolo macerare per circa 5 ore nell’acqua. Successivamente, potremo travasare l’infuso ottenuto in uno spruzzino e vaporizzarlo sulle piante infestate. Il trattamento può essere ripetuto tre volte a settimana, per almeno un mese.
Rimedi naturali contro le cocciniglie
Tra gli incubi peggiori di chi ama il giardinaggio casalingo, troviamo loro: le cocciniglie. Questi insetti sono tondi e appiattiti, mentre il manto è di colore bianco o marrone. Il loro attacco riesce a indebolire la pianta in pochissimo tempo e inoltre ne preferiscono le parti più giovani. Potremmo notare che le foglie appaiono molto appiccicose, per via della produzione di melata. Successivamente, le foglie ingialliscono e cadono, mentre i rami si rinsecchiscono. Vi segnaliamo inoltre che le piante potrebbero essere attaccate anche dalle formiche.
Per trattare le cocciniglie sulle piante, c’è un rimedio particolarmente efficace da preparare in casa e non avrete bisogno di spendere molti soldi né di ricorrere ai pesticidi. Vi occorreranno un litro di acqua bollente e 150 grammi di sapone di Marsiglia, oltre a un pennello. Questo rimedio è consigliato nel caso in cui l’infestazione sia piuttosto avanzata. Bolliamo il sapone in acqua, fino a quando non otterremo una soluzione omogenea. Quando quest’ultima si sarà raffreddata, potremo conservarla in vetro e spennellare il composto sulle piante infestate. In questo modo, si andranno a combattere le cocciniglie e le uova. A tal proposito, conoscevate l’esistenza di giardini condivisi e orti urbani? Uno splendido modo di vivere la natura.