Se pensate che le uniche cose riciclabili siano quelle che buttate nella raccolta differenziata come carta, cartone, plastica ecc. sappiate che non è così. Ma che anzi, anche dagli oggetti che mai avreste pensato di utilizzare in modo diverso dal loro scopo originario si possono creare cose nuove e complementi di design super originali e funzionali. Per esempio riciclando i vasi di terracotta in cui abitualmente mettete le vostre piante e che, sfortunatamente (o forse no), si sono rotti.

Modificandone la funzione per ottenere un qualcosa di nuovo e bellissimo. Il tutto utilizzando un po’ della vostra fantasia e creatività. E magari prendendo spunto e ispirazione da queste idee di riciclo creativo che vi diamo qui sotto.

Vasi di terracotta rotti o luoghi d’incanto?

La prima idea per riciclare dei vasi di terracotta rotti è quella di creare al loro interno dei magici paesaggi da favola, per abbellire il vostro balcone, terrazza o giardino. Per farlo dovrete semplicemente prendere il vostro vaso di terracotta rotto e riempirlo con piccole piantine grasse, oggetti di legno (come casette, fiori, zucche, ecc.) proprio come se steste componendo un piccolo villaggio. Donando nuova vita al vostro vaso e allo spazio in cui deciderete di posizionarlo.

Un porta candele originale

Altro modo per riciclare un vaso di terracotta rotto, magari portandolo dentro casa e utilizzandolo come componente d’arredo, è quello di modificarne la funzione. Utilizzandolo, per esempio, come porta candele. Come? Semplicemente poggiandolo per terra in verticale e posizionando al suo interno delle candele di diverse dimensioni. Avendo cura di creare un mix armonioso di forme e colori e avendo la sicurezza che il vostro pavimento non verrà intaccato dalla cera che potrebbe scivolare giù dalla candela una volta accesa.

Creare un terrario

Se amate così tanto le piante da volere riciclare i vostri vasi di terracotta rotti con lo stesso scopo per cui li avevate presi, allora la cosa migliore da fare è quella di riutilizzarli come terrario. Per esempio riempiendolo di piantine grasse o perché no, anche a seconda delle dimensioni del vaso, utilizzandolo come contenitori per la coltura degli aromi (basilico, rosmarino, ecc.). Un’idea originale per dare nuova vita ai vostri vasi e abbellire con creatività la vostra cucina.

Provare la tecnica del kintsugi

Se la vostra vena artistica è molto sviluppata o se volete provare nuove tecniche anche solo per divertirvi un po’, ecco che i vasi di terracotta rotti diventano i vostri migliori alleati, provando a recuperarli con una particolare tecnica giapponese, il kintsugi. Un’arte per riparare gli oggetti rotti utilizzando delle miscele a base di polvere d’oro ma anche d’argento, bronzo, ottone o rame. Per farlo dovrete:

  • procurarvi della resina epossidica e della polvere del colore che più preferite, mescolandole insieme in un contenitore:
  • a questo punto dovrete spalmare la miscela ottenuta direttamente sulla crepa del vaso, incollandolo immediatamente al frammento combaciante. E avendo cura che si attacchino perfettamente, proseguendo fino a che tutti pezzi non saranno stati ricomposti.

L’arte che sta in un vasi di terracotta rotti

Ma non solo. Altro modo riciclare i vasi di terracotta rotti è quello di valorizzarli esattamente per quello che sono, ma donandogli una nuova veste artistica. Per farlo dovrete solo prendere i vari pezzi del vostro vaso, lasciandoli grezzi e del loro coloro e originario o dipingendoli come meglio desiderate. Una volta fatto, dovrete prendere i vari pezzi e inserirli all’interno di un vaso di vetro sufficientemente grande per contenerli tutti. Creando un “vaso nel vaso” unico e originale. Un bellissimo complemento di design di sicuro effetto e che, potete starne certi, avrete solo voi.

Per rendere ancora più personale la vostra casa e gli ambienti che amate. E regalando un’altra possibilità ai vostri vasi di terracotta rotti di mostrarsi in tutta la loro nuovissima bellezza.