Capita a tutte: apriamo l’armadio e non sappiamo cosa scegliere. Scartiamo un abito dopo l’altro perché lo abbiamo già utilizzato qualche giorno fa, perché è vecchio o non ci piace più. Pensiamo che non abbiamo più niente da metterci. Eppure, basterebbe poco per “riciclare” i nostri vestiti con eleganza e riutilizzarli.
Lo fanno persino le star: l’ultima è stata la regina Letizia di Spagna che nei giorni scorsi ha tirato fuori dall’armadio un abito rosso scuro con inserti in pizzo, firmato Felipe Varela, che aveva già indossato ben dieci anni fa.
Letizia di Spagna ricicla un abito di 10 anni fa
La regina Letizia, che ha 50 anni, ha partecipato con il marito Felipe alla Pascua Militar, la tradizionale parata militare nella Sala del trono del Palazzo Reale di Madrid. Per l’occasione ha sfoggiato un abito che aveva acquistato nel 2013 e utilizzato almeno altre tre volte. La sovrana si è limitata a rinnovarlo con gli accessori: un paio di décolleté in camoscio bordeaux di Magrit e orecchini dell’azienda madrilena Gold&Roses, in oro rosa e con file di diamanti e rubini.
Kate Middleton si diverte a riciclare gli abiti
Letizia di Spagna non è l’unica. Per il video promozionale del Royal Carols: Together at Christmas, l’annuale concerto natalizio a Westminster, Kate Middleton ha riciclato un abito rosso del brand Needle & Thread, scintillante, a collo alto e con maniche lunghe, ricco di ricami, che aveva già indossato nel 2020 in occasione di un ricevimento a Buckingham Palace. La principessa del Galles è una “maniaca” del riciclo, basti pensare che al Royal Wedding di Meghan e Harry si è presentata con un abito già utilizzato per ben due volte.
L’abito simbolo di Michelle Obama era riciclato
D’altra parte, la tendenza a riciclare gli abiti è ormai molto diffusa tra le star. Ricordate Michelle Obama? Il magnifico abito in broccato rosso di Michael Kors che indossava nel novembre del 2012 alla festa a Chicago per la rielezione del marito Barack Obama è diventato un cult.
L’ex First Lady degli Stati Uniti d’America lo aveva già sfoggiato nel 2008 e nel 2010. In seguito, lo ha indossato altre volte. Un modo per lanciare un messaggio al popolo americano costretto a sacrificarsi a causa della crisi economica. Michelle voleva che tutti sapessero che lei era schierata al fianco degli elettorie che era una donna attenta agli altri e parsimoniosa, anche nella scelta dei capi del suo guardaroba.
Riciclare gli abiti: tutte le star lo fanno
La lista delle star che indossano più volte i propri abiti è lunga. Da Elle MacPherson a Chloe Grace Moretz, da Eva Mendes a Rita Ora, da Kate Moss a Harry Styles, non c’è celeb che non abbia ceduto al trend del “riciclo”. Helen Mirren ne ha uno a fiori di Dolce&Gabbana che indossa ogni volta in modo diverso. Infatti, per rinnovare un abito o un look basta davvero poco. L’importante è essere disposte a giocare con gli accessori: una cintura, un paio di scarpe particolari, una nuova collana e qualche gioiello.
Riciclare gli abiti: mai provato il refashion?
Tra le star si sta diffondendo anche il refashion, la tendenza a modificare gli abiti già utilizzati più volte per ridargli nuova vita. Basta poco per farlo: un paio di forbici, qualche fiocco, bottoni, pizzi.
Per esempio, un vecchio cappotto lungo può essere facilmente trasformato in trench accorciandolo, togliendo il collo e aggiungendo una cintura in vita di colore diverso. Le camicie possono riprendere nuova vita aggiungendo una cucitura elastica sui fianchi e indossandole con una bella collana, e così via. Persino i vecchi costumi da bagno possono essere riciclati. L’importante è non buttare, non sprecare.
Parola d’ordine: non buttare
Se i nostri vestiti vecchi proprio non ci piacciono più, esistono tanti altri modi per riciclarli prima di farli finire in qualche discarica.
Se sono ancora in buone condizioni, si possono donare ai mercatini dell’usato, dove sicuramente qualcun altro li comprerà per ridargli vita.
Se, invece, sono troppo vecchi e usurati, si può sempre provare a tagliarli e a trasformarli in qualcos’altro, nell’ottica di riutilizzare tutto ciò che si riesce. Per esempio, potremmo usarli per creare bracciali, cinture o fasce per capelli semplicemente tagliando strisce di tessuto. I bottoni potrebbero essere riutilizzati per ravvivare qualche altro capo. Si possono ricavare toppe per rendere più originali i jeans dei bambini, oppure tagliare i vestiti per ricavarne fodere per cuscini o addirittura una coperta patchwork.