Aperitivo con amici e parenti, buon cibo, chiacchiere, risate e bottiglie di vino a metà. Vi è familiare questa situazione, vero? Così come vi sarà capitato decine di volte di notare un cambiamento cromatico in un vino conservato in maniera inadeguata e ormai andato a male. Succede spesso, ma sappiate che in entrambi i casi esistono dei tips utilissimi per non sprecare nemmeno una goccia di vino avanzato, né di vino vecchio.
E se si vi stavate chiedendo se si può riciclare il vino vecchio e avanzato, la risposta è sì e i suggerimenti sono davvero incredibili. Ecco alcuni dei modi più smart per riciclare il vino vecchio e avanzato. Prendete carta e penna e provateli tutti.
Spray per eliminare i batteri della frutta
Ci siamo, apriamo il frigorifero, tiriamo fuori la nostra bottiglia di vino che non ha più il gradevole sapore di qualche giorno prima e ci chiediamo cosa poterne fare. Il dubbio amletico che spesso ci attanaglia oggi ha diverse soluzioni green, sostenibili e semplicissime da mettere in pratica. Partiamo con quella relativa all’eliminazione dei batteri della frutta.
Sapete che il vino è capace di eliminare i batteri cattivi che si possono accumulare sulla frutta? Per questo motivo può essere davvero utile procurarsi un flacone spray, aggiungervi dell’acqua e miscelarla con un po’ di vino avanzato. A questo punto potete spruzzare la soluzione sulla frutta e risciacquare il tutto dopo pochi minuti, prima di mangiarla. Et voilà, batteri malsani spariti e vino riciclato in maniera intelligente!
Tonico viso
Si può riciclare il vino vecchio e avanzato dando vita a un prodotto beauty DIY? La risposta è affermativa! Avete mai sentito parlare del tonico viso al vino? Con le sue grandi proprietà antiossidanti, il vino -in particolare quello rosso- può essere applicato direttamente sul viso tramite un batuffolo o un dischetto di cotone. Aiuterà a compattare la pelle e a renderla più luminosa e tonica.
Colorante per tessuti
E che dire dell’utilizzo del vino vecchio o avanzato, nella colorazione dei tessuti? Ovviamente anche in questo caso parliamo di vino rosso. Sapevate che il vino rosso è un ottimo colorante? Queste sue proprietà sono utilizzate da anni nella colorazione dei tessuti. E la cosa straordinaria e che possiamo utilizzarlo anche noi comodamente in casa. Volete dare nuova vita a una vecchia t-shirt bianca? Non vedete l’ora di cambiare colore a dei canovacci da cucina che proprio non vi convincono? Donategli una nuance di rosso intenso procedendo nel modo che stiamo per indicarvi.
Procuratevi un pentolino che possa contenere il tessuto che avete deciso di tingere. Inserite il vino all’interno del pentolino e fate bollire. Aggiungete la vostra t-shirt, il canovaccio o qualunque tipo di indumento abbiate deciso di colorare e mescolate per circa 10 minuti con un cucchiaio di legno.
Spegnete il fuoco, lasciate riposare e raffreddare, risciacquate il tessuto e ammirate il risultato! Il rosso, più o meno intenso (l’intensità dipenderà dalla quantità di vino, dalla porosità del tessuto e dal colore di partenza) è il nuovo protagonista dell’indumento scelto, in una modalità completamente ecologica e green.
Fertilizzante per le piante
Avete il pollice verde e amate occuparvi delle vostre piante in maniera 100% naturale? Il vino avanzato può esservi utile anche in questo caso. Ricco di sali minerali, antiossidanti e azoto, il vino, in particolare quello bianco, è un ottimo fertilizzante naturale.
Se l’ultimo aperitivo in casa tra amiche si è concluso con una bottiglia di vino a metà, utilizza la parte avanzata per far crescere al meglio le tue piante. Come? Versandola direttamente nel terriccio. In questo modo le tue piante beneficeranno di tutte le ottime proprietà del vino.
Detergente per la pulizia della casa
I detergenti green per la pulizia della casa sono ormai un essential per tante persone. L’attenzione verso l’ambiente e la sensibilità nei confronti delle tematiche legate all’ecosostenibilità è fortunatamente sempre più alta. Per questo per tante di noi è sempre un piacere scoprire nuovi modi per occuparsi della detersione di mobili e suppellettili in modo completamente verde.
Il vino vecchio e avanzato ci viene in soccorso anche in questo caso. Sì, perché un altro degli utilizzi più gettonati per riciclare il vino è quello di trasformarlo in un detergente spray per la casa, economico, efficace e fai da te. Il vino infatti è composto da un minimo del 4% a un massimo del 20% di alcool. Questo fa sì che le sue proprietà disinfettanti siano davvero alte. Utilizzare il vino avanzato per pulire la nostra casa significa affidarsi a un prodotto per l’igiene completamente naturale ed economico.
Per usufruirne al massimo e in totale sicurezza, dobbiamo però mettere in pratica alcuni accorgimenti: non utilizziamolo su superfici e materiali troppo delicati e utilizziamo solo il vino bianco (il rosso rischierebbe di macchiare le superfici). Visto com’è semplice riutilizzare il vino avanzato?