Se anche voi avete a cuore il futuro e il benessere della Terra, il tema del riciclo non sarà di certo un qualcosa di nuovo da affrontare. Ma se voleste fare qualcosa di più, per esempio imparare a riciclare meglio di come già fate, con maggior attenzione e prendendo sempre nuovi spunti, allora questo è il momento di prendere nota di qualche piccolo suggerimento che, forse, ancora non sapete (o potreste conoscere meglio).
Certo, se siete dei provetti del riciclo molte cose saranno scontate per voi, ma è sempre bene rinfrescarsi un po’ la memoria e accertarsi di fare tutto correttamente. Per continuare a prendersi cura del nostro Pianeta nel modo più opportuno.
Eliminare le borse di plastica (tutte)
Che la plastica sia uno dei nemici numero uno della Terra è cosa certa e nota. Così come è certo che, con molta probabilità, in tanti avrete già detto addio ai sacchetti di plastica. Per fare in modo di essere ancora più attenti e per riciclare meglio, però, occorre fare di più, evitando di utilizzare anche le borse di plastica più spessa, quelle della spesa per intenderci, passando di netto alle borse di stoffa. E soprattutto evitando di gettare altri materiali riciclabili (come le bottigliette di plastica) all’interno di un sacchetto.
Ma non è sempre lo stesso materiale? Si, ma i sacchetti di plastica sono il contaminante numero uno nei carichi di riciclaggio e molto spesso agiscono come “grovigli”, rimanendo intrappolati nei macchinari e spegnendo l’attrezzatura. Cosa che porta a considerare l ‘intero sacchetto e il suo contenuto come spazzatura generica, vanificandone la raccolta. Per questo meglio gettare ogni cosa nel bidone apposito, in modo singolo e “sfuso”, così da non generare problemi durante il riciclo, facendolo meglio.
Evitare di riciclare le piccole cose
Un altro modo per riciclare meglio è quello di evitare di acquistare e quindi di provare a riciclare oggetti troppo piccoli come cannucce, tappi di bottiglia, cialde di caffè, posate di plastica, graffette e tantissime di altre piccole cose che tendono a accumularsi nella vita quotidiana e che soprattutto possono bloccare l’attrezzatura per il riciclaggio.
Riciclare meglio assicurandosi che tutto sia pulito e asciutto
Ogni giorno vi dedicate alla raccolta differenziata. La plastica va nella plastica, il cartone nell’apposito contenitore, i residui di cibo nell’umido, ecc. Molto bravi, certo. Ma attenzione a non gettare oggetti sporchi o unti. Per riciclare meglio, infatti, occorre che tutto sia pulito e ben asciutto.
Il motivo? I rifiuti alimentari contaminano interi carichi di materiale riciclabile, impedendone il reale riciclo e dirottandoli verso le normali discariche. Per avere un’idea concreta di cosa voglia dire “pulito”, quindi, dovete pensare che l’oggetto che state riciclando dovrebbe essere abbastanza pulito da poter essere riutilizzato.
Attenzione ai materiali combinati
Altro aspetto da non sottovalutare per riciclare meglio, poi, riguarda gli oggetti fatti con diversi materiali. Il riciclaggio, infatti, funziona solo quando i materiali sono simili e allo stesso modo se non lo sono devono essere separati.
Oggetti come le tazzine da caffè plastificate, la carta laminata o le buste a bolle d’aria della posta, per esempio, non possono mai essere separati del tutto e questo significa che non sono riciclabili ma che vanno gettate nella spazzatura. La soluzione? Cercate di evitare di acquistare materiali non riciclabili e che non possono essere separati.
Informarsi per riciclare meglio
Come è chiaro, quindi, ogni cosa e azione già a fin di bene può essere fatta meglio, compreso il riciclare. E questo è possibile farlo continuando a vivere in modo consapevole e, visto che nessuno nasce maestro del riciclo, informandosi di volta in volta su come riciclare meglio ciò che si sta per gettare.
Evitando di commettere errori che si possono benissimo non fare e che, in questo modo, possono aiutare a rendere le vostre azioni ancora più mirate e positive.