L’aceto
L’aceto è un ottimo rimedio contro il calcare contenuto nell’acqua. D’estate, quando si innaffia molto spesso, è più facile che questa sostanza si depositi nei vasi. Il risultato? Le piante ingialliscono (specie la gardenia, l’ortensia e il limone), perché il calcare ostacola l’assorbimento del ferro, fondamentale per mantenere verdi le foglie.
Come si usa
Alla sera, si aggiunge aceto di vino (rosso o bianco) in un recipiente pieno di acqua. La dose è mezzo bicchiere ogni 5 litri. Al mattino, prima di versare l’acqua nei vasi, bisogna travasarla piano in un innaffiatoio, scartando l’ultimo litro, perché proprio lì si sono depositati i sali di calcare.
Quando fa effetto
Subito. Ma perché le foglie tornino ben verdi ci vuole un mesetto.
L’olio di semi
L’olio di arachidi e di girasole combattono le cocciniglie. Parassiti che succhiano la linfa e attaccano soprattutto i cactus e le piante con foglie dure, come il ficus beniamina, l’anturio e la gardenia. Questi insetti, che sembrano fiocchetti bianchi, respirano attraverso il dorso. Per farli soffocare e seccare, bisogna chiudere i loro pori con una sostanza untuosa.
Come si usa
Si versa dell’olio in una tazzina. Quindi, se ne aspira un po’ con un contagocce e si fa cadere una sola goccia su ogni insetto. Attenzione a non ungere troppo le foglie.
Quando fa effetto
Dopo una settimana, si toccano le cocciniglie con uno stuzzicadenti. Se si staccano dalle foglie, il trattamento è riuscito. Altrimenti, va ripetuto.
Il cotone idrofilo
Il cotone idrofilo impedisce a lumachine e chiocciole di mangiare le foglie delle piante. Come? Assorbendo le sostanze vischiose prodotte da questi animali. Che, privati del loro lubrificante, non riescono a muoversi e quindi a salire sulle piantine.
Come si usa
Quando si vedono le foglie e i boccioli mangiucchiati è inutile cercare le lumache: escono di notte, e di giorno spariscono. Bisogna, invece, prevenire i loro attacchi avvolgendo una strisciolina di cotone idrofilo sui piccioli, alla base delle foglie o degli steli dei fiori. Per tenerla ferma, si bagnano i lembi con l’albume d’uovo che fa da collante.
Quando fa effetto
Al mattino le lumache sono impigliate. Si tolgono e si lascia il cotone a fare da trappola alle altre.
La naftalina
Da buon antiparassitario, la naftalina combatte le tarme che si nutrono della lana. Ma anche le formiche che fanno la tana nei vasi.
Come si usa
Si avvolge una pallina di naftalina in un pezzo di carta e la si batte col manico di un coltello fino a ridurla in briciole. Ora bisogna scovare dove si rintanano le formiche. Basta guardare la terra nel vaso e cercare un piccolo cono, simile a un minivulcano: è l’imboccatura della loro casa. Quindi si infila una matita nel foro e la si gira per allargarlo. Poi si versa la polverina all’interno e si chiude il buco con la terra. Non si innaffia, perché solo così la naftalina diventa più efficace.
Quando fa effetto
Le formiche spariscono nel giro di un giorno, senza danni per la pianta.