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Lo scopo principale è quello di fare da trait d'union fra l'interno della casa e lo spazio esterno, nel modo più naturale possibile. Una delicata alchimia tra facciata, vegetazione e pavimentazione
Quando cominciano ad arrivare le belle giornate, chi ama il verde inizia a stare il più possibile all'aperto: c'è qualcosa di più bello che fare colazione, leggere o cenare immersi nella natura? Questi spazi davanti alle abitazioni, inoltre, diventano luoghi ideali per sperimentare la coltivazione di piante in vaso, verificare la resistenza dei nuovi acquisti, nonché un pretesto per avere a portata di mano vicino alla cucina erbe aromatiche e i diversi tipi di basilico, ingredienti indispensabili per dare più sapore alle insalate estive.
Integrato
Ecco un esempio perfettamente riuscito di integrazione tra zona esterna e giardino: la superficie lastricata dove si trova il tavolo da pranzo è circondata da aiuole di piante perenni (Monarda, Helenium, Echinops, Eupatorium, graminacee...) è introdotta da un parterre di ghiaia e piccole piante. Una soluzione molto interessante che qui è stata sviluppata con cespugli di bosso, ma che si può realizzare anche con Festuca glauca, Ophiopogon, lavanda...
Il nostro consiglio: taglia il bosso due o tre volte all'anno affinché rimanga basso e fitto, e rastrella regolarmente la ghiaia: con il passare degli anni ha la tendenza a interrarsi.