Una vacanza in Scozia può rivelarsi un’esperienza sorprendente per molte, buonissime ragioni. La sua storia ricca e antica , custodita nei castelli antichi, i paesaggi naturali così affascinanti da farne una tra le regioni più fotogeniche del mondo, le vallate aspre dal sapore magico che rievocano le storie di Re Artù o le più moderne vicende di Harry Potter.
A questo si aggiungono il patrimonio architettonico vastissimo, l’arte e la cultura locale conservata nei musei e gallerie d’arte, il gran numero di giardini e parchi nazionali scozzesi così “naturalmente belli”. E per chi ama stare naso all’insù, non manca la possibilità di contare le lune di Giove o di vedere gli scintillanti anelli di Saturno in uno dei luoghi migliori al mondo per osservare le stelle, il Dark Sky Park .
Se ancora vi state chiedendo se valga davvero la pena di programmare subito il vostro prossimo viaggio in Scozia, ecco dieci ottimi motivi per cui visitarla!
La Scozia è anche (e soprattutto) paesaggi mozzafiato e paradisi insulari. Tra le mete più adatte per chi vuole rifugiarsi lontano dal caos e dalla frenesia della città, Argyll e le sue isole sono luoghi ideali in cui trovare ispirazione nella natura. La regione comprende ventitré isole abitate, ognuna con le proprie spiagge di sabbia bianca. Sono sette i parchi nazionali e molti altri più piccoli, tanti i giardini e gli spazi selvaggi in cui osservare la ricca fauna selvatica popolata di aquile reali, cervi, lontre, foche, pulcinelle di mare, scoiattoli rossi, focene e rare aquile di mare a coda bianca. Nella zona è possibile fare sport acquatici sull’isola di Tiree o visitare le otto famose distillerie di whisky sull’isola di Islay, raggiungere l’isola di Bute ed esplorate i lussuosi interni di Mount Stuart. Per osservare i cervi reali , l’isola migliore è Jura, mentre l’isola di Mull, nota come Eagle Island, è uno dei posti migliori in Scozia per ammirare aquile reali e aquile di mare a coda bianca. Come arrivare ad Argyll: siamo nella parte occidentale della Scozia, la regione si estende dalle isole di Coll e Tiree fino a Campbeltown sulla terra ferma, includendo diverse isole come Mull, Islay, Jura e Bute. Glasgow Airport è l’aeroporto più vicino per questa regione. Da qui potete volare fino a Campbeltown, Tiree e Islay o fino al centro di Glasgow (in circa 20 minuti) e raggiungere la regione in autobus o in treno. Glasgow è una base ideale anche per noleggiare un’auto. È anche possibile prendere un traghetto in uno dei quattro porti.
Un ricco calendario di eventi e festival con musica, cibo e bevande animano la Scozia tutto l’anno. Per gli appassionati di sport, cornamuse e tamburi, ma anche balli e celebrazioni folcloristiche e per chi è alla costante ricerca di sorprese, gli Highland Games scozzesi sono la risposta. Tra prove sportive come il tiro alla fune e il lancio dei tronchi, gare su pista e su campo, i giochi sono uno spettacolo davvero unico. Sono divenuti così famosi che gli scozzesi emigrati hanno portato con loro la tradizione nel mondo (ci sono Highland Games negli USA, Canada, in Norvegia e Nuova Zelanda). Nel periodo dei giochi – che si svolgono nei fine settimana estivi, da maggio a settembre sulle isole o nelle città, nei villaggi e negli insediamenti di tutta la Scozia – si tengono molti eventi paralleli come le esposizioni di bestiame, le parate e le gare per premiare l’animale meglio vestito! Molti dei festeggiamenti connessi ai giochi continuano fino a tarda notte, con eventi musicali per tenere alti gli spiriti, ceilidhs (una danza tradizionale scozzese) e serate in discoteca. Per aggiungere più originalità ai giochi, La Scottish Highland Games Association ha stabilito che tutti gli sfidanti nelle gare di forza devono indossar il kilt durante le prove.
Per chi è alla ricerca del volto più musical-tradizionale della Scozia, da non perdere il Celtic Connections , la più importante celebrazione di musica tradizionale scozzese, che si svolge a Glasgow ogni anno nel mese di gennaio. L’annuale festival invernale di musica celtica è il più grande e rappresentativo di tutta la Gran Bretagna e con più di duemila artisti da tutto il mondo e più di trecento eventi – tra cui concerti, ceilidhs, workshops, esibizioni artistiche -, porta in città un’atmosfera unica nel suo genere. La musica tradizionale scozzese risuona, poi, in tutto il Paese, in ogni momento dell’anno, grazie ai suonatori di cornamusa e ai canti popolari che riecheggiano nei pub e nelle strade.
Chiudono il cerchio degli eventi imperdibili, i festival musicali della Scozia, così numerosi ogni anno che accontentano ogni genere di pubblico: dalla musica d’avanguardia sintetica al rock alternativo, dalle cornamuse all’elegante musica da camera. In fatto di festival musicali è difficile superare la Scozia per varietà, eleganza e atmosfera. Anche le location che li ospitano sono molto diverse tra loro: dal concerto su un prato con migliaia di festaioli, agli eventi esclusivi organizzati in dimore di lusso o in isole magiche, fino alle stravaganze celtiche dedicate alla ricca tradizione della nazione. Alcuni tra i festival musicali scozzesi più rappresentativi sono T In the Park , Piping Live , il Festival Celtico delle Ebridi , Jazz & Blues Festival di Edimburgo , East Neuk Festival e molti altri ancora.
Un tour delle Highlands vale da solo un viaggio in Scozia. Per i paesaggi straordinari e le costiere scoscese, la fauna selvaggia spettacolare e, naturalmente, i numerosi castelli storici disseminati in tutto territorio, le Highlands rappresentano davvero la Scozia dei sogni. Soprannominata la capitale outdoor del Regno Unito, questa zona ospita i Campionati del mondo di mountain bike UCI e regala eccezionali percorsi da fare a piedi o in bicicletta. Qui si praticano anche la pesca, il golf, il kayaking sul mare, la discesa in gommone tra le rapide, l’attraversamento delle gole, la scalata dei Munro e molti sport invernali. L’aria di mistero che avvolge le Highlands si fa palpabile in ognuno dei suoi castelli, tra i più belli e più romantici del mondo: dal castello di Mey e relativi giardini a Caithness, residenza estiva preferita di Sua Maestà la Regina Madre, ai tre castelli nella contea di Moray, a est di Inverness, tra i quali spicca il castello di Cawdor, celebre dimora del XIV secolo dei baroni di Cawdor (quelli del Macbeth di Shakespeare, per intenderci). La caccia ai castelli delle Highlands selvagge dell’ovest continua sull’isola di Skye, con una visita al maestoso castello di Eilean Donan, caratterizzato da un lungo ponte ad arco e la posizione sulle rive del lago.
Gli appassionati di cinema e scenari da grande schermo troveranno in alcuni paesaggi mozzafiato scozzesi un altro valido motivo per visitare il Paese. Il tour cinematografico del Paese alla scoperta dei luoghi e scorci che sono diventati set di pellicole famose inizia con la visita della magnifica cappella di Rosslyn , location chiave de Il codice da Vinci Dan Brown e del suo adattamento sul grande schermo. Nella cittadina di Fort William , capitale britannica delle attività all’aperto, è possibile prendere un affascinante treno a vapore e ripercorrere il famoso viadotto di Glenfinnan, che si ritrova in diversi film della saga Harry Potter, così come scorgere alcuni paesaggi spettacolari utilizzati più volte da diversi registi, per esempio nelle scene di film come Braveheart, Rob Roy, Highlander e Harry Potter e il calice di fuoco. Gli appassionati dell’agente segreto più famoso del mondo potranno, invece, da Fort William attraverso Glencoe, seguire la stessa strada percorsa da James Bond sul set di Skyfall e fermarsi alle cascate di Dochart (un altro sito legato a Bond), prima di proseguire per Callendar ed esplorare il castello di Doune, un luogo legato alla serie TV Outlander e Monty Python.
Nella lista delle cose da vedere in Scozia, rientra a pieno titolo la meraviglia naturale delle Luci del Nord, più note come Aurore Boreali . Il nord della Scozia è alla stessa latitudine di Stanvenger, in Norvegia, e dell’isola di Nunivak, in Alaska. Ciò significa che anche in Scozia in autunno e nella stagione invernale si possono vedere le aurore boreali. Le notti devono essere fredde e il cielo senza nuvole, con poco inquinamento e molta attività solare. Inoltre, sarà necessario rimanere in piedi fino alle prime ore del mattino per avvistare questo spettacolo della natura. Nella lista dei posti migliori per assistere a questa meraviglia, Shetland, Orcadi e Caithness; Aberdeenshire e la Moray Coast; Lewis, Harris e la parte più a nord di Skye; il profondo nord della Scozia, per esempio Applecross, Lochinver, il nord di Ullapool; i Cairngorm; Galloway Forest Park; Rannoch Moor e Perthshire; Angus e la costa di Fife (per esempio St. Andrews); Calton Hill o Arthurs Seat a Edimburgo (solo se l’aurora è molto forte).
Parte integrante della storia della Scozia è il whisky , che proprio per l’importanza che ha dato ha il Paese è considerato la bevanda nazionale (e il prodotto più esportato in tutto il mondo). Perfezionata di generazione in generazione, la distillazione del whisky è fatta in cinque regioni specializzate : Campbeltown, Highland, Islay, Lowland e Speyside. La località di produzione del whisky ne influenza il sapore in maniera importante: il prodotto ottenuto è il risultato di una molteplicità di fattori combinati tra loro, dalla fonte dell’acqua alla presenza di torba nell’area locale. Oggi esistono in Scozia oltre cento distillerie attive , la maggior parte visitabile e molte delle quali organizzate per accogliere i turisti in visite guidate con degustazione di whisky.
Per chi vuole immergersi tra le infinite meraviglie del cielo notturno scozzese, il Dark Sky Park e Astronomia è uno dei luoghi migliori al modo per osservare le stelle e gli scintillanti anelli di Saturno, per contare le lune di Giove e ammirare la misteriosa bellezza della Nebulosa Testa di Cavallo. Immerso nel Parco Forestale del Galloway, una meraviglia della natura con i suoi 777 kmq di valli alberate, il Dark Sky Park è riconosciuto come primo parco nazionale del Regno Unito con questo status (ci sono soltanto altri due parchi del genere in Europa). Qui, grazie ai pochi edifici e ancora meno inquinamento, si possono osservare stelle, pianeti, meteore e altri spettacoli celesti anche a occhio nudo. Nel Dark Sky Observatory ci sono, poi, due potenti telescopi e il tetto dell’osservatorio scompare, cosi che sembra davvero di trovarsi in mezzo alla natura selvaggia con solo il cielo a fare compagnia.