Come usare i cosmetici scaduti: la guida completa

I cosmetici hanno una “data di scadenza”, superata la quale sarebbe meglio non utilizzarli più, ma questo fatto ci lascia spesso davanti a un dilemma: cosa fare con i cosmetici scaduti? Gettarli via ci sembra un enorme spreco, ma come si fa a riutilizzarli?

In questo articolo ti spieghiamo come riciclare i cosmetici scaduti in tanti modi diversi a seconda del prodotto, rigorosamente all’insegna della sostenibilità.

Come capire quando i cosmetici sono scaduti

Quanti bagnoschiuma, creme o più in generale prodotti per la vostra quotidiana routine di bellezza hai, oramai da tempo, sugli scaffali del bagno? E quanti ombretti, fondotinta o smalti invece sono stipati all’interno dei tuoi beauty case che sono stati utilizzati poco o nulla?

Tutti questi prodotti hanno una data di scadenza ragion per cui il primo consiglio di sostenibilità che possiamo darti è di calibrare gli acquisti in maniera da cercare di utilizzare tutti i prodotti che compri per minimizzare gli sprechi.

La scadenza dei cosmetici è indicata dalla PAO (period after opening) che segnala entro quanto tempo scadranno dopo la loro apertura. Si tratta di una dicitura che si può trovare sul prodotto stesso, sulla sua scatola o sul foglietto informativo.

Questa informazione è riportata dalla classica iconcina che raffigura un barattolino stilizzato con coperchio alzato accompagnato da un numero e dalla lettera “m”. Quel numero indica i mesi di validità del prodotto da quando viene aperta la confezione

Ad esempio se vicino al barattolino stilizzato c’è scritto 12 m vuol dire che trascorsi 12 mesi dall’apertura della crema non è più consigliabile utilizzarla e va sostituita.

Oltre alle date è pero importante fare attenzione anche allo stato di conservazione del prodotto, come? In questo caso sono i vostri sensi che possono aiutarvi. Date fiducia al vostro olfatto e verificatene il profumo, passate poi ad osservare il colore del prodotto e la sua consistenza: eventuali variazioni di questi elementi sono segnali da non trascurare, possono infatti essere indice del fatto che il prodotto non sia più utilizzabile in sicurezza.

Cosa farne quindi dei vecchi cosmetici scaduti? Innanzitutto, non sprecateli. Ecco quindi, una serie di consigli per poterli riutilizzare.

Come riutilizzare i prodotti di Make-up

Avete sbagliato colore di fondotinta? La tonalità degli ombretti acquistati non vi dona? Il fard non si adatta al vostro incarnato?

Se il prodotto non è scaduto, ed è stato accuratamente conservato, potreste pensare ad un’amica alla quale potrebbe star bene e chiederle se le farebbe piacere averlo, lei a sua volta potrebbe avere dei trucchi che non utilizza e che sono invece perfetti per voi.

Se però il prodotto di make-up non può più essere impiegato in modo usuale ecco come riutilizzarlo in modo inusuale e creativo per evitare che finisca nella pattumiera.

Come riutilizzare cosmetici in polvere

Con i cosmetici in polvere come fard, cipria e ombretti che non utilizzate più potreste veramente far felici i bambini, questi infatti possono diventare degli ottimi colori a dita con i quali realizzare stupendi disegni. In alternativa potreste aggiungere agli ombretti un po’ di acqua e questi come per magia si trasformeranno in brillanti acquarelli e la vostra palette diventerà una bellissima tavolozza di colori.

Grazie agli ombretti potreste anche creare uno smalto per unghie del vostro colore preferito. Basterà aggiungere un pochino della loro polvere ad uno smalto trasparente e otterrete così il colore desiderato.

Cosa fare con il vecchio smalto

Lo smalto è un prodotto che se, dopo l’utilizzo, non viene subito richiuso si rischia che si possa seccare diventando apparentemente inutilizzabile. Anche in questo caso però non gettate la spugna, rimediare è possibile. Per riavere il vostro smalto come nuovo basterà aggiungere qualche goccia di acetone per unghie per provare a vedere se sarà sufficiente a fargli riconquistare fluidità.

Se però il problema persiste, può essere utilizzato per fermare le smagliature dei collant, un rimedio infallibile conosciuto da ogni donna, oppure potreste usarlo per decorare degli oggetti.

Mascara per ciglia

Come per lo smalto anche il mascara se non ben richiuso rischia di seccarsi ancor prima della scadenza. Spesso si suggerisce di mettere il contenitore per 30 minuti nell’acqua calda, oppure di aggiungere poche gocce di soluzione salina (quella che si usa per le lenti a contatto).

Se invece il mascara è scaduto meglio non usarlo: potrebbe irritare gli occhi. Potreste comunque sempre riutilizzare il suo scovolino che una volta pulito potrà essere usato come pettine per le sopracciglia oppure per pulire i gioielli.

Fondotinta del colore sbagliato

Avete acquistato un fondotinta troppo chiaro o troppo scuro che non è adatto al vostro incarnato? Anche in questo caso è possibile correre ai ripari: basterà mescolare il fondotinta con un altro più chiaro o più scuro fino ad ottenere la giusta tonalità e nulla andrà sprecato.

Come riutilizzare il rossetto

Il rossetto acquistato non è più di moda? Il suo colore non vi convince? Provate a mischiarlo con rossetti di altre tonalità resterete stupite dei fantastici colori che potrete creare grazie a questo semplice trucco.

Se però il prodotto è scaduto o il suo colore proprio non vi piace potreste usarlo per dipingere, i bambini ne saranno entusiasti.

Prodotti per la detergenza della persona: come riutilizzarli

Spesso per paura di restarne senza o per approfittare di fantastici sconti che a prima vista possono sembrare imperdibili si comprano bagnoschiuma, creme, saponi in quantitativi superiori alle reali esigenze di consumo. Anche in questo caso il riciclo creativo può venire in vostro soccorso per evitare di sprecarli: scopriamo insieme come.

Creme per il viso e latte detergente

Avete acquistato una crema per il viso o per il corpo che non vi piace? Il latte detergente non è adatto alla vostra pelle? Potete trasformarli in scrub per il corpo: basterà aggiungere ad una piccola quantità di prodotto dello zucchero o del sale grosso, mescolare il composto e poi applicarlo sul corpo, massaggiare e risciacquare.

Se la crema o il latte detergente sono scaduti, potete impiegarli per ravvivare gli accessori in pelle ed ecopelle come borse, cinture e portafogli oppure per lucidare i mobili in legno. Basta applicare una piccola quantità di prodotto sulla superficie interessata e stenderla con un panno (vi consigliamo comunque di provare prima su una parte nascosta dell’accessorio o del mobilio per evitare spiacevoli inconvenienti).

Un’ultima curiosità: si tratta di prodotti ottimi anche per rendere splendenti i cruscotti delle automobili e che, come ulteriore vantaggio, hanno quello di lasciare nell’abitacolo un piacevole profumo.

Oli cosmetici

Anche gli oli per il viso, per corpo oppure per i capelli che sono frutto di un acquisto errato o sono scaduti meritano una seconda possibilità. Sono ottimi, ad esempio, per lubrificare le serrature delle porte o le cerniere dei vostri capi d’abbigliamento.

Possono essere utilizzati anche per pulire gli oggetti in acciaio (ma provate sempre partendo da una piccola porzione nascosta, la prudenza, non è mai troppa).

Un altro utilizzo che pochi conoscono: sono ottimi per togliere via la cera depilatoria dalle superfici.

Shampoo, balsamo e bagnoschiuma

Sapevate che il balsamo è un perfetto ammorbidente? Quindi se attratti dalla pubblicità avete acquistato un prodotto che alla fine non vi piace, nessun problema potrete utilizzarlo per rendere morbidi e profumati i vostri capi di abbigliamento sia in caso di lavaggio a mano che in lavatrice.

Mentre lo shampoo può trasformarsi in un alleato nel lavaggio a mano dei capi in lana o degli indumenti per i quali è consigliato un lavaggio delicato, ma anche per i pennelli per il trucco.

Il bagno schiuma che non si vuole più utilizzare può essere impiegato, invece, come sapone per le mani, oppure per lavare i vostri vestiti. Quindi non avete più scuse per gettarlo nella pattumiera.

Salviettine umidificate

Le salviettine si sono saccate? Anche per loro esiste un diverso utilizzo che fa sì che non vengano sprecate: potreste impiegarle per spolverare i mobili o tenerle in borsa da usare all’occorrenza come fazzoletti.

Deodoranti e profumi per la persona

E sì, anche i deodoranti e i profumi possono avere una seconda vita. Se quindi avete acquistato un prodotto che a contatto con la vostra pelle genera un profumo che per voi non è gradevole non buttateli, sono ideali per profumare armadi, scarpiere e stanze della casa.

Come smaltire i cosmetici?

E se nonostante questi consigli vi sono dei prodotti che non sono recuperabili? Non vi resta che conferirli nella pattumiera, ma dove si devono gettare i cosmetici scaduti o finiti?

La regola prevede sempre di controllare nel regolamento del proprio comune.

Salvo diversa indicazione, la regola generale dice che se le confezioni contengono ancora del prodotto queste andranno gettate nell’indifferenziato, se invece sono vuote si potrà procedere a differenziarle in base al materiale con il quale sono state prodotte e alle indicazioni sulla confezione. Quindi le confezioni in vetro o plastica una volta pulite, e tolti eventuali residui di altri materiali, potranno essere conferite nelle rispettive raccolte di vetro e plastica. Stessa cosa per le confezioni in carta – se non sono sporche – potranno essere gettate nel bidone adibito alla raccolta di carta e cartone.

Le bombolette spray dei deodoranti dovranno invece essere consegnate all’isola ecologica mentre il flacone del profumo, separato dall’erogatore da conferire nella plastica, andrà se vuoto gettato nel vetro altrimenti nell’indifferenziato.

E se aveste dei dubbi su dove conferire un prodotto nessun problema potreste affidarvi per sciogliere qualunque dilemma all’app ecofriendly Junker: sarà sufficiente scaricarla sul proprio cellulare, accedere e inquadrare il codice a barre del prodotto che si deve gettare nella pattumiera e il mistero sarà risolto.