Se siete grandi amanti di tè e tisane, sappiate che potete riciclare le bustine usate in tantissimi modi creativi e davvero utili. Un piccolo gesto per ridurre gli sprechi e fare un bel regalo all’ambiente.
Bere queste bevande è una pratica diffusa e super salutare, come ben saprete, una vera carezza per la mente e per il corpo. E sapere che possiamo renderla ancor più utile non può che essere un valore aggiunto!
Ecco come possiamo riciclare le bustine di tè (ma anche tisane e camomilla) in modo semplicissimo, con un occhio alla sostenibilità e l’altro al risparmio (che non guasta mai!).
Concime per piante e fiori
Non c’è niente di più bello di avere uno spazio verde in casa. Non importa se si tratti di un giardino, un terrazzo o anche soltanto un angolo dedicato nel salotto o in qualsiasi altra stanza della casa: piante e fiori hanno il potere di metterci di buonumore anche con un solo sguardo!
Cosa c’entra tutto questo col riciclare le bustine di tè? Ebbene, c’entra eccome! Chi cura l’orto, il giardino o anche solo delle piante in casa sa che un ottimo modo per concimare le piante è utilizzare i rifiuti organici, compostandoli e creando un mix super nutriente da riporre nel vaso.
Potete fare la stessa cosa proprio con le bustine usate di tè e tisane, ponendone il contenuto direttamente nella terra e mescolando per bene. Se usate delle bustine realizzate con materiale organico, invece, potete metterle nel vaso anche intere.
Impacco per le occhiaie
Riciclare le bustine del tè e soprattutto della camomilla può essere un valido alleato per la nostra bellezza. Non dimentichiamo che molte delle piante usate per queste bevande sono ricche di proprietà benefiche e in particolare hanno una potente azione antinfiammatoria e decongestionante.
Ecco perché possiamo usarle per contrastare occhiaie e borse sotto gli occhi! Come fare? Dopo averle lasciate in infusione e aver gustato la nostra tisana, basta lasciarle raffreddare e metterle sugli occhi per circa un quarto d’ora. Se volete un’azione ancor più d’impatto, vi consigliamo di riporle in freezer per qualche minuto.
Assorbire i cattivi odori
Avrete sicuramente sentito parlare del bicarbonato di sodio come potente assorbi-odori. Sappiate che anche le bustine usate del tè e delle tisane possono svolgere la medesima azione!
Basta lasciarle asciugare una volta usate e poi riporle nel frigorifero, negli armadi, nei cassetti e ovunque abbiate bisogno di eliminare gli odori in modo semplice ed efficace. Possiamo usarle anche per profumare gli ambienti di casa, ma vedremo più avanti come fare.
Attenzione, però, perché in base alle dimensioni dello spazio che desiderate profumare non basta una sola bustina. In questo caso meglio riciclare più bustine, lasciarle asciugare e riporle in una scatola o un sacchetto di cotone.
Togliere l’odore dalle scarpe
Merita una parentesi a parte un altro utilizzo davvero ingegnoso delle bustine del tè. Non è così inusuale che le scarpe si impregnino di cattivi odori decisamente spiacevoli, specialmente indossandole per molte ore al giorno e talvolta in giornate particolarmente calde e afose.
Anche in questo caso possiamo riciclare le bustine di tè e tisane come elimina-odori. Ancora una volta basta lasciarne asciugare un paio e, non appena sono pronte, metterne una in ogni scarpa. Lasciate agire per una notte e il gioco è fatto!
Lenitivo per scottature solari
E a proposito di giornate calde e afose, in estate non mancano scottature solari e punture di insetto. In alternativa a spray, pomate e lozioni possiamo usare anche le bustine del tè come rimedio naturale!
In questo caso possiamo adottare due diverse tecniche. Nel primo caso basta inumidire leggermente le bustine usate e porle a contatto con la pelle scottata e arrossata, per beneficiare dell’azione lenitiva e decongestionante. Nell’altro, invece, possiamo sfruttare l’infuso stesso inumidendone una garza da applicare sulla pelle.
Vi sveliamo un altro piccolo segreto: potete ripetere la medesima operazione anche per tagli, lesioni e ferite superficiali. Le bustine del tè e delle tisane riescono ad alleviare in breve il bruciore e l’arrossamento della zona interessata.
Profumatore per ambienti
Come anticipato, riciclando le bustine di tè e tisane possiamo ottenere dei profumatori per ambienti che più naturali non si può! Qui, però, il riuso richiede qualche passaggio in più.
Non basta, infatti, riporre qualche bustina usata nella stanza ma dobbiamo estrarne il contenuto e riporlo all’interno di un bruciatore per incenso. Le foglie del tè, anche se già utilizzate per l’infuso, mantengono un aroma intenso e sprigionano nell’ambiente tutta la loro incredibile fragranza.
Ma c’è anche di più. In estate possiamo approfittare di questo trucchetto per allontanare le fastidiosissime zanzare, usando foglie di tè o anche infusi particolari che contengono limone, lavanda o rosmarino, davvero efficaci contro gli insetti tipicamente estivi.
Lucidante naturale
Sapevate che riciclare le bustine di tè e tisane può essere molto utile per le pulizie in casa? Ecco un altro utilizzo super ingegnoso, che potete provare in qualsiasi momento. Non riuscirete più a farne a meno!
Le bustine di certo non possono fare miracoli, ma impiegate nel modo giusto svolgono un’azione lucidante per una grande varietà di superfici. Potete usarle per togliere le impronte da maniglie e pomelli, oppure per lucidare l’argenteria e le superfici in legno. Sono utili persino per eliminare gli aloni da vetri e finestre e per la pulizia dei tappeti e della moquette!