Hai voglia di fare qualcosa di diverso dalla solita routine e sei amante del buon cibo? Baden Württemberg può essere un’opzione interessante per passare un week end alternativo e indimenticabile. Ogni anno non mancano certo le occasioni, gli spunti e i pretesti per celebrare gustando le eccellenze enogastronomiche del Sud della Germania, facendo tappa in posti insoliti e di tendenza, per rendere unico un viaggio che, ne siamo certe, resterà nel cuore.
Questa è una terra che offre grandi vini rossi (ma non solo) oltre a una tradizione gastronomica di tutti rispetto. E poi c’è la birra e specialità ancora poco note. Insomma, il Baden Württemberg è un inno alla tradizione culinaria tedesca che soddisfa la gola e permette di entrare in contatto con questa cultura, a 360 gradi. Il modo migliore per vivere l’esperienza è quella di partecipare a feste popolari e sagre dove l’identità culturale più pura viene messa in evidenza e permette di conoscere un paese e un popolo nella maniera più genuina.
Spargelstrasse, La Strada dell’Asparago
Se si associa la Germania solo a patate e wurstel, ci si deve ricredere. Infatti l’offerta culinaria è molto ampia e soddisfa tutti i gusti, compresi i super salutisti e i vegetariani. Basti pensare che il clima estremamente mite e il terreno sabbioso favoriscono la coltivazione dell’asparago tanto che c’è addirittura una strada, denominata appunto la “Strada dell’Asparago” che corre per 136 chilometri dal Kurpfalz fino alla Foresta Nera. Nella stagione degli asparagi è consigliabile percorrerla e fermarsi a visitare le aziende agricole e assaggiare i piatti a tema offerti dalle numerose locande. Al castello di Schwetzingen si festeggia addirittura il 350° dall’avvio della coltivazione.
Le settimane della mela: dove e quando
Ma gli asparagi non sono l’unica specialità che si può trovare in questa magnifica terra. Anche le mele vengono coltivate in grande quantità. 250.000 tonnellate di questi frutti croccanti e succosi vengono prodotti ogni anno sulla sponda del Lago di Costanza e durante le “Settimane della Mela”, dalla seconda metà di settembre a metà ottobre, si possono effettuare visite guidate ai frutteti, alle aziende agricole, alle cantine di torchiatura e alle distillerie dove vengono prodotti sidro e grappa. Per i più spregiudicati, c’è anche la possibilità di partecipare al raccolto e degustare i prodotti. Non da ultimo, si tengono numerose feste e sagre nel territorio che sono una occasione unica per vivere l’atmosfera godereccia e accattivante.
Crauti e cipolle, gli immancabili
E poi c’è la cipolla speciale Höri Bülle, presidio Slow Food e Igp, tinteggiata di rosso chiaro, di forma tondeggiante con poli schiacciati, succosa e dall’aroma sottile e leggermente piccante. Ai primi di ottobre oltre 40 stand la espongono decantandone gli impieghi in cucina fino a proporre la grappa, per poi arrivare alle tanto amate trecce.
I crauti sono immancabili. Ma non quelli a cui siamo abituati, bensì il vero cavolo-cappuccio marchiato Igp. Il comune di Filder ne è il primo produttore, e si può apprezzare il suo sapore delicato e dolce, degustandolo sia crudo in insalata sia cotto al forno. La sagra dedicata si tiene a fine ottobre.
La zucca, delizia d’autunno
Una festa lunghissima che va da fine agosto ai primi di novembre è invece dedicata alla zucca con la “Mostra Internazionale della Zucca di Ludwigsburg” che riunisce oltre 450.000 sculture, la regata delle zucche, il campionato mondiale per la zucca più pesante e la festa del taglio e intaglio. Ovviamente con tanto di immancabili assaggi.
E come dimenticarsi di vino e birra? Per il primo si consiglia di scoprire i vigneti a maggio, in occasione del Wein-KulturFestival e del mese del vino, dove ci si può sbizzarrire in molte attività legate proprio alla viticoltura. Chi preferisce invece la birra, si deve segnare in calendario i primi di agosto per la Hopfenwandertag (la camminata della birra), durante il BIerfestival di Tettnang durante il quale si passeggia sostando di borgo in borgo per gli assaggi fino ad arrivare all’Hopfengut N°20, birrificio, museo, ristorante e locanda.
Paura di ingrassare con tutte queste leccornie?
Itinerari a piedi o in bicicletta per gustare il “Baden Württemberg”
Non c’è da preoccuparsi perché si può conciliare anche un po’ di movimento grazie a tutti gli itinerari che si possono percorrere a piedi o in bicicletta. La ciclabile Tour de Spargel, ad esempio, attraversa la piana del Reno per 108 chilometri, mentre il Sentiero della Birra è lunga ben 4 chilometri.
La Württemberger Weinradweg, dedicata agli amanti del vino, ripercorre i vigneti dalla valle del Neckar a quella del Tauber, mentre le Schnapsbrunnenwege si districano attorno a Sasbachwalden, nella Foresta Nera.
E per finire, la ciclabile del farro verde (Grünkern Radweg) si dipana tra quattro regioni del Nord del Land. Lungo la via del pane di Yach, nella Foresta Nera meridionale, si possono percorrere 12 chilometri che conducono alla riscoperta degli antichi riti di panificazione, di forno a legna in forno a legna.
Una vacanza che non si dimentica facilmente!