Dopo anni di turismo mordi e fuggi, cresce la voglia di vacanze da vivere al ritmo della natura, all’aria aperta, alla scoperta dei luoghi ma anche dei sapori tipici delle località che si visitano. Vorreste anche voi regalarvi un viaggio del genere ma non sapete da dove iniziare? Glamping, viaggi dedicati all’enoturismo, ma anche percorsi in sella ad una bici o cammini a passo lento sono alcune delle esperienze che possiamo invitarvi a scoprire in Italia perché, da nord a sud, non mancano le alternative per vivere vacanze uniche, immersi in ambienti naturali che raccontano storie, emozioni e tradizioni.
Vacanze all’aria aperta: sempre più voglia di campeggi, anche di lusso!
Sicuramente uno dei modi migliori per vivere i luoghi della natura a 360 gradi è il campeggio che, negli ultimi anni, sta registrando continui trend di crescita. Secondo i dati raccolti da Campeggi.com, aumenta la voglia di campeggiare nei mesi freddi ed il turismo en plein air risulta molto attrattivo anche per il 2022. Attenzione, però, ad immaginare che le vacanze all’aria aperta siano tutte uguali e che, al giorno d’oggi, tutte le strutture offrano ogni genere di comfort partendo dalla connessione wifi (che rende qualsiasi luogo ideale anche per il workstation) passando per aree relax, wellness, a punti ristoro di ogni tipo che magari facciano scoprire i sapori locali.
Vorreste vivere una vacanza immersi nella natura ma non riuscite a rinunciare ai comfort offerti tradizionalmente dalle strutture alberghiere? È arrivato il momento di provare il glamping. Il termine “glamping” nasce dalla fusione dei vocaboli “glamour” e “camping” ed è usato per indicare un’esperienza turistica che fonde le tradizionali attività di campeggio alle “amenities” garantite dai resort. Secondo i trend, questo tipo di turismo che lega location suggestive a piccoli lussi continua ad attrarre un interesse crescente tra i turisti. Potreste, ad esempio, soggiornare in fantastiche bolle trasparenti che vi consentiranno di dormire sotto un cielo stellato o, magari, su di un albero! Oggi, infatti, in tantissime regioni d’Italia, da nord a sud, è possibile alloggiare in case sull’albero. Se, invece, il vostro sogno di bambino era fare il ferroviere ma non siete riusciti ad esaudirlo, potreste campeggiare in Piemonte nelle camere, completamente ristrutturate, ricavate da una vecchia carrozza del trenino Stresa-Mottarone.
Enoturismo: le vacanze per gli amanti del vino
In un territorio come quello italiano perché non provate ad andare alla scoperta della ricchezza dei sapori delle nostre regioni? In particolare, se siete amanti del vino, sappiate che, tra i trend in crescita nel Belpaese, si registra proprio l’enoturismo.
Potreste organizzare le vostre ferie coltivando questa passione in una delle tante vie del vino che attraversano lo stivale come, ad esempio, la Strada del vino e dei sapori della Valtellina, in Lombardia, la Strada del vino della Val di Noto o quella pugliese del Salento, solo per citarne alcune, ma ve ne sono tantissime e letteralmente per tutti i gusti.
Oltre a percorrere le strade, sono tantissime e diverse tra di loro le esperienze che potrete vivere celebrando Bacco: c’è chi organizza pic nic tra i filari, chi adorna tra i vigneti tavoli con balle di fieno per aperitivi immersi tra i grappoli e chi organizza degustazioni dopo aver condotto i propri ospiti in un giro a cavallo tra meravigliose terre ricche d’uva.
Potreste, infatti, prenotare le visite guidate nei vigneti e nelle cantine (se non addirittura dormirci), partecipare a corsi e percorsi di assaggio del vino. Se, poi, sognate di vivere attivamente la vostra passione per il vino, a seconda dei periodi dell’anno, potreste partecipare alle raccolte dell’uva o alla vendemmia.
Cicloturismo: alla scoperta delle vacanze in bicicletta
Dopo tanti anni siete tornati in sella alla vostra bici per gli spostamenti cittadini? Allora perché non pensare di utilizzarla come mezzo di locomozione anche nel corso di una vacanza? Dalle escursioni brevi a lunghi viaggi magari in carovana, oggi esistono diversi modi per organizzare vacanze sulle due ruote. Sono viaggi che consentono di percorrere i luoghi concedendosi il tempo di assaporarne colori, cultura, natura, arte, il tutto in maniera completamente ecosostenibile e facendo anche sport… senza dimenticare le tappe eno-gastronomiche!
Sul portale di associazioni come la Fiab (Federazione italiana ambiente e bicicletta) è possibile scoprire percorsi, ciclovie nazionali, tour operator specializzati e strutture di accoglienza (anche grazie al sito dedicato “albergabici”) che permettono a chiunque di muovere i primi passi – o meglio le prime pedalate – nel mondo del cicloturismo con itinerari adatti a tutta la famiglia (bimbi inclusi ovviamente).
Tra cammini e trekking: il fascino delle escursioni da vivere in vacanza
Scegliere di fare un viaggio a piedi, da soli o in compagnia, vuol dire ripensare completamente l’idea di vacanza. Portate, zaino in spalla, solo l’essenziale e saranno davvero tanti i tragitti tra cui scegliere. Ad esempio, perché non scegliere un percorso a passo lento ripercorrendo le orme di alcuni dei luoghi storici d’Italia?
Se amate la Toscana, l’associazione Compagnia dei Cammini, ad esempio, attribuisce due orme su cinque (quindi individuando un livello medio facile) a “La Via Lauretana Senese”. Il percorso si snoda per 115 chilometri da Siena a Cortona. In una settimana si può percorrere, passo passo, una delle più antiche vie di collegamento e di commercio della Valdichiana. Dai territori etruschi ai luoghi di pellegrinaggio della fede, è un viaggio per chi cerca paesaggi meravigliosi, borghi medievali, percorsi archeologici e tipici sapori della terra toscana.
Avete la curiosità di scoprire cosa fossero davvero i tratturi? Parliamo di quei sentieri usati originariamente per la transumanza ovverosia per spostare gli animali in terre meno fredde con l’arrivo delle stagioni rigide. Se volete respirare l’aria dei pastori, perché non pianificare un cammino tra i regi tratturi che vennero addirittura rivitalizzati da Alfonso D’Aragona nel quindicesimo secolo? Potreste percorrere il tratto che collegava l’Abruzzo montano verso il Tavoliere delle Puglie. Indicato – secondo i criteri della Compagnia dei cammini – con difficoltà medio-alta, e quindi accessibile da parte di persone con esperienza, vi permetterà di seguire gli stessi tracciati usati dai Sanniti, dai Romani, oltre che da centinaia di migliaia di allevatori e dal loro bestiame: un’esperienza unica che vi consentirà di rivivere un’antica tradizione pastorale e vi donerà, letteralmente, una carovana di emozioni.
Se volete spingervi in esperienze di trekking e amate le alte vette, sulle Alpi – dalla Traversata Sella-Herbetet in Valle D’Aosta fino al percorso delle Tre Cime di Lavaredo sulle Dolomiti – potrete trovare il percorso che fa per voi!