La relazione tra fratelli e sorelle è molto intensa e sfaccettata. L’amore, il supporto, la condivisione, il bisogno di rispecchiarsi ma anche la gelosia, l’invidia, la rabbia, il confronto, la competizione, sono tutti elementi che entrano in gioco. E può capitare che si litighi e che ci si allontani magari anche per lunghi periodi.

Il conflitto tra fratelli e sorelle può dipendere dalle preferenze dei genitori

Uno dei motivi per cui i fratelli o le sorelle arrivano a scontrarsi è dovuto alle interferenze, alle preferenze dei genitori per uno dei figli. Ho visto molte situazioni di questo genere: uno dei due ha un rapporto privilegiato con la madre o con il padre e l’altro sente questo legame intenso con il genitore arrivando così a una relazione molto conflittuale con il “preferito”.

Fratelli e sorelle creano immagini semplificate uno dell’altro

Spesso inoltre i fratelli mantengono uno nei confronti dell’altro immagini un po’ congelate, che sono delle semplificazioni, delle rappresentazioni: immagini che spesso vengono alimentate anche dai genitori e che creano un po’ dei miti intorno ai figli. Ma questo fa sì che le relazioni non siano realistiche e che i ragazzi cerchino di differenziarsi, di polarizzarsi uno in un senso, uno nell’altro per conquistare il proprio spazio: per esempio c’è quello molto bravo a scuola e l’altro poco studioso, quello molto sportivo e l’altro sedentario. Polarizzazioni che non facilitano una relazione vera tra loro.

Meglio non costringere frateklli e sorelle a fare la pace

Detto questo, come aiutarli? Sicuramente non è utile spingerli a fare la pace o a incontrarsi per forza. In genere l’ideale sarebbe che i genitori facessero un passo indietro e creassero una situazione in cui i ragazzi si confrontino fra di loro, liberi di trovare un equilibrio. Tuttavia se questo non fosse possibile, se ci si rende conto che l’ascolto e il dialogo non sono sufficienti si può pensare a una terapia familiare, dove portare le difficoltà e poterne parlare. Anche perché lasciare che il tempo passi sperando che le cose migliorino non è una buona idea: conflitti e distanze tendono ad aumentare con l’età, con l’arrivo di partner e figli. E allora potrebbe diventare più difficile recuperare i rapporti.

(testo raccolto da Annaleni Pozzoli)