La job rotation è una strategia per fare ruotare i dipendenti in azienda, spostandoli di mansione o di settore. Per esempio, a un’operaia addetta al confezionamento viene proposto di passare al controllo qualità oppure a un corriere di andare a lavorare nel magazzino smistamento. O, ancora, a una persona che opera nell’ufficio legale viene offerto di essere inserita in quello delle risorse umane.
Job rotation vera o pretestuosa
Può essere vera o pretestuosa. Talvolta succede ma non c’è una visione precisa da parte della società, in altre occasioni invece può portare benefici a chi ne è coinvolto. È importante per il lavoratore capire la differenza.
Job rotation pretestuosa
Con la rotazione pretestuosa l’azienda improvvisa. Per fare un solo esempio, quando si sono dimessi due dipendenti in un settore, si trova in difficoltà e in tutta fretta ne sposta altri due che avevano mansioni diverse. In questo caso la formula usata è quella del “tappabuchi”, non si tratta di una job rotation. Come non è job rotation un cambio di lavoro che si traduce in un palese demansionamento del dipendente oppure è del tutto incongruente con il suo percorso professionale.
Job rotation vera
Quella vera al contrario può essere vantaggiosa. C’è chi preferisce lavorare facendo cose ripetitive, restando nella cosiddetta comfort zone. Per chi invece è per natura più flessibile o si allena alla flessibilità, una dote molto importante oggi sul lavoro, la job rotation è un’opportunità.
Perché è un’opportunità
Prima di tutto, partecipando a questa “ruota del lavoro” ti annoi meno: pur stando in un ambiente protetto che già ben conosci. Sei pur sempre assunto in quella azienda ma hai modo di confrontarti con altre sfide e partecipare a corsi di formazione per prepararti a nuove mansioni. Acquisire ulteriori competenze consente di ampliare il curriculum. In questo modo si hanno più possibilità di fare carriera in quella azienda o diventare più spendibili sul mercato del lavoro. Tante mansioni che alcuni hanno svolto per anni stanno ormai scomparendo, impararne di nuove dà un vantaggio competitivo rispetto ai concorrenti.