1/11 – Introduzione
L’importanza della lettura è fondamentale nell’infanzia poiché permette al bambino di sviluppare piacevolmente attitudini, abilità e facoltà che andranno a formare la sua identità man mano che cresce e che arricchiranno il bagaglio culturale che lo accompagnerà per la vita. Non solo. Educare il bambino fin da piccolo prima all’ascolto e poi alla lettura di fiabe e poi storie sempre più complesse, dai chiari significati morali, non solo stimola lo sviluppo della sua fantasia e della sua sensibilità, ma altresì del suo spirito di analisi e di riflessione. Identificarsi o meno con i personaggi porta il bambino a riflettere sullo sviluppo della loro storia e ad analizzarne sempre di più le azioni. Vediamo, dunque, quali potrebbero essere dieci libri da leggere ad un bambino di fascia compresa fra i sei e i dieci anni.
2/11 – Pinocchio
Il primo titolo che consigliamo è Pinocchio di Carlo Collodi, il classico per eccellenza nella letteratura d’infanzia. La storia del burattino un po’ monello e bugiardo, che sogna di diventare un bimbo vero e che affronta, nell’inseguire il suo sogno, molteplici e fantastiche avventure incontrando personaggi rimasti celebri (pensiamo al gatto e la volpe o a Lucignolo) non solo è vicina all’immaginario di un bambino, che potrà facilmente identificarsi con Pinocchio, ma è ricca di insegnamenti e di buoni sentimenti che vengono ispirati dalle figure positive di Geppetto e del Grillo Parlante.
3/11 – Cuore
Anche Cuore di Edmondo De Amicis è un grande classico per l’infanzia. A differenza di Pinocchio, l’articolazione del testo è differente poiché abbiamo una storia principale (quella della classe) con la quale si vanno a legare poi le singole storie narrate agli alunni, alcuni delle quali rimaste famose (Sangue romagnolo, Dagli Appennini alle Ande, Il tamburino sardo, ecc.). Anche in questo caso vi sono insegnamenti morali ispirati dalle storie che, se erano perfetti per l’epoca in cui uscì il romanzo, risultano però ancora attuali: l’amore per la famiglia, il rispetto per il prossimo, l’amore per il proprio paese.
4/11 – Geronimo Stilton
Di diversa ispirazione e più vicine a noi per epoca sono le conosciutissime avventure di Geronimo Stilton, della scrittrice Elisabetta Dami. Celebre fra i bambini, soprattutto per la trasposizione nei cartoni animati, il topo avventuroso amante del formaggio, coraggioso ed intrepido giornalista, trascina nelle sue avventure il suo giovane pubblico, ma sempre all’insegna del coraggio, della correttezza, dell’onestà e dell’amore per la famiglia.
5/11 – La capanna dello Zio Tom
Un altro classico della letteratura per la gioventù è La capanna dello Zio Tom della scrittrice americana Harriet Beecher Stowe. Il romanzo, divenuto un vero best seller negli Stati Uniti alla fine del XIX secolo affronta il problema della schiavitù dei neri ed esalta l’amore cristiano.
6/11 – Peter Pan
Simbolo dell’eterna infanzia e della magia che si lega ad essa è il personaggio di Peter Pan, creatura fantastica uscita dalla penna dello scrittore scozzese James Matthew Barrie e protagonista dei romanzi Peter Pan nei giardini di Kensington e Peter e Wendy. La storia di Peter Pan, l’eterno bambino che vive nell’Isola che non c’è insieme al gruppo dei bambini sperduti e affronta in una lotta senza fine Capitan Uncino, è nota a grandi e bambini per le innumerevoli trasposizioni cinematografiche, alcune veramente celebri. La storia in sé celebra la magia dell’infanzia e la sua caratteristica principale, quella di credere nei sogni.
7/11 – Alice nel Paese delle Meraviglie
Sulla stessa scia si pone il capolavoro di Lewis Caroll, Alice nel Paese delle Meraviglie, un racconto – anche questo reso celebre dalle trasposizioni cinematografiche – in cui nulla è come sembra ed in cui il potere dei sogni e dell’immaginazione è il reale protagonista della storia.
8/11 – Piccole donne
Un grande classico continua a rimanere il capolavoro di Louisa May Alcott, Piccole Donne, seguito da Piccole Donne crescono. Sicuramente più adatto ad un giovane pubblico femminile, Piccole Donne narra con delicato coinvolgimento la storia di quattro sorelle, tutte diverse fra di loro, ma affiatatissime e attaccatissime, nel periodo delle guerre di secessione americane. Meg, Jo, Beth ed Amy sono entrate nell’immaginario comune come espressione dell’unione e della solidarietà familiare, nonostante gli invitabili contrasti che sorgono fra di loro.
9/11 – Pollyanna
Anche Pollyanna e Pollyanna cresce, romanzi dell’autrice Eleanor Hodgman Porter, sono adatti ad un giovane pubblico. L’ottimismo con cui la protagonista affronta la vita e le dure prove alle quali viene sottoposta (perde entrambi i genitori da bambina e va a vivere con una zia bisbetica, ma in fondo di buon cuore) sono sicuramente da ispirazione per affrontare i diversi problemi che incontriamo durante la giornata e tale messaggio sicuramente affascina anche un bambino.
10/11 – Il libro della jungla
Un altro grande classico dell’infanzia, ripetutamente sfruttato anche nel mondo dei cartoni animati, è Il libro della jungla di Rudyard Kipling. Il libro è in realtà un insieme di racconti ed ha come protagonista Mowgli, un bambino che viene allevato nel cuore della giungla da due lupi e cresce poi in compagni loro e di Baloo e Baghera, un orso e una pantera. Il libro è una chiara condanna della società umana ed un’esaltazione del mondo semplice e sincero della natura e degli animali.
11/11 – Il piccolo principe
Da ultimo inseriamo il capolavoro dello scrittore francese Antoine de Saint-Exupery, Il piccolo principe. Il libro, concepito come una moderna e delicatissima favola, è in realtà molto profondo e merita di essere letto e riletto più volte nella vita, poiché si presta a moltissime riflessioni. Narra la storia di un aviatore, l’autore, e del suo incontro con un meraviglioso bambino che viaggia nell’universo e giunge sulla terra, ma che in verità desidera ritornare dalla sua rosa, che ha lasciato sul suo pianeta e che ama perdutamente. La storia esalta l’amore, i veri sentimenti e condanna apertamente le falsità, le menzogne e gli interessi inutili dei “grandi”, ovvero del mondo degli adulti.