1/6 – Introduzione

L’uso di sostanze stupefacenti è sempre più diffuso tra i giovani e giovanissimi ed anche tra gli adulti. L’età purtroppo si abbassa sempre di più. Abbiamo addirittura ragazzini che già alle scuole medie, spesso trascinati da compagni più grandi, si avvicinano alle sostanze stupefacenti. Generalmente partono dalle più leggere come fumo ed erba. Il sospetto che il figlio ne faccia uso viene ai genitori, ma naturalmente il figlio non lo ammetterà tanto facilmente. Tenderà a darvi risposte evasive o a negare l’evidenza. Cercare tali sostanze o delle prove tra le sue cose o in camera sua, spesso non da risultati. A volte è solo una sensazione dei genitori, di solito però quando un genitore ha il sospetto non è casuale. Esistono dei segnali ben precisi che possono dirvi se vostro figlio fa usa sostanze stupefacenti. Qui analizzeremo i 5 segnali più evidenti.  

2/6 – Cambiamenti fisici

Il 1° dei 5 segnali che vostro figlio usa sostanze stupefacenti sono i cambiamenti fisici. Potrete notare che vostro figlio ha spesso gli occhi arrossati, senza che abbia pianto o senza essere stato stato in piscina. Il cloro arrossa gli occhi. Anche le forti occhiaie costanti possono essere un segno dell’uso di sostanze stupefacenti. A seconda di cosa vostro figlio usa potrete accorgervi che non mangia quasi più nulla e dimagrisce parecchio. Lo stesso se il naso gocciola di continuo senza avere un raffreddore, o se perde sangue dal naso. Al contrario altre sostanze inducono invece una fame innaturale. È la cosiddetta fame chimica. Vostro figlio mangerà come un disperato. Altri effetti tipici degli acidi e delle pasticche sono le pupille dilatate, e mancanza di reazioni agli stimoli esterni. Generalmente i soggetti che usano sostanze più pesanti vanno incontro ad una modifica dei tratti somatici. È un cambiamento che prima o poi tutti i genitori o quasi notano. La pelle si rovina, assume un colore spento. I denti cominciano a marcire più facilmente e a cadere. Anche la forte sudorazione, specie delle mani, può essere un segnale. Sono frequenti tremori sempre delle mani. Un altro segnale è il modo di parlare; la persona sotto effetto di sostanze stupefacenti, specie sostanze pesanti, parla molto lentamente o addirittura biascica le parole. Non riesce a fare un discorso logico e ben articolato.

3/6 – Cambiamenti caratteriali e dell’umore

Ancora più evidente del cambiamento fisico è il cambiamento caratteriale e soprattutto dell’umore. Tra i 5 segnali che vostro figlio fa uso di sostanze stupefacenti, questo è probabilmente il più evidente. È impossibile per un genitore non notare certi cambiamenti. Se usa sostanze leggere tipo il fumo e l’erba fumata, vedrete vostro figlio più sonnolento del solito, tenderà ad addormentarsi, o avrà un ritmo parecchio rallentato. In questo caso però potrebbe riuscire lo stesso a fare ciò che deve, anche se al rallentatore. Se usa sostanze più pesanti lo vedrete passare facilmente dalla tristezza all’euforia. Vostro figlio tenderà a diventare più aggressivo del solito e a rispondere male anche quando non è necessario. Spesso può essere violento. A volte i genitori pensano che stia solo sviluppando un caratteraccio, senza capire subito che è l’effetto delle sostanze che usa. Tenderà poi ad isolarsi sempre di più, sia in famiglia che all’esterno, fino a non aver quasi più dei veri contatti sociali. Al massimo vedrà solo qualche amico del giro.

4/6 – Cambio delle abitudini quotidiane

Un altro dei 5 segnali che vostro figlio usa sostanze stupefacenti è il cambiamento delle sue abitudini quotidiane. Chiaramente questo varia da persona a persona, però ci sono segnali che accomunano questi soggetti. Innanzitutto diventano più sciatti. Potrete notare che vostro figlio ad un certo punto comincerà a non dare più importanza alla propria persona. Tenderà a lavarsi meno e a vestirsi come capita. Se è una ragazza lo noterete anche di più. Noterete subito che esce di casa senza quasi pettinarsi. Oppure tende a vestirsi con un jeans e una maglietta, come se non avesse altro. Cambiare vestiti diventa meno frequente. Il ritmo sonno veglia si altera. Vostro figlio è stranamente insonne tutta la notte o quasi e dorme al giorno non concludendo nulla. Se lavora può essere un problema serio. È addirittura possibile che perda il posto di lavoro. Un altro cambio delle abitudini e che deve destare sospetto in tempi rapidi, è la continua richiesta di soldi. Specie se vostro figlio è ancora molto giovane e non ha ancora cominciato a lavorare, ad un certo punto comincerà a richiedere sempre più soldi. Chiaramente non vi dirà cosa ci fa; vi farà credere che li usa per le uscite con gli amici, pagarsi bevute, cinema, discoteca… Ma non sarà del tutto vero. Anche se siete ricchi e non avete nessun problema a finanziare le uscite di vostro figlio, fate attenzione a quanto vi chiede e quanto gli dura il denaro. Se invece lavora ha un buon stipendio, ma comincia a chiedervi soldi tutti i mesi e non si compra nulla, insospettitevi pure.

5/6 – Vistoso calo del rendimento scolastico e sportivo

Vostro figlio è sempre stato bravo a scuola ma, improvvisamente senza un apparente motivo, il suo rendimento cala. Oppure vostro figlio è una promessa sportiva o bravo negli sport, ma all’improvviso non riesce più a concludere nulla e perde le gare. Anche questo può essere un altro dei 5 segnali che vostro figlio usa sostanze stupefacenti. Difficilmente sarà lui a dirvi che salta le lezioni, gli allenamenti, e prende dei brutti voti. Saranno gli amici, gli allenatori o gli insegnanti a farvelo sapere. Se un genitore lavora tutto il giorno non potrà accorgersi da solo e rapidamente che il figlio ha un calo negli sport e negli studi.  

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6/6 – Attenzione ai suoi amici

Fare attenzione agli amici che frequenta è uno dei 5 segnali, che possono aiutarvi a capire, se vostro figlio fa uso di sostanze stupefacenti. Cercate di non farvi suggestionare dal pregiudizio. A volte i ragazzi frequentano persone che sembrano poco raccomandabili, ma in realtà sono tranquillissime; gente lontanissima dal mondo degli stupefacenti. Allo stesso modo non fatevi ingannare dall’amico di buona famiglia o ricco. Anche chi ha tanti soldi ed appartiene ad una famiglia molto in vista e stimatissima può avere degli spiacevoli retroscena. Potrebbe essere proprio lui a trascinare vostro figlio, anche se è più difficile. Chi è ricco spesso usa sostanze che non tutti possono permettersi. Se ad un certo punto vostro figlio comincia a frequentare ragazzi definiti poco raccomandabili, un po sbandati, che danno un idea negativa fate attenzione. Non sempre riuscirete a vedere bene chi frequenta vostro figlio, è probabile che lui ve lo nasconda. È facile che sia vostro figlio a recarsi da loro, in un luogo preciso: il ritrovo. Chi usa sostanze stupefacenti tende a non farsi vedere dai genitori dei propri amici. Al massimo potrete vedere l’amico più intimo o con cui ha più contatto. Se lavorate tutto il giorno difficilmente potrete capire chi frequenta, nella migliore delle ipotesi sentirete solo una voce al telefono. Informatevi. Chiedete in giro, ai compagni di classe o ai vecchi amici e cercate di saperne di più. Non sarà difficile scoprire che vostro figlio frequenta brutte compagnie. Se vi dicono chiaramente che in quel gruppo girano sostanze stupefacenti, fate in modo che vostro figlio si allontani il prima possibile.  

Attenzione: se notate tutti questi elementi, non è scontato che vostro figlio usi stupefacenti. A volte potrebbero esserci altri problemi. Un dialogo franco vi aiuterà a capire