1/8 – Introduzione
Chi è figlio unico non potrà mai sapere cosa significa avere un fratello maggiore. Sicuramente essere in due in qualche modo “dimezza” le attenzioni dei genitori che dovranno gestire le loro giornate dedicandosi ad entrambi i figli in egual misura, ma avere affianco una figura di riferimento come quella di un fratello ha sicuramente tantissimi vantaggi per il più piccolo. Oggi le famiglie numerose sono sempre meno, ma non perché si sottovaluta il rapporto fra fratelli, ma più che altro per questioni economiche e di mancanza di tempo, appunto. Oggi, spesso, infatti, entrambi i genitori sono costretti a lavorare per mantenere la famiglia e questo fa si che la gestione di più di un figlio risulti uno qualcosa di troppo complicato da affrontare. Occorre, invece, pensare che avere un secondo figlio, magari a distanza di 4/5 anni con il tempo risulterà, al contrario, un valido aiuto proprio nella gestione del più piccolo. Il maggiore, infatti, grazie all’amore che nutre per il fratellino o la sorellina si sentirà subito responsabilizzato e inizierà presto a prendersi cura di lui/lei in maniera autonoma ed amorevole. Avere un fratello, quindi, è un motivo di crescita e di confronto che non conosce eguali e questa lista vuole solo elencare 7 vantaggi derivanti da questo unico ed inscindibile legame.
2/8 – Avere una figura di riferimento
Avere un fratello maggiore significa, per prima cosa, avere un punto di riferimento a cui ispirarsi. Il rapporto fra fratelli, infatti, a volte, è così profondo che la figura maggiore diventa quasi una specie di eroe, di modello da seguire in tutto e per tutto. Questo non solo dà una maggiore sicurezza al figlio/a più piccolo, ma influenza anche i comportamenti e le azioni del più grande. Sentendosi, infatti, un esempio da seguire, il maggiore tenderà a comportarsi in maniera esemplare, di modo che l’emulazione del fratello sia un qualcosa di positivo per lui e per la sua vita.
3/8 – Godere di maggiore indipendenza
Spesso, quando si arriva per secondi, uno dei vantaggi più tangibili è quello di poter godere di maggiore indipendenza rispetto al fratello maggiore. Sia mamma che papà, di solito, con la seconda esperienza genitoriale mettono un po’ da parte ansie e paure e riescono ad essere più elastici e permissivi con il secondogenito/a. Questo è un vantaggio non da poco. Se, infatti, il fratello grande ha dovuto lottare e scontrarsi per conquistare un po’ di libertà, i secondi avranno la strada già spianata e dovranno sicuramente faticare meno per raggiungere quella piccola indipendenza che, invece, tanto conta per ogni adolescente.
4/8 – Avere un compagno di gioco
Un altro elemento molto importante nell’avere un fratello è quello di avere automaticamente un compagno di gioco. Questo è vero sia per il minore che per il maggiore. Poter avere a disposizione, a casa, sempre qualcuno con cui condividere momenti di svago è qualcosa di assolutamente positivo e divertente. In questo modo non esisteranno momenti di noia che, a volte invece, i figli unici sono costretti ad affrontare e con una costante interazione anche la capacità cognitiva di entrambi sarà sempre stimolata. Non è vero, infatti, che è sempre il più piccolo a dover decidere quale attività svolgere. A volte ricevere stimoli anche importanti dal fratello maggiore può essere un valido spunto per migliorare e sviluppare una capacità manuale o anche intellettiva.
5/8 – Poter condividere un dolore
Da sempre è risaputo quanto sia importante per superarlo condividere un dolore. La vita, inevitabilmente, ci metterà davanti a dure prove, perdite importanti, lutti e dolori difficili da comprendere ed accettare. Avere un fratello maggiore significa avere qualcuno con cui condividere questo dolore, qualcuno che possa capire, senza bisogno di parole, come ci sentiamo, quello di cui abbiamo realmente bisogno. Essere in due a volte dà la speranza per andare avanti senza sentirsi troppo soli e quando si ha un fratello la solutidine, fortunatamente, resta sempre un po’ lontana.
6/8 – Avere un compagno di confidenze
Avere un fratello maggiore significa anche avere un confidente. Qualcuno con cui parlare di tutto, aprirsi in maniera pronfonda e senza mai paura di essere giudicati. Un fratello conosce l’altro, forse, meglio di chiunque per cui se si ha necessità di affrontare un problema, se non si sa come meglio risolverlo, parlare e confrontarsi con il proprio fratello maggiore sarà la prima cosa da fare. Lui grazie ad una maggiore esperienza e ad una visione più obiettiva, potrà dare consigli mirati, fornendo un supporto affettivo impareggiabile. Con un fratello maggiore un segreto resterà sempre un segreto, senza bisogno di promesse.
7/8 – Avere un nipote
Ebbene si, avere un fratello maggiore può voler dire avere, prima o poi, un nipote nella vita. Diventare zio/a è un’esperienza unica, quasi surreale. Trovarsi in braccio un bambino che non è il proprio figlio, ma verso cui si prova un amore unico ed incondizionato è sicuramente qualcosa di magico. Un fratello maggiore, può dare questa possibilità e per chi la vive sarà uno dei regali più belli mai ricevuti.
8/8 – Poter condividere i ricordi
Un’altra cosa bellissima che accade, solitamente, in età adulta è la possibilità di condividere i propri ricordi che, con un fratello maggiore, spesso sono gli stessi. Sedersi davanti ad una tazza di tè e parlare del passato, di un’infanzia ormai lontana è qualcosa di impagabile che permette di restare giovani e di non dimenticare mai momenti importanti della nostra vita. Chi di voi non ha un album di vecchie fotografie a casa? Credo nessuno. E allora, se avete anche la fortuna di avere un fratello, chiamatelo e incontratevi a sfogliarlo, pagina per pagina, sono sicura che davanti ad alcuni scatti, oltre che ad un velo di malinconia ne uscirà una risata, ricordando insieme qualche anedotto che, da soli, avreste sicuramente dimenticato.