1/6 – Introduzione
Quando il tempo lo permette, i bambini devono stare all’aria aperta a giocare. Le città hanno spesso bei parchi ed i piccoli devono essere invogliati ad andarvi. Inutile dire che se si stesse a sentirli, loro si porterebbero dietro tutta la cameretta e la TV. Chi li porta al parco, invece, deve avere in mente che cosa portarsi dietro, e deve fare scelte oculate per non affaticarsi per nulla. Bisogna quindi aver ben chiaro che cosa si deve portare con se per un bel pomeriggio di giochi all’aperto.
2/6 – Merenda
Primo elemento in assoluto è la merenda. I bambini al parco devono consumare energie, muoversi correre e giocare, far galoppare la fantasia per adattarsi ai giochi che vi trovano e che di per se non sono mai troppo divertenti. Un cavallino di legno per un bambino è un cavallo vero che corre, quindi il suo cervello consuma molta energia per alimentare la sua fantasia. Assolutamente da evitare gli zuccheri semplici: brioche ripiene, merendine e altre cose non dovrebbero entrare nella borsa. Frutta, un panino leggero, un succo con tante fibre e immancabilmente acqua fresca, meglio se non frizzante, oppure del tè senza teina. I bambini devono bere e compensare quanto perso con la sudorazione.
3/6 – Kit di primo soccorso
Difficilmente un parco si può considerare come un posto davvero pericoloso. Nel kit di primo soccorso dovranno esserci salviette disinfettanti e al massimo un paio di cerotti, nulla di più. Se i bambini cascano e si sbucciano i ginocchi di solito non hanno bisogno del pronto soccorso dell’ospedale, ma di una bella pulita alla ferita e un cerotto più che altro per non sporcare i vestitini ed impedire alla polvere di entrare. Poi a casa si può procedere alla disinfezione più accurata. Quasi sicuramente un graffietto può aspettare venti minuti.
4/6 – Qualche giocattolo
Dare una mano alla fantasia va bene, anzi benissimo, ma non c’è bisogno di portarsi dietro mille cose. Bastano un paio di giocattoli, di quelli più robusti, come una palla, la corda per saltare, o magari un pupazzo. No assoluto a secchiate di costruzioni, ville delle bambole con piscina e cameriere ed altri giocattoli adatti ad una cameretta. I bambini e bambine al parchetto devono giocare con i coetanei, i giocattoli devono essere solo uno spunto, quindi è sempre opportuno sceglierne alcuni che li aiutino a socializzare con gli amichetti.
5/6 – Vestitini di ricambio
In base alla calura della giornata è bene portarsi dietro un paio di ricambi. Che si tratti di mutandine oppure di una maglina, può far comodo averli con se in borsa per ogni evenienza, specie se si prevede molta attività. Se da una parte è inutile portare guardaroba interi, dall’altra cambiare prontamente una maglina zuppa di sudore evita brutte tossi la sera e un risveglio con qualche linea di febbre.
6/6 – Telino per nanna
I bambini sono vulcani in eruzione, e sembrano non fermarsi mai specie quando si divertono parecchio. Solo che a volte si fermano di colpo e si addormentano. Può capitare quindi che in un pomeriggio al parchetto il bambino o la bambina si appisolino di colpo, ed è bene essere preparati. Un telo leggero o una copertina per pararli dall’immancabile colpo di fresco per lasciar spazio a qualche minuto di sonnellino può evitarci brutte sorprese e bronci infiniti.