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Per quanto tempo ha poppato e qual è stato il seno offerto nella precedente pappa? Una app ti ricorda tutto
di Serena Sabella
31.03.2015
Un dubbio che sorge soprattutto alle mamme con problemi di miopia…
Alcune donne usano i metodi più strani per ricordare qual è stato l’ultimo seno da cui ha poppato il bambino: post-it, spillette da balia etc. Questa app ti ricorda a che ora è stata l’ultima poppata, quanto è durata e a quale seno si è attaccato il piccolo. E se invece hai scelto il biberon? Potrai indicare anche la quantità di latte effettiva che ha mangiato il bambino.Disponibile per iOS e Android (gratis).
Anche Breastfeed è un’app molto utile per le neomamme. Si tratta di una specie di agenda dell’allattamento sulla quale la mamma può prendere appunti. Una app completa che consente di monitorare il numero e la durata di ogni singola poppata (tramite un cronometro inserito nella app stessa), la somministrazione delle vitamine o di eventuali medicinali e da quale seno è stato allattato il bambino. Se si allatta usando il latte artificiale e il biberon, esiste una sezione che consente di tenere traccia di quanto il neonato ha mangiato realmente o, nell’eventualità che venga utilizzato un tiralatte, si può segnare anche quanto latte è stato estratto da ogni seno.Disponibile per iOS (€ 1,59).
Si chiama Whisper Arts Allattamento e permette di memorizzare tutto ciò che è utile sapere sull’allattamento: la data, l’orario e la durata delle poppate e dei periodi di allattamento. Ha un widget che si posiziona nella home dello smartphone in modo da accedere velocemente a tutti i dati. Inoltre, è previsto un registro per l’alimentazione supplementare. Ma la parte più interessante sono i report: possono essere creati giornalieri, settimanali e mensili. I dati dei report, infine, possono essere esportati in formato CSV e magari condivisi con la pediatra o con la tua consulente dell’allattamento. Un’app completa che consente anche di gestire l’allattamento di più bimbi e adatta per questo, a chi ha appena avuto due gemelli.Disponibile per Adroid (gratis).
Più che un’app si tratta di un tranquillante per le mamme che non sono certe che l’allattamento stia procedendo bene e che, quindi, il bambino assuma abbastanza latte materno. Oltre alle classiche funzioni di un’app per l’allattamento (durata della poppata, tempo trascorso tra la richiesta, segnalazione dell’ultimo seno offerto) ha una funzione che permetterà di contare i pannolini che il tuo bambino sporcherà di pipì e di cacca. Grazie ai grafici e alle statistiche che tengono conto anche di questa importante discriminante, sarà molto utile per sapere se l’allattamento sta procedendo bene e per abbattere le preoccupazioni inutili.Disponibile per Android (gratis).
Mommy’s milk è un’app che sostiene al massimo l’allattamento al seno, infatti non prevede una sezione dedicata all’allattamento artificiale. Potrai costruire il diario dell’allattamento con i tempi che il tuo bambino impiega a svuotare un seno, segnare il suo seno preferito, se ha strane reazioni a alimenti che hai mangiato e, soprattutto, potrai impostare dei promemoria per capire se il bambino richiede il seno almeno ogni tre ore. Esistono infatti bambini pigri che, nei primi tempi, vanno stimolati e svegliati.Disponibile per Android (gratis).
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