Il bambino va trasportato in auto, solo ed esclusivamente, nell’apposito seggiolino. Questa è la legge, al di là di ogni altro tipo di considerazione. Addentrandoci poi nelle altre considerazioni, è evidente che il trasporto sicuro dei bambini è un atto insieme d’amore e di responsabilità.
Infatti, i rischi di un trasporto inadeguato dei piccoli in auto sono numerosi e vanno dal piccolo (ma potenzialmente molto pericoloso) trauma a incidenti gravi, se non fatali. Il punto è che può bastare anche soltanto un tamponamento per provocare lesioni gravissime al bambino che non è stato messo in sicurezza, in quanto la sua struttura fisica è certamente meno resistente all’impatto rispetto a quella dell’adulto.
Senza dimenticare che anche l’adulto, se viaggia senza cintura di sicurezza, rischia la vita persino in seguito a un incidente apparentemente banale. Dunque, il seggiolino va usato sempre e anche per spostamenti brevissimi (esempio: casa-asilo).
La legge ora
Per ora la legge prevede che tutti i bambini usino il seggiolino fino al raggiungimento dei 150 cm di altezza. Ciò significa che anche quando sono già grandicelli, i bambini vanno comunque assicurati all’apposito seggiolino, che in questo caso può essere il semplice “rialzo”.
Quest’ultimo è indispensabile anche se il “bambino” va già alla scuola media e si reputa abbastanza grande per viaggiare con la sola cintura di sicurezza. Capricci, rimostranze e altri tipi di ribellione non vanno presi in considerazione, in alcun caso.
Le novità
Iniziamo con le novità di inizio 2017, in termini di sicurezza dei bambini in auto. Innanzitutto, i rialzi per i bambini fino ai 125 cm di altezza d’ora in poi verranno prodotti con schienale (prima fase normativa R129) per assicurare una migliore stabilità e una postura più corretta al bambino mentre viaggia.
I seggiolini a rialzo senza schienale potranno ancora essere usati e venduti, senza la necessità di cambiare in corsa il modello di cui si è già in possesso. Ma se vi è la necessità di cambiare seggiolino, allora conviene puntare sui modelli più nuovi. E anche più sicuri e comodi per il bambino.
Inoltre, a partire dall’estate 2017, assisteremo a ulteriori novità sul trasporto dei bimbi in auto. Merito delle nuove normative, nate proprio per aumentare ulteriormente il livello di sicurezza del bambino in viaggio diminuendo così gli episodi traumatici e gli incidenti (la cui metà avviene in tragitti inferiori ai 3 km in città).
La seconda parte della R129, infatti, prevede che i seggiolini auto per bambini di altezza compresa tra 100 e 150 cm siano fissati con le cinture (e non solo col connettore Isofix) al sedile. Se si è già in possesso di un modello di seggiolino non omologato a quest’ultima normativa, si potrà continuare a utilizzare perché la R129 e la R44/04 (vecchia normativa) coesisteranno.
Uso corretto
Non solo è fondamentale usare il seggiolino auto per i bambini (obbligatorio per legge) ma è anche importante usarlo nel modo corretto. Dunque, si consiglia di prestare molta attenzione sia alla scelta del dispositivo, sia alla sua installazione.
Dunque leggere le istruzioni attentamente è il primo passo, dopo aver scelto in modo intelligente il modello di seggiolino. Ciò a cui bisogna prestare attenzione sono il senso di marcia e le modalità di “fissaggio e ancoraggio” del seggiolino all’auto.
Ricordiamo, infine, che se non si usa il seggiolino, non solo si rischia la vita del proprio bambino (e questo è l’aspetto principale da tenere in considerazione) ma si incorre anche in sanzioni salate (da 80 a più di 800 euro), nonché nella sospensione della patente di guida qualora si ricevessero più di due multe nell’arco di due anni.