1/6 – Introduzione

Se anche voi avete problemi per far addormentare i vostri figli, e quando ci riuscite il loro sonno è irrequieto e si svegliano spesso, questa guida fa al caso vostro. Il sonno è molto importante, specie nei bambini. Il sonno irrequieto può essere causato da diverse abitudini quotidiane che influiscono negativamente su di esso. Ci sono però alcune cose che possiamo fare per migliorare la qualità del sonno dei nostri bambini. In questa guida parleremo proprio di questo, mostrandovi alcune strategie per farli dormire serenamente. Vediamo come fare.

2/6 Occorrente

  • Tanta pazienza

3/6 – Prima strategia

Dai zero ai tre mesi è generalmente impossibile per un neonato distinguere il giorno dalla notte e pertanto i ritmi di sonno-veglia saranno dettati da uno schema piuttosto breve di poppate e sonno con brevi intervalli di veglia. Dai tre ai sei mesi, il neonato dovrebbe riuscire a sviluppare la capacità di dormire almeno sei ore per notte. È intorno ai tre mesi che i genitori devono decidere le loro strategie di sonno. Se si pensa di voler condividere la stanza con il neonato allora si può lasciare la culla del bambino nella propria camera, che verrà poi sostituita da un lettino più grande con la crescita del bimbo. Ci sono molti modi per far addormentare un bambino: si può cullarlo, cantargli una ninna nanna, mettere della musica dolce, allattarlo o dargli un biberon di latte, con la luce accesa, una lucina da notte o al buio. La cosa importante da ricordare è che, come gli adulti, i neonati ed i bambini si risvegliano nella notte per brevi momenti. In questi momenti, le reazioni possono essere due. Quei bambini che sanno ‘auto-consolarsi’ torneranno a dormire senza che i genitori se ne accorgano oppure emettendo dei piccoli suoni, mentre quei bambini che non hanno la capacità di ‘auto-consolarsi’, inizieranno a piangere, cercando le braccia della mamma o del papa’.

4/6 – Scandire gli orari

Le varie ricerche condotte indirizzano verso due punti in particolare: stabilire una precisa routine e dei riti per dormire e far addormentare il bambino nella situazione in cui poi si troverà a dormire. È importante che tutti i giorni si rispetti un orario, in modo che il bambino riesca a sviluppare un orologio biologico e nonostante non sappia che ore siano, inizi ad avere sonno a quell’ora. Inoltre è importante stabilire una ‘routine del sonno’, che significa avere dei piccoli riti da seguire per arrivare al momento dell’addormentamento. Questi possono essere, per esempio: il bagnetto, la lettura di una storia, il bacio della buona notte al papa’.

5/6 – Favorire il sonno

È importante seguire lo stesso ordine tutti i giorni in modo che il bambino sappia percorrere serenamente le varie piccole tappe che lo porteranno a dormire. Farlo addormentare nelle stesse condizioni in cui dormirà: molte mamme o papa’ cullano i loro bambini fin quando non si addormentano e poi li mettono nel loro lettino.

6/6 Guarda il video

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