QUALCHE CONSIGLIO PER I GENITORI
Di questi tempi il meglio che possa capitare è una notte di sesso bollente. E l’alimentazione in tutto ciò gioca un ruolo fondamentale sulla sfera sessuale. Leggete come la natura può venirvi incontro
Una cosa è certa: i bambini che frequentano le scuole elementari non possono essere sempre sotto il nostro controllo. E di questo dobbiamo farcene una ragione. Basta che gli occhi del nostro “innocente” bambino sbircino sul pc del fratello dell’amichetto da cui è andato a fare i compiti, e il gioco è fatto. O meglio, il danno è fatto. Perché da quel momento, nella sua testa , non sarà più tutto uguale a prima.
Cosa fare allora? Intanto il consiglio è sempre il più antico, ma anche il più efficace: farsi sempre raccontare tutto e parlare di qualsiasi situazione senza incutere il minimo timore. In questo specifico caso è bene farsi sempre dire i nomi delle persone con cui chatta e spiegargli che non deve “parlare” con gli sconosciuti , neanche online. Neanche se non incutono timore perché non si vedono in faccia. Insomma: se vedono situazioni che non comprendono devono imparere a chiedere la spiegazione ai genitori.
Da parte nostra dobbiamo cercare di essere sempre presenti quando utilizzano Internet. E se pensate che a sei anni sia troppo presto per preoccuparvi, provate a cercare su un comune motore di ricerca “maialina” (Peppa Pig) e provate a guardare i primi risultati!
Alle scuole medie i ragazzi (che noi mamme continuiamo a vedere come piccoli cuccioli bisognosi d’amore) sono invece espertissimi . E purtroppo incominciano a utilizzare un linguaggio volgare e rozzo.
Occorre innanzitutto far capire loro che è sbagliato oltre a metterli già sull’attenti riguardo i porno : sì, perché proprio in questa fascia d’età hanno bisogno di sentirsi ripetere spesso che i film di questo genere sono magari divertenti da guardare in compagnia degli amici, ma poco realistici .
Né rabbia, né tantomeno imbarazzo quando poi si scopre il proprio figlio su un sito hard, altrimenti scappa e raggiungerlo sarà ancora più difficile.
Durante la delicata età adolescenziale , il “modello pornografico” rischia di causare una vera e propria ansia da prestazione e la contraccezione (molto importante) una banale cosa “da sfigati ” visto che nei film non vengono utilizzati preservativi.
Intanto dai 16 anni in casa dovrebbero aver accesso alla scorta di preservativi di mamma e papà senza nessun imbarazzo: forse all’inizio si sentiranno un po’ a disagio ma poi ve ne saranno grati.
E poi (anche se so che questo non vi piacerà molto) è sempre meglio lasciare degli spazi di intimità in casa propria piuttosto che si trovino a doversi rifugiare in qualche bettola per la loro prima volta…non trovate? Questo non significa essere permissivi, ma realistici!
Anche in una coppia collaudata è necessario parlare di pornografia . Come potete educare i vostri figli se per voi è da sempre un tabù ?
Per capire a quali pericoli sono esposti nelle varie fasi della loro crescita è giusto che sappiate a cosa si relazionano.
Ma sappiate che la vostra relazione, la vostra storia d’amore e il vostro rapporto sarà sempre il primo esempio e il modello con cui cresceranno i vostri figli .