Che cosa significa essere un bambino plusdotato? I segnali a cui prestare attenzione raccontano un’intelligenza viva, mobile, insieme al bisogno di essere compresi, ascoltati, sollecitati nel modo giusto. Mettere un bambino in condizione di poter esprimere le sue potenzialità significa stimolare la naturale curiosità che contraddistingue i piccoli coltivando un ambiente in grado di sollecitare l’entusiasmo e la capacità di apprendimento.
Bambini plusdotati a 3 anni
Lo sviluppo del linguaggio costituisce uno dei segnali di plusdotazione. I bambini ad alto potenziale tendono a conoscere e utilizzare un numero di parole superiore alla media prima dei 18 mesi; intorno a 18-20 mesi d’età riescono a esprimersi con brevi frasi di 3-4 parole. A tre anni riconoscono le lettere, sono stimolati dalla musica e dai giochi con i numeri. Rispetto ai coetanei le capacità cognitive mostrano uno sviluppo precoce.
Bambini plusdotati: test
Attraverso i colloqui con gli esperti e i test è possibile valutare la presenza di una condizione di alto potenziale cognitivo. Il test del QI del Mensa è accessibile solo per chi ha compiuto sedici anni. Per valutare se un bambino è ultradotato nei test sono presenti domande riguardo alla precocità nell’iniziare a parlare e a leggere, memoria, abilità linguistiche e matematiche, intelligenza musicale. Tuo figlio ama la musica? Il senso del ritmo e la capacità di riprodurre una melodia dopo aver ascoltato una musica possono svelare abilità superiori alla media.
Bambini plusdotati: cosa fare
Imparare a contare, scoprire l’alfabeto e apprezzare i piaceri della lettura diventa un viaggio nell’apprendimento da percorrere con entusiasmo: accade quando sappiamo sollecitare un bambino toccando le corde giuste. Stimola tuo figlio a discutere con voi: analizzare cause e osservare la realtà insegna a sviluppare senso critico e capacità di ragionamento. Evita di creare competizione e inizia a vedere le potenzialità di tuo figlio. Ricorda che materiali e libri costituiscono un tesoro perché permettono ai più piccoli la libera esplorazione e lo sviluppo delle abilità attraverso il gioco.
Le caratteristiche dei bambini gifted
I soggetti ad alto potenziale non è detto siano i più bravi della classe, anzi molti possono vivere problemi in relazione alla scuola tanto da mostrare una perdita di entusiasmo e nel piacere di imparare. Non è raro che bambini plusdotati manifestino comportamenti problematici, difficoltà relazionali con i compagni di classe insieme alla tendenza a mettere in discussione l’autorità. Possono avere bassi livelli di autostima, sono dotati di una grande sensibilità e di solito tendono a essere impazienti: una vera e propria fretta di imparare.