La sensazione di stordimento dopo una notte insonne, le mamme la conoscono alla perfezione: la testa pulsa, le energie sono a zero e l'umore è pessimo, il tutto condito da un mix di frustrazione e nervi a fior di pelle. E il bimbo insonne è lì, vispo, che reclama attenzione o è improvvisamente piombato nel sonno quando il sole è alto e le incombenze sono improrogabili.
Perché nonne, zie, amiche & Co hanno un bel dire «Dormi quando il bimbo dorme»: a meno che non si tratti delle prime settimane di vita, infatti, la mamma ha una sua legittima "esistenza" fatta di impegni pratici (ma anche emotivi), spesso ha anche un lavoro oppure ha semplicemente voglia di godersi la giornata....di giorno!
Quindi, nulla è rigenerante e necessario come il sonno notturno, non c'è pisolino che tenga. E, in più, c'è insonnia e insonnia: alcuni bimbi impiegano un tempo infinito ad addormentarsi, nonostante ninne nanne e bagnetti, altri invece si svegliano continuamente rendendo il sonno di mamma (e, a volte, papà) un vero inferno. Certo è che se il bambino non dorme, spesso (purtroppo) è necessario attendere un fisiologico evolversi della situazione insonnia.
Ma tentar non nuoce, quindi perché non provare i rimedi naturali? Abbiamo chiesto aiuto e consiglio alla dott.ssa Sara Pratelli, naturopata.