Sull’alimentazione dei più piccoli va posta molta attenzione, poiché da qui dipendono salute e crescita del bambino. Innanzitutto, ciò che più conta è che la dieta sia varia e completa. Vale a dire che andrebbero abolite, per quanto possibile, le giornate monoalimento tipiche dei bambini (solo pasta in bianco, cotoletta, patate..) e, al contrario, sarebbe opportuno invitare i piccoli di casa all’assaggio di nuovi sapori e alla sperimentazione di abbinamenti diversi da quelli abituali. In linea generale, i cibi su cui puntare di più sono i vegetali , i cereali integrali come l‘avena e il pesce , meglio se di piccola taglia e azzurro.
Necessità e golosità
Un supercibo che non deve mai mancare sulla tavola dei bambini (e non solo) è la verdura . Si tratta, però, di un gruppo alimentare con cui i piccoli hanno, solitamente, un rapporto un po‘ conflittuale .
Invece, sarebbe opportuno proporre ai bimbi un assaggio di tutti i tipi di ortaggi di stagione: dal cavolino di Bruxelles (le reazioni potrebbero stupirvi in positivo) sino alla verza. Le verdure sono fondamentali per la crescita poiché apportano fibre (che riducono l’assorbimento di grassi e zuccheri), tante vitamine e numerosi, preziosissimi, sali minerali come magnesio, potassio, ferro, calcio e fosforo.
Come farle piacere ai più piccoli? Trasformandole in passati di verdura , vellutate, puré millecolori e polpettine. In inverno, punta molto sui broccoli e sulla famiglia dei cavoli poiché si tratta di un tipo di verdura amica dei bronchi e nemica degli agenti inquinanti come le polveri sottili.
Frutto intero e spremute fresche
Gli agrumi sono un cibo super sia per la salute sia per il gusto. Infatti, arance e mandarini non dovrebbero mai mancare (se è stagione) nella dieta dei più piccoli .
Molto gradite ai bambini sono le spremute ma, al fine di fare davvero il pieno di vitamina C , è importante che si tratti di spremute freschissime e non pastorizzate. Dunque, preparate al momento e senza utilizzare elettrodomestici con lame metalliche che ossiderebbero questa delicata vitamina.
Ma non solo spremute: è bene, infatti, che i bambini imparino ad apprezzare anche il frutto intero . Nel caso dell’arancia , per esempio, buona parte delle sostanze benefiche è contenuta nella “pellicina” bianca che riveste gli spicchi.
La vitamina C è fondamentale sia per il benessere di sistema immunitario e vista, sia per il corretto assorbimento del ferro da parte dell’organismo.
Un ingrediente indispensabile
I legumi sono alla base della dieta mediterranea e, secondo le linee guida relative a una sana alimentazione , andrebbero consumati almeno 2-3 volte a settimana . E questa regola vale anche, e a maggior ragione, per i bambini .
Ma sono ancora pochi i piccoli abituati a mangiare lenticchie o fagioli più di una volta a settimana. Perché i legumi sono supercibi per crescere meglio? Il principale motivo è che si tratta di fonti di proteine nobili ma vegetali e prive di colesterolo oppure ormoni (come, spesso, invece accade per carni, formaggi e uova addizionati di antibiotici).
Perché il legume diventi proteina è necessario consumarlo insieme a una porzione di cerali (pasta, riso, cereali in chicco). Inoltre, i legumi sono ricchi di vitamine e sali minerali . Per garantire un ottimo apporto di aminoacidi e ferro vegetale ai bambini, i fagioli borlotti sono la scelta migliore.
Da trasformare sapientemente in pasta e fagioli, passati di legumi, polpettine vegetali e burger.
Evviva il porridge
Tra i cereali, l‘avena è uno dei più indicati per l’alimentazione dei bambini. Ricca di betaglucani, dal basso indice glicemico ma dalle elevate proprietà nutrizionali , l’avena ha anche un sapore gradevole che piace ai bambini.
Sotto forma di fiocchi, questo cereale può essere trasformato in un gustoso porridge lasciando macerare i fiocchi nel latte (vaccino o vegetale) e unendo ingredienti a piacere come miele , frutta secca e fresca (per esempio, fettine di banana e sciroppo d’acero).
Offrire fiocchi di avena a colazione , è un ottimo modo per aiutare i bambini a crescere sani. Inoltre, l’avena ha un potere riscaldante (perfetta nella stagione invernale) e blandamente anti-stress (perfetta, quindi, per la colazione prima della scuola ).
Alici e sgombri per una memoria di ferro
Tra le fonti proteiche da preferire per la dieta dei bambini , troviamo senza dubbio il pesce . Quest’ultimo, infatti, oltre a essere ricco di aminoacidi e Omega3 è anche fonte di elementi importanti come ferro e fosforo .
I bambini, spesso, apprezzano il pesce solo se “mascherato”: per esempio fritto, in bastoncini oppure nella pasta “al tonno”. Meglio evitare, però, di proporlo sempre in versione industriale , attraverso cibi precotti. In breve tempo, infatti, si possono preparare sani e gustosi burger o bastoncini di pesce anche in casa e senza bisogno di additivi o prefritture.
Tra le tipologie di pesce da preferire, vi sono quelle “azzurre” come le alici, le acciughe o i piccoli sgombri. Meglio evitare di far consumare al bambino tonno o pesce spada troppo spesso poiché, nei pesci di grossa taglia, la quantità di mercurio potrebbe risultare eccessiva.