1/6 – Introduzione
Il ciucciotto, croce e delizia di ogni mamma. Mentre esperti discutono sull’utilità e sulle possibili conseguenze del suo uso, le mamme prima abituano il piccolo ad accettare il ciucciotto e dopo non sanno come abituare il bebè a lasciarlo! È difficile crescere un bambino che non accetta il ciucciotto. Il pianto è sempre “dietro l’angolo”. Ha fame, ha sonno, vuole giocare e non sempre si può provvedere in tempi brevi. L’amico ciucciotto aiuta il bebè ad ingannare l’attesa, gratificandolo con il meccanismo della suzione, come se stesse allattando. Questo meccanismo di compensazione deve però cessare per permettere al bebè di crescere con più autonomia. Vediamo, allora, come abituare il bebè a lasciare il ciucciotto.
2/6 Occorrente
- Giocattoli soffici
- Luce notturna
- Indumento della mamma
3/6 – Sostituire il ciucciotto con un giocattolo soffice
Questa guida non parlerà dei motivi per cui un bebè debba abituarsi a lasciare il ciucciotto, ma proporrà almeno tre modi per farlo allontanare gradualmente. Dopo i diciotto-ventiquattro mesi il bebè ha una buona manualità e dimostra di possedere molta fantasia. Approfittiamone per proporrgli dei giocattoli del tipo peluche o meglio in gomma per interessare il piccolo. Quando troverà il suo preferito, insistiamo per portarlo sempre con lui. Dopo alcuni tentativi il bebè si affezionerà al giocattolo e vorrà tenerlo spesso. Lo vorrà anche nel momento della nanna, durante la passeggiata o un viaggio. Il contatto rassicurante con il giocattolo avrà la funzione di compensazione che gli procurava il ciucciotto. Gradualmente lascerà il ciuccio per abbracciare il suo compagno di giochi.
4/6 – Usare la luce notturna per la nanna
Spesso il bebè preferisce usare il ciucciotto solo per prendere sonno. In questo caso è molto utile abituare il bebè a dormire nella sua cameretta. L’impresa è difficile, ma non impossibile. In commercio si possono trovare numerose tipologie di luce notturna adatta per la nanna dei più piccoli. Sono delle lampade che proiettano delle forme di stelle o giochi di colori molto tenui sul soffitto. Facciamo un po’ di compagnia al bebè cantando una ninna nanna o raccontando con voce tranquilla una favoletta. Il piccolo ascoltando la voce della mamma e attratto dalla luce che “gira”, si staccherà gradualmente dal suo ciuccetto.
5/6 – Dare al bebè un indumento della mamma
Il bambino sin dai primi giorni di vita, impara a riconoscere l’odore e il profumo della sua mamma. Un bebè che piange con tutti, si calma solo in braccio alla sua mamma, prima fonte di nutrimento e di amore. Perché, allora, per abituare il bebè a lasciare il ciucciotto non si può provare a dargli un indumento della sua mamma? Molti bambini si calmano e si addormentano abbracciando un capo della loro mamma. Quel profumo di “mamma” ha un benefico effetto rilassante. Facciamo attenzione a scegliere un capo privo di elementi che si possano staccare come perline e elementi in metallo. Le dimensioni devono essere tali da non provocare soffocamento o motivo di inciampo. Preferire indumenti di cotone.
6/6 Consigli
- Rispettare i tempi di ogni bambino
- Non insistere, se non è pronto al distacco del ciucciotto