1/7 – Introduzione
I rapporti tra “suocera” e “genero”, spesso, sono molto delicati. Non sempre, infatti, è facile trovare punti di accordo fra la mamma della ragazza e il nuovo fidanzato. Le ragioni possono essere molteplici, primo fra tutti una differenza generazionale che rende complicata anche la comunicazione fra genitori e figli che, spesso, in età adolescenziale deve fare i conti con incomprensioni ed ostacoli difficili da superare. Occorre, però, sempre ricordare che anche noi siamo stati ragazzi, non sempre figli/e perfetti e comprensivi. Per cui la prima cosa da fare per accogliere nella maniera più giusta il fidanzato della figlia è, per prima cosa, quella di confrontarsi direttamente con lei. Capire i motivi della sua scelta, sapere il perché si è innamorata di quel ragazzo potrà aiutarci a trovare in lui qualità e pregi che, nel corso di una prima conoscenza, sarebbe stato diffiicile conoscere. Informasi su quello che sono i suoi interessi, come per esempio lo sport che pratica, i luoghi che frequenta potrebbero, altresì, essere motivi di spunto per conversazioni interessanti mirate ad appronfodire un rapporto che non deve mai essere troppo a distanza. Ricordiamoci sempre che nostra figlia è alla base di tutto per cui la sua felicità deve essere la nostra e mettiamo da parte la gelosia, sentimento che non porta mai a nulla di buono. Questa guida vuole dare alcuni spunti su come meglio accogliere il ragazzo della propria figlia per una felice convivenza che renderà la vita in famiglia armonica e serena.
2/7 Occorrente
- Apertura mentale
- Comprensione
- Capacità di ascolto
3/7 – Abbattere le distanze
La prima cosa da fare per iniziare bene un buon rapporto fra ” suocera” e “genero” è quella di abbattere subito tutte le distanze. Spesso i ragazzi si sentono lontani dalle mamma anche per una questione di genere. Io sono uomo tu sei donna, è un po’ quello che pensano molti adolescenti. Essere di sesso diverso non significa necessariamente non capirsi o pensarla in maniera inconciliabile. Sicuramente gli uomini sono più fisici delle donne che, al contrario, agiscono spesso in maniera più mentale, ma, spesso, nonostante differenze di reazione il risultato finale a cui si vuole arrivare è sempre lo stesso. Va, quindi, fatto capire al ragazzo che noi siamo in grado di comprenderlo, di supportarlo, di aiutarlo in caso di necessità. Questo abbatterà anche le distanze dovute alla differenza di età. Se il ragazzo si sentirà compreso e protetto sicuramente sarà ben predisposto nei nostri confronti e sarà pronto ad instaurare con noi un rapporto di amicizia.
4/7 – Restare fuori da questioni familiari
Se è importante instaurare da subito un rapporto di fiducia con il ragazzo è altrettanto importante non interferire nei rapporti che lui ha con la sua famiglia. Spesso la mamma degli amici o della fidanzata è sempre la migliore. Evitate e sminuite questo genere di paragoni. Non bisogna mai interporsi fra lui e i suoi genitori, per cui mai contraddire una decisione presa dalla famiglia, o commentare atteggiamenti e comportamenti della madre o del padre di lui. In questo modo si instaurerebbe solo una gara tra le parti che, a nostro malgrado, non vedrebbe nessun vincitore finale.
5/7 – Essere favorevoli al rapporto
Un’altra cosa che bisognerebbe fare è quella di essere favorevoli al rapporto di coppia dei due ragazzi. Come dicevamo la felicità di nostra figlia deve stare alla base di tutto, per cui se anche il ragazzo non dovesse rientrare completamente nei nostri canoni, va ricordato che non siamo noi a dovercene innamorare. Cerchiamo, quindi, di vedere sempre i lati positivi del rapporto e, se ancora non ci fidiamo abbastanza, permettiamo al ragazzo di venire a casa ad incontrare la sua innamorata. Essere disponibili, accettando la presenza del ragazzo in casa, sarà un modo per farlo sentire accettato. In più, avendolo sotto i nostri occhi, potremmo, in questo modo, renderci conto di come si comporta realmente con nostra figlia, se ne ha rispetto, che atteggiamenti usa con lei, fino a poter avere un’opinione obbiettiva e corretta del loro rapporto.
6/7 – Dare consigli
A volte dare qualche consiglio a ragazzi inesperti e alle prime armi in amore è fondamentale. Chiaramente solo quando questi consigli sono richiesti. Commentare, senza essere chiamati in causa, una discussione non porta mai buoni frutti, ma farlo sotto specifica richiesta è, invece, importantissimo per i ragazzi che hanno bisogno di linee guida. A differenza di quanto si crede, infatti, gli adolescenti di oggi amano ascoltare le nostre storie. Sentire le nostre esperienze, capire come noi abbiamo scoperto l’amore, o affrontato i primi approcci li rende più sicuri sia a livello personale che nella consepevolezza di poter sempre chiedere. Un’atteggiamento di totale apertura, oggi come oggi, è basilare, per evitare che i ragazzi, invece di domandare a noi, utilizzino la rete o si scambino opinioni o consigli fra loro che potrebbero essere nocivi o, in qualche modo, devianti.
7/7 Consigli
- Lasciate da parte tutti i preconcetti
- Ricordatevi sempre che siete stati giovani anche voi
- Non siate troppo presenti nel loro rapporto di coppia
- Parlate molto con vostra figlia, saranno le sue parole a farvi innamorare del ragazzo