1/6 – Introduzione
La fine dell’anno scolastico rappresenta sempre un momento molto particolare per uno studente. Soprattutto quando il suo rendimento scolastico non raggiunge la sufficienza. In tutti questi casi, diventa dunque fondamentale affrontare il momento della bocciatura nel modo migliore, affinché un evento così negativo possa trasformarsi invece in una buona occasione per ripartire. In questa guida vogliamo dunque illustrarvi come affrontare nel migliore dei modi la bocciatura di un figlio.
2/6 Occorrente
- Dialogo
- Motivazione
- Spirito di riflessione
- Autocritica
3/6 – Evitare la colpevolizzazione
La prima regola, da mettere immediatamente in pratica, è quella di non colpevolizzare troppo il ragazzo. Quando si apprende della sua bocciatura, occorre innanzitutto capire con lui quali sono state le motivazioni che hanno prodotto e causato un rendimento scolastico così negativo. La cosa più sbagliata è quella di rimproverare aspramente il ragazzo, senza cercare con lui un dialogo, un punto d’incontro, che possa far compredere a voi e a lui i veri motivi dell’insuccesso scolastico. In questi casi, è sempre molto utile capire se la bocciatura è stata determinata da motivazioni esclusivamente scolastiche (scarsa attitudine allo studio, scarsa applicazione) o se la mancata promozione è causata da problematiche inerenti la sfera personale e psicologica di vostro figlio. Problemi che gli potrebbero avergli impedito di studiare in modo sereno e costante.
4/6 – Parlare dell’insuccesso
In secondo luogo occorrerà far capire al ragazzo che gli insuccessi, nella vita, possono capitare e che non vi è nulla di male se ciò accade. Ma occorre anche fargli comprendere che lo studio è una disciplina importante, perché prepara alla vita e contribuisce alla formazione mentale delle persone. Insomma, è opportuno che il ragazzo capisca che l’insuccesso che ha conseguito è un qualcosa di significativo e che occorrerà da subito porre rimedio alla bocciatura con un comportamento adeguato.
5/6 – Aumentare l’autostima
Infine, per affrontare in modo corretto la bocciatura del figlio, sarà necessario aumentare la sua autostima e le sue motivazioni. Sarà opportuno dunque fare leva sul suo orgoglio e chiedergli espressamente di reagire all’insuccesso scolastico. Motivarlo, significherà dunque farlo credere nei suoi mezzi, ripetendogli in modo frequente che le sue doti, le sue qualità, saranno gli aspetti che contribuiranno senza dubbio ad una sua pronta “rinascita” scolastica. Agendo in questo modo, sarete certi che vostro figlio non si sentirà frustrato, ma tirerà fuori tutte le sue qualità e il suo impegno per tornare ad essere brillante tra i banchi di scuola.