1/5 – Introduzione
I nonni sono delle persone molto importanti nella vita di ognuno di noi. La maggior parte dei bimbi riesce a conoscere i quattro nonni. Tuttavia, la nonna, spesso quella materna, è più presente durante la crescita dei bambini. Quando la mamma deve assentarsi per lavoro, si preferisce affidare i figli alla nonna piuttosto ad una struttura pubblica o privata. Le nonne libere da impegni lavorativi vivono con gioia la cura dei nipoti. È come un prolungamento della propria maternità. Amano, coccolano, insegnano e molte volte diventano complici dei nipotini. Alla nonna si racconta quasi tutto. Le conquiste, i fallimenti e le scoperte. Inoltre, ogni nipote sa che la nonna ha sempre il consiglio giusto per lui. Chi ha la fortuna di conoscere e condividere un periodo della propria vita con la nonna, la considera come una seconda mamma. Ma, prima o poi arriva il momento del distacco definitivo. Allora, ci si chiede:”Come affrontare la morte di una nonna”?
2/5 – Affrontare il lutto
La morte fa parte della vita. È un evento inevitabile, soprattutto se accade in tarda età. Non serve girare la testa dall’altra parte, far finta che non sia accaduto e magari chiudersi in se stessi. Certo, quando muore una persona sconosciuta, la tristezza dura pochi attimi. E anche questo è un sentimento naturale di autodifesa. Altrimenti saremo sempre tristi. Il distacco da una persona molto cara, come la nonna,invece, coinvolge tutta la nostra vita e le nostre abitudini. Dobbiamo farci forza ed affrontare il lutto in tutti i suoi aspetti. Naturalmente, nessuno deve costringerci a partecipare alla veglia, al funerale e all’ultimo saluto. Se lo desideriamo, possiamo affrontare questi momenti. Tutta la famiglia tende a stringersi in un unico abbraccio e noi, possiamo farne parte.
3/5 – Ricordare i momenti felici
Per affrontare la morte di una nonna non possiamo fare altro che ricordare tutti i momenti felici vissuti con lei. Proprio nei primissimi giorni successivi al distacco, insieme ai cambiamenti inevitabili delle abitudini, vengono alla mente tutti i momenti indimenticabili vissuti con la nonna. Ci ricordiamo le feste trascorse con tutta la famiglia, i piatti prelibati che la nonna cucinava solo per noi. Ricordiamo tutte le coccole che abbiamo fatto e ricevuto dalla persona più dolce del mondo. Ricordiamo anche quei momenti buffi, quando la nonna voleva pronunciare le parole in inglese come lo “smartphone” o tutti i vocaboli sconosciuti alla loro epoca. Questi bei ricordi ci accompagneranno in tutta la nostra vita, insieme a tutti i consigli e agli ammonimenti per vivere in serenità, lontano dai pericoli.
4/5 – Vivere serenamente con i ricordi
La morte della nonna potrebbe essere uno dei primi eventi più tristi della nostra vita. Torneremo a sorridere, a scherzare e a fare progetti per la nostra vita. Non c’è niente di male a desiderare una vita allegra e felice. La nonna avrebbe voluto vederci sempre con il sorriso. Facciamo tesoro del vissuto con lei. Chi ha affrontato questo evento prima di noi, sa che l’amore della nonna ci avvolge come un abbraccio e veglia sempre su di noi come il nostro angelo custode. Possiamo salutarla tra le stelle più brillanti o pensarla stretta a noi. DI sicuro, nel nostro cuore avrà sempre un posto speciale.
5/5 – Chiedere aiuto se abbiamo difficoltà a superare il lutto
E se invece quello che avete letto lo considerate solo “belle parole”, ma niente “succo”? Non sempre questi consigli sono sufficienti ad affrontare con forza la morte di una nonna. Avete mai provato a piangere? Non è segno di debolezza! A volte per lenire un dolore così grande dobbiamo chiedere aiuto. Rivolgiamoci prima alle persone più care, come la mamma e il papà. Anche loro stanno affrontando questo momento così difficile. Se non bastasse, chiediamo con fiducia un colloquio con uno psicologo. A volte parlare con uno sconosciuto facilita l’espressione dei sentimenti più nascosti.