1/6 – Introduzione
Pur tenendo conto che ciascuno di noi è diverso e vive la perdita del proprio animaletto, coniglietto, gatto o un altro animale che sia, tale articolo vi vuole spiegare come aiutare un bambino a superare questo trauma. Sempre più spesso gli animali domestici sono integrati nel nucleo famigliare, diventando proprio parte integrante della famiglia. Ci si affeziona in modo incondizionato e loro diventano, molto più che semplici animali, ma proprio pelosi amici. Succede, però, che ad un certo punto, per una malattia, un incidente o altre cose brutte, purtroppo vengono a mancare e superare la perdita non è mai facile assolutamente. In particolar modo è difficile farlo accettare ad un bambino. Essi non sempre riescono a capire i motivi, ed anche fargli capire cosa sia la morte, perché avviene e perché ci sono queste brutte cose, non è facile per nulla. Continuate a leggere il seguito e capire molte cose. Buona lettura!
2/6 Occorrente
- Tanto amore e pazienza
3/6 – Viene a crearsi uno stato di dolore forte
Far accettare ad un bambino la perdita di un animale caro, a cui è affezionato, che sia un cane, un gatto, un canarino o anche un criceto simpatico, non è facile. In qualsiasi modo, il rapporto che il bambino costruisce con il suo prezioso animale, viene a mancare. Si crea inevitabilmente uno stato di dolore e frustrazione nel bambino, talvolta un vero e proprio rifiuto della morte del proprio compagno piccolo. Non vi dovrete dimenticare che perdite affettive, anche maggiormente gravi, possono colpire un bambino. In tutti i casi occorrerà trovare, ed utilizzare, strumenti di distrazione, ma anche possibili sostituzioni eventuali, qualora ce ne fosse bisogno.
4/6 – Far accettare la morte
Bisogna far accettare al bambino la morte dell’animale con serenità, facendogli capire che il legame affettivo che ha messo in piedi con il suo compagno di giochi, è un grande dono prezioso, che lo potrà portare sempre nel suo cuore. Sarà un amore che è racchiuso in sé e nei suoi ricordi, facendo sempre parte della sua vita. In tal caso, la reazione dei genitori alla morte dell’animale stesso, non aiuta il piccolo in nessun modo.
5/6 – Un compagno di giochi nuovo
Un compagno di giochi nuovo sarà la soluzione migliore, andando a riempire, ma non a sostituire il vuoto affettivo che ha lasciato l’animale che non c’è più. Detto questo, vi consigliamo appunto di aiutare il bambino superando la morte del suo animaletto facendo un regalo con uno nuovo. Il nuovo amico potrebbe venir accolto con una certa indifferenza inizialmente, ma in tempi brevi spazzerà via le nubi grigie lasciate dall’amico animaletto precedente, assumendo nella vita del bimbo, il ruolo che aveva l’altro, anche se ogni animale ha il suo carattere personale, motivo per cui, ciascun rapporto umano con un animale, sarà simile, però non identico a quello precedente. Asciugate quindi le lacrime al vostro piccolo bimbo, ed andate immediatamente ad adottare un altro animale, facendo magari scegliere a lui quello che preferisce. Vedrete che la situazione emotiva del bambino, si ristabilirà nuovamente, e con essa anche la vostra.
6/6 Consigli
- Adottate un altro gatto