1/4 – Introduzione
Il matrimonio non è soltanto uno degli eventi più importanti per la vita di una coppia oltre che dei singoli individui, ma è anche il punto di arrivo, da un lato, e di partenza dall’altro rispetto a ciò che si è stati ed a ciò che si sarà. Per alcuni è il coronamento di un sogno d’amore, per altri è un traguardo, per altri ancora è un’affermazione, di certo è un momento decisivo che bisogna “affrontare” con il partner e dividere anche con chi ci sta incontro, poiché va necessariamente condiviso. Ed ecco che, giunti a questo punto, possono sorgere dei problemi: come va annunciato un matrimonio? Con discrezione o in pompa magna? La soluzione del problema è data dai “destinatari dell’annuncio”, ovvero da chi sono le persone a cui dobbiamo annunciare che ci sposiamo. Vediamo, dunque, a seconda delle varie situazioni, come potrebbe essere più conveniente annunciare il tuo matrimonio.
2/4 – Come annunciare il matrimonio alla famiglia
I primi “destinatari” dell’annuncio solitamente sono i familiari più stretti – genitori, fratelli e sorelle, famiglia del futuro coniuge -, in questo caso l’annuncio dovrà essere fatto con grande serenità, trasmettendo tutta la gioia che il momento richiede, ma con grande compostezza. Messo da parte il caso in cui l’annuncio debba essere fatto, ad esempio, ad una sorella, che è prima di tutto un’amica ed in quanto tale condividerà con noi tutto il nostro entusiasmo e tutta la nostra gioia, l’ideale sarebbe annunciare il matrimonio nel corso di un pranzo o di una cena, meglio ancora se in presenza anche del proprio fidanzato o della propria fidanzata, che potrebbe costituire anche una sorta di “appoggio” morale, ideale nel caso in cui, ad esempio, ci siano delle “resistenze” e degli ostacoli da parte di familiari recalcitranti a questo nuovo stato di cose.
3/4 – Come annunciare il matrimonio agli amici
Differente è il caso in cui l’annuncio debba essere fatto agli amici. In questo caso bando ad ogni compostezza, l’annuncio potrà essere fatto con scoppiettante entusiasmo ed in pompa magna, per manifestare e trasmettere agli amici ed alle amiche del cuore tutta la nostra gioia. Anche in questo caso si può scegliere come momento una serata insieme, magari fuori, a cena in un locale, e si può approfittare anche dell’assenza del partner per confidarsi meglio e con più libertà con gli amici, manifestando anche tutti i propri progetti e le proprie speranze.
4/4 – Come annunciare il matrimonio ai colleghi di lavoro
Da ultimo ben diverso è il caso in cui l’annuncio debba essere fatto ai colleghi di lavoro. In questo caso si tratta in primo luogo di una formalità ineluttabile da cui non si può sfuggire, se non altro perché ci tocca una necessaria ed irrinunciabile licenza, che ci deve essere concessa dal nostro datore di lavoro. In questo caso l’entusiasmo con cui annunceremo il nostro matrimonio dipenderà dal grado di confidenza e di amicizia che ci lega al datore di lavoro ed ai colleghi, tanto più questa è forte, tanto più potremo coinvolgerli nella loro gioia, magari pensando anche ad invitarli alla cerimonia.