1/4 – Introduzione
Una delle gioie più grandi che una persona possa vivere durante tutto l’arco della propria vita è senza ombra di dubbio la nascita di un figlio. I neonati necessitano di attenzioni molto particolari. Per un genitore è fondamentale conoscere tutte le problematiche che un neonato può avere durante i primi mesi di vita. In questa guida vedremo, attraverso semplicissimi e chiari passaggi, come poter capire se il neonato ha il mal d’orecchio. Quelle esposte comunque in questa guida sono solo delle indicazioni, per cui vi consiglio caldamente di rivolgervi al pediatra del vostro neonato per qualsiasi problema.
2/4 – Il mal d’orecchio
Il mal d’orecchio è una fastidiosa patologia che interessa, per l’appunto, l’orecchio dei bambini e degli adulti. Porta anche il nome di Otalgia e può essere facilmente diagnosticato. Così come si può capire anche dal nome, questo fastidio si manifesta con forti dolori nella zona del condotto uditivo. Tra le patologie che provocano il mal d’orecchio, ci sono due, più importanti: l’otite media con effusione e l’otite media acuta. I sintomi del mal d’orecchio sono dolore accompagnato da pianto, inappetenza e irrequietezza.
3/4 – Sintomi del mal d’orecchio
In alcuni casi i genitori se ne accorgono che il bambino ha un problema all’orecchio vedendo una secrezione giallognola che fuoriesce dal condotto auditivo. Spesso, questa può anche indicare che l’infezione è in via di guarigione e non dovrebbe destare preoccupazioni. Nel dubbio è sempre meglio domandare il pediatra. Il mal d’orecchio non è un problema grave, ma può provocare notevoli fastidi al neonato. Se non viene curato adeguatamente, può aggravarsi. Quando il neonato prova dolore, il suo pianto è molto forte e acuto. Per accertarsi che il problema provenga dall’orecchio, potete provare a premere leggermente sulla parte anteriore del padiglione auricolare. Se il pianto s’intensifica, si tratta di Otalgia e bisogna contattare il proprio pediatra.
4/4 – Altri sintomi del mal d’orecchio
Un’altra cosa che può indicare a un genitore che il figlio soffre di mal d’orecchio, è la mancanza di appetito. L’infiammazione al livello del timpano dà tanto fastidio alla deglutizione e il bimbo, anche se è affamato, non riuscirà ad alimentarsi. I neonati non possono parlare e il loro disaggio lo esprimono con il pianto o essendo irrequieti. Spesso cercano di addormentarsi ma la posizione orizzontale provoca ancora più dolore. Il bimbo non riesce a dormire e si agita. Molte mamme notano che, tenendo il neonato in braccia, riescono a tranquillizzarlo e a farlo addormentare.