1/7 – Introduzione
La creatività si sviluppa sin dall’infanzia, e più la si allena maggiore sarà la sua apertura. Che si tratti di occupare un pomeriggio oppure di preparare un’attività da fare a scuola, scegliere di creare un fumetto può essere davvero interessante, specie per bambini abbastanza cresciuti da apprezzare le trame. Con questa breve guida vedremo come creare fumetti con i bambini.
2/7 Occorrente
- Carta
- Pennarelli
- Colla stick
3/7 – Definire i personaggi
Il primo passo è la definizione dei personaggi, in inglese “character design”. In questa fase si disegnano gli schizzi base dei vari personaggi e si introducono le loro battute ricorrenti, oltre a definirne i tratti psicologici e il comportamento. Lavorando con i bambini è opportuno restare su figure semplici e facili da disegnare, e con una caratterizzazione elementare. Si consigliano animaletti, oggetti animati e bambini come personaggi ricorrenti.
4/7 – Definire le trame
Trattandosi di un fumetto da scrivere insieme ai bambini, le trame dovranno restare semplici e far riferimento ad una morale di fondo. Una scelta vincente è sempre quella di una trama che parte dall’introduzione di un dubbio per il personaggio principale, e la sua soluzione ad opera di un soggetto chiave. Per rendere più variegata e divertente la trama ci deve essere un’interazione del protagonista con altri personaggi di contorno che introducono solo una chiarificazione parziale.
5/7 – Definire i fondali
I fondali, o sfondi, sono lo spazio in cui si evolvono scene e trame, Bastano pochi tratti per una buona localizzazione del fumetto, ed è indispensabile che nelle singole vignette vi sia molto spazio per i personaggi e che lo sfondo sia solo tratteggiato. Si consiglia una visione laterale delle scene, ed in terza persona, senza stare troppo a pensare alla coerenza fisica dei personaggi, un po’ come succedeva nei geroglifici egizi in cui il volto è di profilo, il busto di fronte e le gambe di nuovo di profilo.
6/7 – Realizzare il fumetto
Per realizzare fisicamente il fumetto si possono disegnare le scene e i personaggi, oppure ricorrere al collage. L’importante è che tutti i bambini siano coinvolti e che i ruoli girino fra i membri dei diversi gruppi. Per una singola tavola qualcuno prepara i fondali, qualcuno i personaggi ed infine altri scrivono il fumetto nelle nuvolette, per la tavola successiva i ruolo si scambiano. Nella fase di brainstorming, dove invece si definiscono tutte le caratteristiche, invece ognuno deve poter dire la sua e la scelta deve avvenire in maniera democratica, magari sotto l’egida di una regia adulata che serve più che altro per riportare al fattibile tutte le idee che verranno fuori,
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7/7 Consigli
- Cercate di mediare fra fantasia e fattibilità